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LA CARICA ELETTRICA e la COMPOSIZIONE MICROSCOPICA - Coggle Diagram
LA CARICA ELETTRICA
e la
COMPOSIZIONE MICROSCOPICA
CARICA ELETTRICA
misura la capacità che un corpo ha di elettrizzarsi
convenzione di Franklin
i corpi hanno due cariche: positive e negative
due cariche di segno opposto si attraggono, mentre al contrario si respingono
corrente elettrica
elettricità dinamica: cariche elettriche in movimento in un flusso
un corpo elettrizzato ha una carica elettrica
elettricità
elettricità statica: cariche elettriche acquisite da una corpo per strofinio
si misura in Coulomb
legge di Coulomb
l'intensità della forza attrattiva o repulsiva tra due cariche elettriche è direttamente proporzionale al quadrato della loro distanza
F=K(Q1·Q2/d^2)
protone
particella dotata di carica POSITIVA
Goldstein eseguì un esperimento simile a quello di Thomson, utilizzando un tubo di vetro dotato di catodo forato. Goldstein
Notò che dietro al catodo, la parete diventava fluorescente. Ipotizzò quindi che la fluorescenza fosse dovuta all’impatto di raggi detti RAGGI ANODICI.
elettrone
William Cooker
utilizzò per i suoi esperimenti un tubo di vetro (detto tubo catodico) con due elettrodi metallici (detti catodo e anodo).
applicando ai due elettrodi un'elevata differenza di potenziale, si formano delle scintille luminose. Riducendo poi la pressione dei gas, Cooks vide una luce soffusa (tipo neon)
continuando ad estrarre gas dal tubo, comparve una luce fluorescente all'estremità del tubo. Ipotizzò che la fluorescenza della parete derivasse dall'impatto di raggi emessi dal catodo, detti raggi catodici. La croce di malta proiettata sul fondo, dimostra che i raggi emessi dal catodo, viaggiano in linea retta, senza attraversare il materiale solido della croce.
particella dotata di carica NEGATIVA
neutrone
è una particella neutra (priva di carica elettrica)
elettroni, protoni e neutroni sono comunemente chiamate particelle subatomiche, ma in realtà l’elettrone è una particella elementare. Protoni e neuroni sono composte da particelle più piccole (chiamate quark)
COMPOSIZIONE MICROSCOPICA
Mette in relazione il comportamento macroscopico della materia con le proprietà microscopiche.
la materia dal punto di vista microscopico
modello particellare materia formata da particelle piccolissime in continua agitazione, con velocit`a dipendente dalla temperatura
composto
sostanza pura formata dall’unione di due o più elementi e che può essere decomposta in sostanze pure più semplici medianti le trasformazioni chimiche
elemento
sostanza pura costituita da atomi con stessa struttura e proprietà chimiche.
composto ionico
non è formato da molecole, ma contiene ioni negativi o positivi, che si alternano in modo ordinato. A temperatura ambiente, i composti ionici sono tutti solidi
atomo
l’atomo è la particella più piccola di un elemento che, durante le reazioni chimiche, conserva la sua identità (mantiene le proprietà chimiche dell’elemento stesso). Contiene le proprietà chimiche ma non quelle fisiche.
proprietà fisiche
sono il risultato dell’unione dei tantissimi atomi che costituiscono un oggetto → proprietà macroscopiche
proprietà chimiche
dipendono dalla natura del singolo atomo che costituiscono la sostanza → proprietà microscopiche
molecole
la molecola è una particella neutra composta da un numero intero e costante di atomi, uniti secondo rapporti numerici ben definiti, che possiede proprietà chimiche peculiari (è la parte più piccola di un composto che mantiene le proprietà chimiche del composto stesso)
ioni
atomi o gruppi di atomi dotati di una o più cariche elettriche positive o negative
simboli chimici
i simboli chimici, sono notazioni sintetiche, valide in tutto il mondo che rappresentano gli elementi
ogni sostanza è costituita da particelle, con rapporti numerici ben definiti
attenzione!!
H2O → H= 2 molecole di H → 2H= 2 molecole di H moltiplicate per 2