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ARTICOLAZIONI E LEGAMENTI ARTO SUPERIORE, SPOSTAMENTI SCAPOLA ATTRAVERSO…

- - - - SUPERFICI ARTICOLARI
        
        ESTREMITA' STERNALE CLAVICOLA, CONVESSITA'ACCENTUATA IN SENSO VERTICALE
        
        INCISURA CLAVICOLARE DELLO STERNO
      - CAPSULA ARTICOLARE, VICINA FACCE ARTICOLARI, RINFORZATA DAI
        
        LEGAMENTO INTERCLAVICOLARE , PASSA SOPRA INCISURA GIUGULARE
        
        LEGAMENTI STRENOCLAVICOLARI ANTERIORE E POSTERIORE
      - A SELLA, INTERPOSTO DISCO ARTICOLARE TRA I CAPI, CONSIDERATA DOPPIA, CONVESSO IN BASSO E CONCAVO IN ALTO
      - LEGAMENTO COSTOCLAVICOLARE, A DISTANZA
        
        LAMINA ANTERIORE
        
        ATTACCATE FACCIA SUPEIROEE 1 COSTA E 1 CARTILAGINE COSTALE, DA DOVE RISALGONO FINO FACCIA INFERIORE CLAVICOLA
        
        LAMINA POSTERIORE
      - ESTREMITA' STERNALE CLAVICOLA-MANUBRIO STRENO E 1 CARTILAGINE COSTALE
      - MOVIMENTI
        
        RETRAZIONE
        
        ELEVAZIONE , ESTREMITA' STRENALE SCIVOLA IN BASSO, 1 COSTA LIMITA AMPIEZZA MOVIMENTO; ACCOMPAGNATA DA GRADO DI ROTAZIONE E PROTAZIONE MINIMA
        
        PROTRAZIONE
        
        ABBASSAMENTO, ESTREMITA'STERNALE SCIVOLA IN ALTO, ACCOMPAGNATO DA GRADO DI ROTAZIONE E RETRAZIONE MINIMA
    - - CAPSULA ARTICOLARE, SI INSERISCE A UNA CERTA DISTANZA DALLE SUPERFICI ARTICOLARI, RINFORZATA DAL LEGAMENTO ACROMIOCLAVICOLARE
      - LEGAMENTO CORACOCLAVICOLARE, A DISTANZA, IMPEDISCE ALLONTANAMENTOCLAVICOLA DALL'ACROMION; FORMATO DA:
        
        LEGAMENTO TRAPEZOIDE, ANTERIORE TRA FACCIA SUPERIORE PROCESSO CORACOIDEO E LINEA TRAPEZOIDEA
        
        LEGAMENTO CONOIDE, POSTERIORE, UNISCE BASE PROCESSO CORACOIDEO CON IL TUBERCOLO CONOIDE CLAVICOLA
      - MARGINE MEDIALE ACROMION-ESTREMITA' ACROMIALE CLAVICOLA
      - MOVIMENTI
        
        PICCOLI MOVIMENTI DI SCIVOLAMENTO, MODIFICANO ANGOLO TRA SCAPOLA E CLAVICOLA
        
        ROTAZIONE, IN SENSO ORARIO E ANTIORARIO
  - - - COSTITUITA DA TRE ARTICOLAZIONI
        
        OMERORADIALE, CONDILOARTROSI TRA CAPITELLO DELL'OMERP-FOSSETTA TROCLEARE DELLA TESTA DEL RADIO. MOVIMENTI DI FLESSOESTENSIONE AVAMBRACCIO E CONSENTE ROTAZIONE RADIO NEI MOVIMENTI DI PRONOSUPINAZIONE
        
        RADIOULNARE PROSSIMALE, GINGLIMO LATERALETRA INCISURA RADIALE PROCESSO CORONNOIDEO ULNA-CIRCONFERENZA ARTICOLARE TESTA DEL RADIO. MOVIMENTI DI ROTAZIONE RADIO SULL'ULNA
        
        OMEROULNARE, GINGLIMO ANGOLARE, TRA LA TROCLEA DEL CONDILO DELL'OMER-INCISURA TROCLEARE ULNA, MOVIMENTI FLESSOESTENSIONE DELL'AVAMBRACCIO SUL BRACCIO
        
