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LA LOCANDIERA (1752) - Coggle Diagram
LA LOCANDIERA (1752)
Commedia in prosa. rappresentata prima volta Venezia. Non venne riconosciuta dal pubblico contemporaneo come capolavoro, solo la critica 800 apprezzò il lavoro
si compone in 3 Atti:
Atto II: L'atto è incentrato sulle arti di seduzione di Mirandolina che, mentre ostenta il massimo di sincerità, realizza il massimo della finzione.
Atto III: E' l'atto più movimentato, ma, prima che la situazione diventi troppo drammatica, Mirandolina agisce sulla base di un solido pragmatismo
Atto I: La locanda è immaginata a Firenze, offre uno spaccato della società del tempo: da un lato i nobili sfaccendati, dall'altra la gente laboriosa che bada ai propri interessi
MIRANDOLINA
La donna è sempre attenta a esercitare il suo fascino sugli spasimanti, accetta omaggi e regali, dosa con parsimonia gesti e attenzioni.
Le sue azioni sembrano suggerite dalla gratuità più che da una motivazione precisa: sottomettere il cavaliere è solo la manifestazione di un arcano potere femminile nei confronti degli uomini
Il personaggio assume una grandezza artistica immensa che la rendono intrigante e moderna anche agli occhi del lettore contemporaneo
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Una nuova Commedia
rappresenta un perfetto esempio di commedia riformata, in cui le maschere sono diventati caratteri
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Goldoni, sottolinea l'intento morale ed educativo della commedia
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