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Le centrali elettriche, Le centrali eoliche, Grigoli, Eolico-Offshore…
Le centrali elettriche
le centrali idroelettriche, Ferrarini
Le centrali idroelettriche sono una fonte di energia rinnovabile. Sono costituite da un insieme di opere di ingegneria idraulica e hanno la capacità di trasformare l'energia cinetica in energia elettrica, di raccoglierla e distribuirla. Le centrali idroelettriche possono essere utilizzate sia per produrre energia per uso domestico e privato, ma anche da imprese e enti pubblici.
come funzionano
https://www.erg.eu/it/la-nostra-energia/acqua/come-funziona-una-centrale-idroelettrica
(il sito è per vedere le immagini)
1) per prima cosa l'acqua viene fatta incanalare in un condotto quasi verticale (chiamato salto), dove arriva a una turbina, che fa girare una tubo che arriva al generatore che trasforma l'energia meccanica in energia elettrica.
2) il generatore è collegato al trasformatore che innalza la corrente alla tensione giusta per riuscire a trasportarla.
3) ora l'energia elettrica è pronta per essere utilizzata da aziende e abitazioni.
In queste centrali l'inquinamento è pari a al 0%, perché non si bruciano materiali che potrebbero inquinare l'aria e l'atmosfera.
le centrali idroelettriche si trovano soprattutto sulle catene montuose di tutto il mondo, ma le più potenti sono e le più diffuse sono in asia e in America.
la centrale idroelettrica più grande si trova in Cina ed arriva a creare una potenza di circa 22.500MW, più di due volte della capacità di produrre energia delle centrali nucleari.
Le centrali nucleari,
Perbellini
Il principio di funzionamento delle centrali nucleari é simile alle centrali termoelettriche.
La differenza sostanziale è la modalità di produzione del vapore.Nelle centrali nucleari la produzione del vapore per azionare la turbina si compie nel reattore nucleare.
La parte fondamentale di quest'ultimo é il nocciolo, costituito da contenitori nei quali viene inserito il combustibile nucleare: cilindretti di uranio.All'interno del nocciolo viene innescato il processo di fissione nucleare controllato che produce il calore necessario a scaldare l'acqua e trasformarla in vapore ad alta pressione.
Il vapore viene convogliato sulla turbina che ruotando trasmette la sua energia meccanica all'alternatore che a sua volta la trasforma in energia elettrica grazie al fenomeno dell'induzione elettromagnetica.
Il controllo del processo di fissione avviene attraverso le barre di controllo, le quali si inseriscono nel reattore per regolarne la potenza e, all'occorrenza, per spegnerlo.
Il reattore deve avere una struttura in grado di non lasciare fuoriuscire le sostanze radioattive che si sprigionano durante il processo di fissione. Il reattore è inserito in un cilindro d'acciaio inossidabile posto all'interno di un contenitore in cemento armato dello spessore di almeno un metro.
Anche l'edifico che contiene il reattore é fatto di una solida struttura in cemento armato.
Una centrale nucleare è un impianto dove si produce energia elettrica usando come 'combustibili' non petrolio, carbone o gas naturale, ma i nuclei degli atomi.
Le centrali nucleari sono molto pericolose perché: le scorie, restando radioattive anche per migliaia di anni, possono causare pericolosi disastri ambientali e danni irreparabili per l'uomo, ad esempio malattie come la leucemia e gravi patologie del sistema nervoso. Inoltre sono accaduti anche gravi incidenti, come ad esempio l'esplosione di una centrale nucleare a Chernobyl, che rase al suolo la città e le radiazioni provocate da essa si espansero per l'Europa.
Le centrali nucleari si trovano principalmente nelle superpotenze: Cina, Giappone, India, Francia, Russia, Corea, Canada, Gran Bretagna, Ucraina, Stati Uniti, India,...
le centrali termoelettriche, Bonatti
come funzionano
Una centrale termoelettrica
è un impianto industriale che trasforma in energia elettrica
l’energia chimica del combustibile che la alimenta. L’energia chimica del combustibile, durante la combustione si trasforma in energia termica del fluido di lavoro che, azionando la turbina, si trasforma in energia meccanica. Questa mettendo in rotazione l’alternatore la trasforma infine in energia elettrica .
esistono diverse tipologie di centrali termoelettriche
: 1) centrali termoelettriche a vapore; 2) centrali termoelettriche a turbogas; 3) centrali termoelettriche a ciclo combinato
2)
Nelle centrali termoelettriche
a turbogas
, l'energia termica viene ricavata attraverso la combustione di gasolio o gas metano. Il calore sviluppato viene utilizzato per mettere in movimento la girante di una turbina a gas. Essa è composta da una camera di combustione, e da un compressore e una turbina montati sullo stesso albero. La turbina trasforma l'energia termica del carburante in energia meccanica. Infatti, l'aria entra nel compressore, che la comprime e surriscalda. Successivamente entra nella camera di combustione che fa espandere i gas. La turbina collegata ad un alternatore, che è un generatore di corrente: trasforma l'energia meccanica in energia elettrica sfruttando il principio di induzione elettromagnetica.