        CAPSULA ARTICOLARE,RACCHIUDE TUTTE E TRE LE SUPERFICI, ETSRENSIONE CHIAMATA CHIAMATA RECESSO SACCIFORME
        
        ULNA, SUL CONTORNO INCISURE TROCLEARE E RADIALE
        
        RADIO, FINO AL COLLO DEL RADIO
        
        OMERO, SI INSERISCE LATERALMENTE E MEDIALMENTE IN PROSSIMITA' DELLE SUPERFICI ARTICOLARI, ANTERIORMENTE SOPRA FOSSSE CORONOIDEA E RADIALE E POSTERIORMENTE AL LIMITE DELLA FOSSA OLECRANICA
        
        LEGAMENTI
        
        COLLATERALE RADIALE, ORIGINA DA EPICONDILO LATERALE DELL'OMERO, SI INSERISCE CON UN FASCIO ANTERIORE SULL'ULNA, DAVANTI INCISURA RADIALE.UN FASCIO DIETRO ULNA E UNO POSTERIORE SULLA FACCIA LATERALE DELL'OLECRANO
        
        ANULARE DEL RADIO,CIRCONDA CIRCONFERENZA ARTICOLARE RADIO SI FISSA ESTREMITA' ANTERIORE E POSTERIORE INCISURA RADIALE ULNA, RIVESTITO TUTTO DI CARTILAGINE E CON L'INCISURA RADIALE FORMA ANELLO OSTEOFIBROSO CHE FISSA TESTA RADIO PERMETTENDO PRONOSUPINAZIONE
        
        COLLATERALE ULNARE, BANDA TRIANGOLARE, ORIGINA DALL'EPICONDILO MEDIALE DELL'OMERO E LE FIBRE SI PORTANO SUL MARGINE MEDIALE INCISURA TROCLEARE ULNA
        
        POSTERIORE
        
        INFERIORE
        
        ANTERIORE
        
        QUADRATO, TRA COLLO DEL RADIO E INCISURA RADIALE PROCESSSO CORONOIDEO ULNA
        
        MEMBRANA INTEROSSEA DELL'AVAMBRACCIO, LAMINA FIBROSA CHE OCCUPA MARGINI INTEROSSEI RADIO E ULNA
        
        MARGINE SUPERIORE SI ARRESTA POCO PRIMA DELL'ARTICOLAZIONE DEL GOMITO
        
        MARGINE INFERIORE SI FONDE CON LA CAPSULA DELL'ARTICOLAZIONE RADIOULNARE DISTALE
      - MOVIMENTI
        
        ESTENSIONE
        
        RITORNO GOMITO DA POSIZIONE DI PARTENZA DA UNA QUALSIASI POSIZIONE DI FLESSIONE, LIMITATA DA LEGAMENTI COLLATERALI ULNA E RADIALE, TENSIONE APPARATO CAPSULEGAMNETOSO ANTERIORE
        
        FLESSIONE
        
        POSIZIONE DI RIFERIMENTO DATA DALL'ARTO SUPERIORE LUNGO IL FIANCO, PORTA ALL'AVVICINAMENTO DELLA SUPERFICIE ANTERIORE DELL'AVAMBRACCIO A QUELLA DEL BRACCIO, 145 ATTIVO, 160 PASSIVO
        
        LIMITATA DA
        
        ATTIVA, CONTATTO TRA TESSUTI MOLLI REGIONI ANTERIORI BRACCIO E AVAMBRACCIO, CONTRAZIONE MUSCOLARE, TENSIONE FIBRE MUSCOLI ANCONEO E TRICIPITE BRACHIALE
        
