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4-MODELLO FUNZIONI ESECUTIVE - Coggle Diagram
4-MODELLO FUNZIONI ESECUTIVE
Attualmente il modello più accreditato circa le funzioni esecutive è quello di Miyake e collaboratori (2000).
Prevede che le funzioni esecutive siano composte da tre sottosistemi
memoria di lavoro
flessibilità cognitiva
inibizione/controllo inibitorio
INIBIZIONE
È la capacità di reprimere deliberatamente gli impulsi e le informazioni irrilevanti, per mettere in atto un’azione adattiva.
ossia è la capacità di riuscire a trattenersi sapendo che la gratificazione futura sarà maggiore
C'è quindi una sfida tra: GRATIFICAZIONE IMMEDIATA E INIBIZIONE DEL COMPORTAMENTO CON MAGGIORE GRATIFICAZIONE FUTURA
Alti livelli di controllo inibitorio sono associati a maggiore adattamento all’ambiente e maggiore competenza sociale
MEMORIA DI LAVORO
È l’abilità di mantenere in memoria informazioni e manipolarle per brevi periodi di tempo (Huzinga et al. 2006)
FLESSIBILITA' COGNITIVA
La nostra sopravvivenza nell’ambiente esterno, ma soprattutto il nostro adattamento ad esso, è dovuta fondamentalmente all’abilità di cambiare strategia d’azione e di pensiero passando in rassegna, mentalmente e in modo rapido, differenti piani d’azione e catene di pensieri per rispondere ai cambiamenti repentini che si verificano in un ambiente dinamico colmo di stimoli che entrano anche in competizione tra di loro (Richter & Yeung, 2012).
Si tratta della capacità di adattarsi velocemente ad una nuova situazione misurando le proprie reazioni in funzioni agli stimoli che cambiano in modo costante.
consiste, in sostanza, nell'avere il paino B che però deve produrre nel momento di difficoltà non devo pensarlo già a priori
caratteristiche
Permette di adattarci rapidamente ai cambiamenti o alle novità.
Ci aiuta a tollerare modifiche che possono verificarsi durante la risoluzione dei problemi o l'esecuzione di un compito.(a volte durante l'esecuzione di un compito si verificano imprevisti) Ci permette di generare alternative.
Le persone con una buona Flessibilità Cognitiva fanno facilmente il passaggio da un'attività all'altra e sanno come comportarsi correttamente(=in modo adattivo) in ogni situazione.
Possono captare diverse dimensioni della stessa realtà, guardando da diverse prospettive il problema e possono facilmente trovare più soluzioni allo stesso problema (a volte la persona con buona flessibilità cognitiva se c'è un problema non lo percepisce come tale)
Tollerano meglio i cambiamenti, gli errori o i cambi di programma, sono più facilmente in grado di mettersi al posto dell'altro, e più facilmente raggiungono accordi comuni.
esempio di memoria di lavoro e inibizione
devo usare due funzioni cognitive complesse:
la MdL per ricordarmi la regola: ignorare parola e dire colore
controllo inibitorio: controllare input, devo controllare il fatto di non leggere la parola ma dire colore