1)
Nelle centrali termoelettriche a vapore
, l'energia termica viene ricavata attraverso la combustione di carbone, olio combustibile o gas metano. Il calore sviluppato viene utilizzato per trasformare l'acqua di una caldaia in vapore. Il vapore mette in rotazione la girante di una turbina a vapore, che è collegata ad un alternatore. L'alternatore è un generatore di corrente: trasforma l'energia meccanica in energia elettrica sfruttando il principio di induzione elettromagnetica. La tensione della corrente prodotta dall'alternatore viene aumentata dal trasformatore. La corrente in uscita dal trasformatore viene inviata alle linee di trasporto. Il vapore in uscita dalla turbina passa all'interno di un condensatore e torna allo stato liquido: l'acqua viene successivamente pompata all'interno della caldaia e ricomincia il ciclo.
3) Il funzionamento di
una centrale a ciclo combinato
può essere fisicamente interpretato
come l'accoppiamento di due centrali
più semplice: una centrale termoelettrica a turbogas e una centrale termoelettrica tradizionale a vapore.
I ricercatori hanno setacciato un archivio di dati di oltre 29mila centrali elettriche a combustibili fossili in 221 paesi, scoprendo che gli inquinatori estremi, pari al
5% del totale
, sono responsabili del
73% delle emissioni globali
derivanti dalla generazione di elettricità.
Le principali centrali termoelettriche
si trovano in Cina, Panama, Venezuela, Russia, Canada, Corea del Sud
Parchi eolici
Parchi eolici off-shore
: si trovano direttamente dentro grandi specchi d'acqua (laghi, mari,...), per sfruttare al meglio le grandi correnti ventose che si generano sull'acqua. Per questo hanno una grandissima produzione energetica, che va dai MW fino in alcuni casi a raggiungere i GW.
Parchi eolici near-shore
: per caratteristiche simili ai parchi on-shore, hanno l'unica differenza nel posizionamento: si trovano a meno di 3 km dalla costa.
Parchi eolici on-shore
: si trovano sulla terraferma, ad almeno 3 km di distanza dalla costa, e hanno una produzione energetica che supera l'ordine dei MW.
Per quanto riguarda la produzione energetica, una singola pala eolica può produrre un'energia che va dai 20 ai 200 kW, in relazione ovviamente alle dimensioni della pala e alla potenza del generatore.
Parlando invece di parchi eolici, cioè insieme di pale eoliche ravvicinate, si va da qualche MW fino anche produzioni di oltre 1 GW.
Mossa dal vento, la pala eolica è l’elemento cardine delle centrali eoliche, dato che sfrutta la forza dell’aria per mettere in moto le componenti interne della macchina: essa è composta da generalmente due o tre pale, che hanno la funzione di opporsi al vento: sulla parte anteriore di esse, si genera un area di alta pressione, e sul retro una di bassa: questo semplice fenomeno fisico, fa sì che la pala sia portata a lasciare l’area di alta e inseguire quella di bassa pressione; questo meccanismo porta alla rotazione di tutto l’impianto.
Il rotore quindi trasmette la forza all’ “albero” che mette in moto il generatore elettrico: esso è costituito da dei magneti e da un conduttore di cavi avvolti a spirale; il movimento trasmesso dall’albero fa roteare i magneti attorno alla bobina di fili, caricandoli di tensione e quindi di energia elettrica.
I maggiori produttori di energia eolica nel mondo sono USA, Cina, Germania, Spagna, India e Regno Unito. Se invece si considera il rapporto tra la produzione di energia eolica e il totale dell'energia prodotta, la Danimarca si piazza al primo posto, con il 43%.
Impatto ambientale: a livello di inquinamento atmosferico, l'impatto delle centrali eoliche è praticamente zero. I maggiori problemi che si vengono a creare sono principalmente legati all'alterazione del territorio, in quanto le enormi centrali disturbano il paesaggio naturalistico ed occupano grandissime aree.
Le centrali eoliche, Grigoli