        PASSIVA, CONTATTO CON CAPITELLO DEL RADIO E PROCESSO CORONOIDEO ULNA CON FOSSE RADIALE E CORONOIDEA OMERO, TENSIONE MUSCOLI FLESSORI, BICIPITE BRACHIALE, BRACHIALE,BRACHIORADIALE.APPARATO CAPSULEGAMNETOSO POSTERIORE
    - - DISCO ARTICOLARE TRA LA FACCIA LATERALE DEL PROCESSO STILOIDEO DELL'ULNA E AL MARGINE INFERIORE DELL'INCISURA ULNARE RADIO, INTERPOSTO TRA FACCIA INFERIORE TESTA ULNA E SEMILUNARE EPIRAMIDALE
      - CAPSULA ARTICOLARE, IN VICINANAZA SUPERFICI ARTICOLARI, MEMBRANA INTEROSSEA EDLL'AVAMBRACCIO E DISCO ARTICOLARE, SONO I MEZZI DI UNIONE
      - TROCOIDE,UNIASSIALE, CIRCONFERENZA ARTICOLARE TESTA ULNA-INCISURA ULNARE RADIO
      - MOVIMENTI, VALGONO ANCHE PER LA PROSSIMALE
        
        PRONAZIONE, RADIO RUOTA ATTORNO ALL'ULNA , IL TERZO DISTALE DELL'ULNA SI PSOSTA LATERALMENTE, ALLA FINE IL RADIO E' DISPOSTO OBLIQUAMENTE RISPETTO ALL'ULNA, 85 GRADI
        
        LIMITATA DA CONTATTO RADIO ULNA, LEGAMENTO RADIOULNARE DORSALE. TENSIONEAPPARATO CAPSULOLEGAMENTOSO POSTERIORE, MUSCOLI SUPINATORI, MUSCOLI FLESSORE PROFONDO DELLE DITA E FLESSORE LUNGO POLLICE
        
        SUPINAZIONE, SI SPOSTA LIEVEMENTE IN DIREZIONE MEDIALE, ALLA FINE RADIO E ULNA SONO PARALLELI, 90 GRADI
        
        LIMITATA DA MEMBRANA INTEROSSEA, LEGAMENTO RADIOULNARE PALMARE, LEGAMENTO QUADRATO, TENSIONE APPARATO CAPSULOLEGAMENTOSO ANTERIORE, MUSCOLI PRONATORI
    - - SUPERFICI ARTICOLARI
        
        CAVITA' GLENOIDEA
        
        SUPERFICIE OVALARE CONCAVA, ESTENSIONE MINORE RISPETTO A TESTA DELL'OMERO
        
        IL LABBRO GLENOIDEO, UN BORDO FIBROCARTILAGINEO, ADERISCE SUL CONTORNO DELLA CAVITA'
        
        TESTA DELL'OMERO
      - CAPSULA ARTICOLARE
        
        IN ALTO, SI ESTENDO FINO ALLA BASE DEL PROCESSO CORACOIDEO
        
        INFERIORMENTE, FINO AL TUBERCOLO INFRAGLENOIDEO; PRESENTA RECESSO ASCELLARE CONTRIBUISCE AI MOVIMENTI
        
        AVVOLGE ARTICOLAZIONE, SI INSERISCE PROSSIMALMENTE SUL CONTORNO DELLA CAVITA' GLENOIDEA E SUPERFICIE ESTRENA LABBRO GLENOIDEO, INCLUDE INSERZIONE CAPO LUNGO DEL BICIPITE BRACHAILE
        
        DISTALMENTE, FINOAL COLLO CHIRURGICO OMERO
        
        POSTERIORMENTE, SUL COLLO ANATOMICO
      - ENARTROSI, MULTIASSIALE, CINTURA PETTORALE-PARTE LIBERA ARTO SUPERIORE, TRE GRADI DI LIBERTA', LA PIU' MOBILE
      - RIFORZATA DA
        
        LEGAMENTO GLENOMERALE SUPERIORE
        
        LEGAMENTO GLENOMERALE MEDIO
        
        LEGAMENTO CORACOMERALE
        
        LEGAMENTO GLENOMERALE INFERIOREALCUNI SUOI FASCI SI UNISCONO A AL LEGAMENTO CORACOMERALE FORMANDO LEGAMENTO TRASVERSO DELL'OMERO, UN TUNNEL DI PASSAGGIO PER IL TENDINE DEL BICIPITE BRACHIALE
      - STABILIZZATA DALLA "CUFFIA DEI ROTATORI", MANTIENE LE SUPERFICI ARTICOLARI COINVOLTE NELL'ARTICOLAZIONE, RESISTENDO ALLO SCIVOLAMENTO E CONTROLLANDO TRASLAZIONE TESTA DELL'OMERO
        
