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LA CRISI DEL III SECOLO - Coggle Diagram
LA CRISI DEL III SECOLO
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nel 192 d.C. Commodo fu vittima di una congiura. alla sua morte fu proclamato imperatore Elvio Pertinace il suo regno duro pochissimo voleva disciplinare l'esercito i pretoriani non lo gradirono e lo assassinarono
i pretoriani misero all'asta il titolo di imperatore il quale fu aggiudicato dal senatore Didio Giuliano un uomo di una scarsa reputazione ma ricchissimo
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prevalse il comandante Settimo Severo che nel 193 d.C. dopo aver eliminato i rivali occupo Roma e inizio una nuova dinastia
settimo rafforzò l'apparato bellico, favori i militari con donativi e privilegi, a scapito dell'aristocrazia senatoria. la politica dei donativi portò però al tracollo delle finanze statali
per far fronte all'aumento delle spese infatti, settimo severo dimezzo la percentuale d'argento presente nelle monete, in modo da potere emmettere in quantità maggiore, la conseguenza di cio fu la perdita del potere di acquisto del denaro
settimo a differenza degli altri imperatori veniva da una dinastia provinciale si imparento con una famiglia sacerdotale dedica al culto di divinità solari e cerco di diffondere tale culto a Roma
la nuova dina stia favori le province a scapito dell'Italia e delle vecchie classi dirigenti il potere del senato diminuiva sempre più. i severi volevano segnare un netto distacco rispetto ai costumi e alla mentalità tradizionale
dopo la morte di Settimo Severo vennero eletti imperatori Caracalla e Greta nel 211 d.C. poco dopo Caracalla fu assassinato dai pretoriani.
Caracalla distribuì enormi somme all'esercito per acquistarne fiducia ma nello stesso tempo fu costretto ad aumentare le tasse. a carico dell'aristocrazia senatoria che fu subito sua nemica
il suo regno fu noto per un importantissimo editto: la Constitutio Antoniana promulgata, nel 212 d.C. con il quale concesse la cittadinaza romana a tutti gli abitanti liberi dell'impero a porre fine alla dinastia dei severi furono Elio gobaco e Severo, entrambi vittime di congiure
nel 235 fu acclamato imperatore un semplice centurione Massimo il Trace il primo imperatore barbaro che fu ucciso dopo 3 anni di regno da una congiura dei senatori
dopo la morte di Massimo esplode la crisi del potere imperiale. dal 238 al 284 d.C. vi è il cosidetto "periodo dell'anarchia militare" nella quale si susseguirono 21 imperatori elettidall'esercito
a causa della nascita di nuove realtà politiche l'impero entra in crisi, ma nonostante ciò Claudio II e Aureliano riuscirono a impedire la disgregazione dell'esercito