Patto (segreto) di Londra (aprile 1915) stipulato da Sonnino con le forze dell'Intesa (a insaputa del Parlamento): l'Italia si impegna a entrare in guerra con l'Intesa in cambio di concessioni territoriali (Trentino, Alto Adige, Trieste, Dalmazia, territori albanesi, Istria tranne città di Fiume)
mobilitazione nazionale ("radiose giornate di maggio"), appoggiata dal governo di Salandra e dal re
24 maggio 1915: l'Italia dichiara guerra all'Austria