        FORMATA DALLA FUSIONE DEI TENDINI DEI MUSCOLI:
        
        SOTTOSCAPOLARE
        
        INFRASPINATO
        
        SOPRASPINATO
        
        PICCOLO ROTONDO
      - BORSE SINOVIALI, SACCHE RIPIENE DILIQUIDO SINOVIALE, CON UNA PROPRIETA' AMMORTIZZANTE
        
        SOTTOTENDINEA DEL MUSCOLO SOTTOSCAPOLARE, LEGAMENTO GLENOMERALE SUPERIORE- INFERIORE
        
        SOTTOACROMIALE, ACROMION-FACCIA SUPERIORE CAPSULA ARTICOLARE
        
        SOTTODELTOIDEA, CAPSULA ARTICOLARE- ORIGINI COMUNI PICCOLO PETTORALE E CORACOBRACHIALE DEL PROCESSO CORACOIDEO SCAPOLA
        
        DEL MUSCOLO CORACOBRACHIALE
      - MOVIMENTI
        
        ROTAZIONE INTERNA, PIANO ORIZZONTALE, PARTENDO DALL'ABDUZIONE DI 90 GRADI ARRIVA A 140 GRADI
        
        ROTAZIONE ESTERNA, PIANO ORIZZONTALE, PIANO DI PARTENZA ABDUZIONE 90 GRADI, AMPIEZZA 30 GRADI
        
        ADDUZIONE PIANO FRONTALE INTORNO AL SAGITTALE, DALLA POSIZIONE ANATOMICA SI HA UNA FLESSIONE DEL TRONCO, 30-45 GRADI
        
        ROTAZIONE SULL'ASSE DELLA DIAFISI OMERALE, MOVIMENTO PROPRIO ARTICOLAZIONE GLENOMERALE INTORNO ALL'ASSE LONGITUDINALE DELLA DIAFISI OMERALE, SPALLA IN POSIZIONE INDIFFERENTE A 0 GRADI E GOMITO FLESSO A 90 GRADI
        
        ESTERNA 80 GRADI
        
        INTERNA, BRACCIO DIETRO AL TRONCO 95 GRADI
        
        ABDUZIONE, PIANO FRONTALE INTORNO ASSE SAGITTALE, 180 GRADI, ACCOMPAGNATA DALL'ELEVAZIONE LATEROMEDIALE
        
        CIRCONDUZIONE, FLESSOESTENSIONE E ABDUZIONE-ADDUZIONE, AMPIEZZA MASSIMA A LIVELLO DELLA SPALLA
        
        ESTENSIONE, PIANO SAGITTALE ATTORNO ASSE TRASVERSALE, 45-50
        
        FLESSIONE, PIANO SAGGITTALE ATTORNO ALL'ASSE TRASVERSALE, 180 GRADI, ACCOMPAGNATA DALL'ELEVAZIONE ANTEROSUPERIORE
    - - SI COMPONE DI ALTRE 6 ARTICOLAZIONI
        
