I. Per quanto riguarda l’utilizzo della mappa concettuale, riteniamo che sia un valido strumento didattico, di progettazione e documentazione: la mappa aiuta a ripensare in maniera schematica il percorso compiuto, i progressi fatti e le conoscenze acquisite, attraverso la possibilità di inscriverli all’interno di schemi costruiti personalmente dall'insegnante o dal discente. Ciò rende quest’ultimo un protagonista attivo del suo percorso di apprendimento, che egli struttura in base al proprio stile cognitivo e ai propri metodi di analisi e di studio.
II. Abbiamo riscontrato criticità non nella costruzione della mappa, anzi al contrario crediamo che insegnare ai propri alunni a costruire mappe concettuali sia fondamentale; tuttavia, la reale criticità è stata riscontrata nell’utilizzo del programma VUE: abbiamo trovato il programma leggermente «obsoleto» rispetto ai numerosi programmi che è possibile trovare sul web, in merito soprattutto alla lentezza delle risposte. Ciò, però, non oscura lo scopo del programma: costruire mappe mentali e concettuali resta sempre un ottimo metodo per costruire il proprio personale percorso di apprendimento, prerogativa fondamentale per un apprendimento che sia realmente lifelong.