Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
LA VITA NUOVA, LA FORMAZIONI E LE IDEE - Coggle Diagram
LA VITA NUOVA
La sua stesura duro diversi anni circa dal 1283 al 1293, è divisa in 42 capitoli (31 testi poetici, 25 sonetti e 4 canzoni) che narrano l'amore di Dante per Beatrice. Le parti in versi sono un insieme di poesie scritte durante la giovinezza di Dante, mentre la parte in prosa fu aggiunta successivamente durante la stesura dell'opera
Quest'opera è un genere nuovo, dato che è un autobiografia, che però narra dell'amore di dante per Beatrice
La Vita nuova ha una struttura in cui si alternano parti in prosa a parti in poesia, detta prosimetro
-
Nel passaggio dal 1° al 2° stato dell'amore Dante, dopo la negazione del saluto, capisce che la felicità non deve dipendere dal saluto, ma dall'uomo stesso. In questo modo l'amore si allontana dal concetto materiale e dipende esclusivamente dalla lode alla donna
Con il 3° stato dell'amore Dante supera il concetto di amore stilnovista. In esso infatti l'amore seguiva solamente un processo discendente, cioè nasceva da Dio, passava dalla donna ed arrivava al poeta. In Dante invece l'amore segue un processo ascendente, cioè parte dal poeta e tramite la donna, vista come angelo, arriva a Dio
Si chiama Vita Nuova, perché con l'incontro di Beatrice Dante capisce di avere una vita rinnovata, l'uomo, infatti, fino all'incontro con l'amata viveva in uno stato di torpore da cui si sveglia solo con esso
Quest'opera rappresenta la prima espressione del sincretismo dantesco, in essa si intuisce la capacità di dante di fondere diversi ingredienti per ottenere una valorizzazione reciproca
L'influenza della cultura comunale si nota grazie al contatto con la la lirica d'amore laica e l'adozione delle procedure caratteristiche dell'agiografia, cioè la propensione a narrare fatti storici, raccontando intorno miti e leggende
La Vita Nuova risente dell'influenza da parte di Guinizzelli a causa dell' identificazione dell'amore e della nobiltà e per l'angelizzazione della donna e di Cavalcanti per la teatralizzazione del mondo interiore affidata agli spiriti. Nonostante ciò Dante supera i concetti del dolce Still Novo e crea una nuova poetica
La Vita Nuova si può dire che inizia simbolica e finisce allegorica. La parte in vita di Beatrice rappresenta il simbolismo medievale, in cui c'è una diretta corrispondenza tra il mondo dei valori (trascendenza) e quello dei fenomeni (immanenza). Con la morte di Beatrice, però, non si distrugge il contatto tra fenomeni e mondo dei valori, ma questa comunicazione viene profondamente ridefinita. La elaborazione del lutto termina con un sonetto "Era venuta ne la mente mia" che vien introdotto nell'opera con due inizi che rappresentano il passaggio dalla dimensione simbolica a quella allegorica**
LA FORMAZIONI E LE IDEE
Fu un autodidatta e amava la cultura in tutte le sue forme. La sua conoscenza fu incrementata anche grazie ai suoi viaggi dovuti all'esilio
Frequento Brunetto Latini , un grande studioso di retorica e durante la sua giovinezza incontrò Guido Cavalcanti il più grande esponente dello Stilnovismo
Il momento di maggior interesse dottrinario, teologico e filosofico si colloca dopo la morte di Beatrice.
Durante la sua vita fece anche diversi viaggi a Bologna, presso la sua prestigiosa Università
Dante rivela la sua appartenenza alla civiltà medievale a causa della sua tendenza ad interpretare la realtà tramiti principi universali e gerarchici, d'altra parte la sua è anche una visione nuova e moderna
Alla base del pensiero di dante vi è una visione religiosa della realtà e da essa dipende una concezione della storia come progressiva rivelazione della verità cristiana. Inoltre il passato non è preso in considerazione, ma è interpretato dal punto di vista del presente, cioè dal punto di vista cristiano. Qu3sto fenokmeno viene chiamato sincretismo