        CARPOMETACARPICHE, ARTRODIE
        
        ARTCOLAZIONE CARPOMETACARPICA DEL POLLICE QUELLA DEL POLLICE, A SELLA, TRA TRAPEZIO E BASE 1 METACRPALE
        
        CAPSULA ARTICOLARE, PERMETTE AMPI MOVIMENTIRINFORZATA DAI LEGAMENTI
        
        CARPOMETACARPICO PALMARE
        
        CARPOMETACARPICO DORSALE
        
        ULTIME QUATTTRO SI ARTICOLANO CON LA FILA DISTALE E HANNO CAPSULA ARTICOLARE COMUNE
        
        BASE 3 SI ARTICOLA CON CAPITATO
        
        BASE 4 SI ARTICOLA CON CAPITATO E UNCINATO
        
        BASE 2 SI ARTICOLA CON TRAPEZIO, TRAPEZOIDE CAPITATO
        
        BASE 5 SI ARTICOLA CON UNCINATO
        
        CAPSULA ARTICOLARERINFORZATA DAI LEGAMENTI
        
        CARPOMETACARPALI DORSALI
        
        METACARPCI INTEROSSEI
        
        CARPOMETACARPALI PALMARI
        
        INTERMETACARPICHE, TRA LE BASI DELLE ULTIME QUATTRO METACARPALI, DAL 2 AL 5
        
        CAPSULA ARTICOLARE, COMUNICA CON CAVITA' ARTICOLAZIONI CARPOMETACARPICHE RINFORZATA DAI LEGAMENTI
        
        METACARPICI DORSALI
        
        INTEROSSEI
        
        METACARPICI PALMARI
        
        METACARPALE TRASVERSO PROFONDO, COLLEGA LE ULTIME 4 METACARPALI
        
        DEL CARPO
        
        MEDIOCARPICA,FORMA DI S
        
        PARTE LATERALE, ARTRODIA SCAFOIDE-TRAPEZIO-TRAPEZOIDE
        
        PARTE MEDIALE, CONDILOARTROSI, SCAFOIDE-SEMILUNARE-PIRAMIDALE
        
        UNITE DA
        
        CAPSULA ARTICOLARE
        
        LEGAMENTI
        
        INTERCARPICO DORSALE,PIRAMIDALE-TRAPEZIO-TRAPEZOIDE
        
        COLLATERALE RADIALE, SCAFOIDE-TRAPEZIO
        
        RAGGIATO DEL CARPO, CAPITATO-SCAFOIDE-PIRAMIDALE-FILA DISTALE
        
        COLLATERALE ULNARE,PIRAMIDALE-UNCINATO
        
        TRA LE OSSA DELLA FILA DISTALE
        
        3 ARTICOLAZIONI CHE UNISCONO TRAPEZIO-TRAPEZOIDE-CAPITATO-UNCINATO
        
        LEGAMENTI INTERCARPICI INTEROSSEI
        
        LEGAMENTI INTERCARPICI DORSALI
        
        LEGAMENTI INTERCARPICI PALMARI
        
        TRA LE OSSA DELLA FILA PROSSIMALE, 2 ARTRODIE
        
        SCAFOIDE-SEMILUNARE-PIRAMIDALE
        
        UNITE DAI LEGAMENTI
        
        INTERCARPICI DORSALI
        
        INTEROSSEI
        
        INETRCARPICI PALMARI
        
        PISIFORME-FACCIA PALAMRE PIRAMIDALE
        
        LEGAMENTO PISOUNICINATO
        
        LEGAMENTO PISOMETACARPALE
        
        METACARPOFARINGEE
        
        TESTE CONVESSE, SONOI CONDILI
        
        BASI FALANGI PROSSIMALI, PRESENTANO CAVITA' GLENOIDEAAMPLIATA DAL LABBRO GLENOIDEO
        
        CONDILOARTROSI, TESTE OSSA METACARPALI-BASI FALANGI PROSSIMALI
        
        CAPSULE ARTICOLARI RINFORZATE DA LEGAMENTI
        
        PALMARI
        
        METACARPALE TRASVERSO PROFONDO
        
        COLLATERALI
        
        RADIOCARPICA, O DEL POLSO
        
        SUPERFICIE ARTICOLARE DISTALE, SCAFOIDE, SEMILUNARE,PIRAMIDALE, UNITE DAI LEGAMENTI INTERCRPICI FORMANO UN CONDILO
        
        CAPSULA ARTICOLARE, PROSSIMALMENTE VICINOALLE SUPERFICI ARTICOLARI, DISTALMENTE RAGGIUNGE OSSA FILA DISTALE
        
        SUPERFICIE ARTICOLARE PROSSIMALE, CAVITA' OVALARE, FORMARTA DA FACCIA ARTICOLARE CARPALE RADIO, DIVISA DA UNA CRESTA IN DUE SUPERFICI ARTICOLARI PER LOSCAFOIDE E IL SEMILUNARE E FACCIA INFERIORE DISCO ARTICOLARE DELL'ART. RADIOULNARE CHE SI ARTICOLA COL PIRAMIDALE
        
