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Atene - Coggle Diagram

- - - - Nel 584 a.C. fu affidato il potere a Solone con il compito di preservare gli Atenesi da una guerra civile
        
        Stabilì una nuova Costituzione scritta
  - - - Pentacosiomedimni
        
        Grandi proprietari terrieri (rappresentavano l'aristocrazia tradizionale)
      - Cavalieri
        
        Medi proprietari terrieri (servivano nella cavalleria e fanteria)
      - Zeugiti
        
        Piccoli proprietari terrieri (servivano la fanteria oplitica)
      - Teti
        
        Più poveri, contadini e lavoratori manuali (non avevano obblighi militari nè accesso a cariche pubbliche)
  - - - inoltre l'ecclesìa eleggeva anche gli arconti (1° e 2° classe)
    - - Tribunale popolare i cui membri erano eletti estraendo a sorte tra tutti i cittadini delle classi sociali che avessero compiuto 30 anni
- - - - La tradizione dice che la città fu fondata da Cecrope (re egizio) e che 2 sovrani furono Egeo (diede il nome al mare) e Teseo (sconfisse il Minotauro)
    - - La città si è formata durante l'età oscura con l'unione di piccoli villaggi vicini (sinecismo)
        
        Inizialmente c'erano 4 tribù divise in fratrìe (unioni di famiglie)
- - - - Il potere passa a un ristretto gruppo di proprietari terrieri
        
        Ogni anno vengono scelti nuovi magistrati supremi: gli Arcanti
        
        Gli arconti facevano le leggi, amministravano la giustizia e comandano l'esercito
        
        Erano divisi in:
        
        Arconte re
        
        Sostituiva il monarca e deteneva potere religioso
        
        6 Tesmotèti
        
        Fanno le leggi e governano
        
        Arconte polemarco
        
        Guida l'esercito
        
        Arconte eponimo
        
        Dava il nome all'anno
        
        Gli arcanti erano affiancati da un consiglio di ex arcanti: l'Aeròpago
        
        Il popolo (dêmos) è riunito in un'assemblea di cittadini con potere ristretto: l'Ecclesìa
  - - - per questo
        
        Riforma delle ristrette istituzioni oligarchiche
        
        risposta negativa dell'aristocrazia
        
        Scontri e tensioni sociali
        
        la situazione nelle campagne diventa insostenibile e i piccoli proprietari terrieri sono costretti a indebitarsi per sopravvivere
  - - - Cilone provò a conquistare il potere ma fu ostacolato dalla famiglia degli Alcmeonidi
    - - Queste leggi furono molto innovative e furono sottratte agli aristocratici per farle conoscere a tutti i cittadini
- - - - Vinse l'opposizione di Isagora (che voleva un ordinamento oligarchico)
    - - Clistene sostitui il consiglio creato da Solone, con un nuovo consiglio cioè la Bule
        
        La Bule
        
        Era formata da 500 membri chiamati buleti, scelti per sorteggio
        
        La carica durava 1 anno, l'anno politico era diviso in 10 periodi, chiamati pritanie.
        
        Ogni periodo durava 36 giorni, ed ognuno veniva affidato a 50 consiglieri, i pritoni che rappresentavano una tribù
        
        Queste tribù si succedevano a periodo comandati dalla bule
        
        I Provvedimenti legislativi proposti dalla bule erano votati dall'ecclesia
        
        L'ecclesia era l'assemblea dove facevano parte tutti i cittadini maschi maggiorenni.
        
        L'ecclesia era il più alto organo decisionale della citta, ed eleggeva anche dieci strateghi ogni anno, uno per tribù
        
        L'assemblea si faceva ogni pritania, e a ogni cittadino era garantito il libero diritto di parola. Infatti tutti i cittadini avevano gli stessi diritti e gli stessi doveri.
        
        Il voto avveniva per alzata di mano.
        
        L'amministrazione della giustizia era affidata al tribunale popolare, introdotto da solone
  - - - Fu eletto arconte Clistene (508a.C.)
        
        Contro Ippia, ma non schierato con la parte oligarchica
        
        Emanò una riforma amministrativa
        
        Con il proposito di realizzare l'isonomia (l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge)
        
        Divise l'Attica in tre grandi aree (la città, la costa el'entroterra)
        
        Ognuna divisa in 10 trittìe
        
        Raggruppate a tre, formando 10 tribù
        
        La divisione in tribù solo per cittadini
        
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        Ogni trittìa era composta da unità più piccole detti demi
        
        Ogni area aveva la prevalenza di un ceto sociale
        
        quindi
        
        Per far avere ad ogni tribù tuttti i ceti sociali
        
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  - - - Ma il demos reagì, e le truppe spartane dovettero ritirarsi,
        
        A garanzia della costituzione, la tradizione attribuisce a Clistene la paternita dell'istituto dell'ostracismo
        
        Ovvero per evitare che un cittadino avesse troppo potere, l'ecclesia ottene la facolta di decidere di cacciare dalla citta chiunque attento all'ordinamento della polis
        
        Ogni anno i cittadini stabilivano se qualcuno costituiva un pericolo per la democrazia, e chi aveva più segnalazioni, veniva esiliato per 10 anni
        
        Durante il V secolo l'ostracismo colpi tante persone e divenne uno strumento di lotta politica.
- - - - Mantenne le leggi di Solone, limitò le grandi proprietà terriere e ne distribuì una parte ai contadini poveri, nominò giudici itineranti per consentire ai contadini di partecipare ai processi e introdusse l'uso del dracma
      - Pose le basi della grande potenza atenese
        
        Fondò colonie al nord della Grecia, conquistò l'isola di Delo, allestì la flotta più potente dell'Egeo e avviò un programma di lavori publici
      - Sotto il suo governo fiorirono le arti e la letteratura (si misero per iscritto i poemi epici)
    - - Per questo
        
        Le lotte sociali ripresero attorno alla metà del VI Secolo a.C.
        
        Nel 560 a.C. assunse il potere Pisistrato
        
        La sua politica fu caratterizzata da successi e sconfitte:
        
        Governò la città dal 560 al 555 a.C.; dopo l'esilio tronò al potere (549-543 a.C.); fu cacciato per 10 anni e infine tornò ad Atene per governare fino alla sua morte (533-528 a.C.)
  - - - ma
        
        L'opposizione guidata dagli Alcmeonidi si fece più forte e prese potere con l'aiuto di Sparta
        
        ipparco fu assassinato (514 a.C.) e Ippia fu costretto all'esilio dopo che Atene fu assediata (510 a.C.)
        
        Questo portò alla fine della tirannide dei Pisistrati
        
        Si riaccesero le sanguinose lotte tra aristocrazia e popolo