L’ANSIA, risulta la peggior nemica della prestazione sportiva agonistica, in grado di influenzarne negativamente i risultati. Seppur un livello lieve di ansia possa essere considerato funzionale per ottimizzare la performance, qualora massiccia, essa può rivelarsi spiacevole, data la percezione di minaccia (reale o soggettivamente percepito), a cui il corpo è sottoposto. Durante lo stato di ansia, si attivano infatti una serie di alterazioni fisiche che contribuiscono ad un precoce esaurimento delle risorse fisiche e mentali dell’atleta. Emozioni disfunzionali nello sportivo possono inoltre generare una condizione acuta di Stress.