        LEGAMENTI
        
        RADIOCARPICO DORSALE ESTREMITADISTALE RADIO-FACCIA POSTERIORE FILA PROSSIMALE
        
        ULNOCARPICO PALMARE,PROCESSO STILOIDEO ULNA-SEMILUNARE,PIRAMIDALE
        
        RADIOCARPICO PALMARE,FACCIA ARTICOLARE CARPALE RADIO- SCAFOIDE, SEMILUNARE,PIRAMIDALE
        
        ULNOCARPICO DORSALE, PROCESSO STILOIDEO ULNA-FACCIA POSTERIORE SEMILUNARE E PIRAMIDALE
        
        COLLATERALE RADIALE DEL CARPO,A APICE PROCESSO STILOIDEO RADIO-SCAFOIDE
        
        COLLATERALE ULNARE DEL CARPO, PROCESSO STILOIDEO ULNA-PIRAMIDALE E PISIFORME
        
        CONDILOARTOSI, FACCE ARTICOLARI INFERIORE DEL RADIO-DISCO ARTICOLARE ARTICOLAZIONE RADIOULNARE SITALE- FILA PROSSIMALE OSSA DEL CARPO
        
        INTERFARINGEE DELLA MANO
        
        9 GINGLIMI ANGOLARI, DUE PER DITO, TRANNE POLLICE CHE NE HA UNA. TESTE FALANGI PROSSIMALI-BASI FALANGI MEDIE-BASI FALANGI DISTALI
        
        TESTE HANNO TROCLEA PIU' SVILUPPATA SUL LATO PALMARE
        
        BASI CAVITA' ARTICOLARE AMPLIATA SUL PALMARE DAL LABBRO GLENOIDEO
        
        CAPSULE ARTICOLARI, RINFORZATE DA LEGAMENTI
        
        PALMARI
        
        COLLATERALI
    - - ARTICOLAZIONE FUNZIONALE TRA
        
        LEGAMENTO CORACOACROMIALE
        
        INTERPOSIZIONE CUFFIA DEI ROTATORI
        
        TESTA DELL'OMERO
    - - SUPERFICI NON OSSEE, CONSIDERATA ARTICOLAZIONE FUNZIONALE, CON LA STERNOCLAVICOLARE E ACROMIOCLAVICOLARE FACILITA' SCORRIMENTO TRA
        
        FACCIA COSTALE SCAPOLA, RICOPERTA DAL MUSCOLO SOTTOSCAPOLARE
        
        GABBIA TORACICA,RICOPERTA DAL MUSCOLO DENTATO ANTERIORE
        
        TESSUTO CONNETTIVO TRA I DUE PERMETTE MOVIMENTO
        
        ELEVAZIONE E ABBASSAMENTO SCAPOLAE CLAVICOLA, SCAPOLA VERSO L'ALTO SEGUENDO CLAVICOLA, RUOTA VERSO IL BASSO A LIVELLO DELL'ACROMIOCLAVICOLARE
        
        PROTRAZIONE E RETRAZIONE, SCAPOLA IN AVANTI SEGUENDO CLAVICOLA A LIVELLO DELLA STERNOCLAVICOLARE E RUOTA INTERNAMENTE A LVELLODELL'A'ACROMIOCLAVICOLARE
        
        ROTAZIONE ESTERNA, ROTAZIONE SCAPOLA A LIVELLO ACROMIOCLAVICOLARE, ELEVAZIONE CLAVICOLA A LIVELLO STERNOCLAVICOLARE E ROTAZIONE INTERNA SCAPOLA A LIVELLO ACROMIOCLAVICOLARE E ABBASSAMENTO CLAVICOLA A LIVELLO STERNOCLAVICOLARE
- - - - FACCIA SUPERFICIALE, COPERTA DAL DELTOIDE
      - FACCIA PROFONDA, IN RAPPORTO CON CAPSULA DELLA GLENOMERALE
      - UNISCE MARGINE LATERALE PROCESSO CORACOIDEO-ESTREMITA' LIBERALA ACROMION