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FRA CRISTOFORO (LODOVICO), SOCIETA' CLASSISTA, IL PERDONO - Coggle…
FRA CRISTOFORO (LODOVICO)
Il padre di Ludovico è un ricco ex mercante di stoffe che, vergognandosi del suo passato, fa educare il figlio nobilmente (studio delle lettere, trattati cavallereschi, codici...).
Dati i pregiudizi e la mentalità del tempo, Lodovico non è accettato dagli aristocratici se non in posizione subalterna, non come un loro pari
Ma il suo orgoglio e la sua educazione non lo accettano
Lotta violenta contro quel mondo che lo rifiuta
Indole onesta e violenta
Orrore spontaneo per angherie e soprusi
Protettore degli oppressi e vendicatore dei torti
Adoperare raggiri e violenze
La sua
coscienza
non può approvarli
IL DUELLO E L'OMICIDIO
Un giorno Lodovico camminava per una via della città insieme a due bravi e al maggiordomo Cristoforo, che gli era molto affezionato, quando vide arrivare un signore superbo, seguito da quattro bravi
Lodovico camminava con il muro sulla destra, e secondo le abitudini del tempo aveva la precedenza. Ma quando si trovarono di fronte, l'uomo arrogante pretendeva di avere lui la precedenza perché era un nobile
I due si scambiarono insulti, e il signore ordinò ai suoi bravi di buttare nel fango Lodovico: cominciarono allora a battersi, mentre i servitori combattevano tra di loro
A un certo punto Cristoforo vide il suo padrone, già ferito, in grave pericolo: si lanciò allora con un pugnale verso il nobile che lo ferì a morte con una spada.
Lodovico, a questa vista, assalì a sua volta a sua volta con furia il signore e lo colpì con una ferita mortale
I bravi fuggirono e Lodovico, ferito, fu circondato dalla folla che era dalla sua parte e che gli gridava di scappare nella vicina chiesa dei cappuccini, dove i rappresentanti della giustizia non potevano entrare, e anzi lo trascinarono fin lì dicendo ai frati che era un uomo buono
Fu una vista che cambiò in un punto l'animo dell'uccisore
1) Dolore dell'amico
2) Sgomento e rimorso del colpo che gli era uscito di mano
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LA CONVERSIONE
Gli parve che Dio medesimo l'avesse messo sulla strada, e datogli un
segno
del suo volere, facendolo capitare in un convento
Sentì rinascere più che mai vivo e serio quel pensiero di farsi frate
Con un nuovo nome Fra Cristoforo inizia una nuova vita nel segno di:
Espiazione
Servizio
Ricordo
Da qui Fra Cristoforo
Frate di Pescarenico dell'ordine dei cappuccini. Uomo di quasi sessant'anni, è calvo, ma ha una corona di capelli attorno alla testa. Ha una lunga barba bianca che gli copre le guance e il mento. Ha il viso magro e gli occhi incavati, segno di astinenza.
SOCIETA' CLASSISTA
La nobiltà esclude i borghesi
NOBILI
Ricchezza derivata dalla rendita
BORGHESI
Ricchezza derivata dal lavoro
La nobiltà oziosa e parassitadisprezza il lavoro
IL PERDONO
1) Il servitore Cristoforo in punto di morte fa chiedere e portare il perdono a Lodovico
2) Lodovico fa chiedere perdono alla vedova di Cristoforo
3) Fra Cristoforo chiede e ottiene il perdono dal fratello dell'ucciso
4) Il
PANE
come
segno
del perdono e come
ricordo
perpetuo del
giorno terribile