I VETTORI BATTERICI: I PLASMIDI
I plasmidi sono molecole circolari di DNA extracromosomico dotati di replicazione autonoma
Che
Conferiscono caratteristiche fenotipiche particolari alla cellula
A causa
DElle loro dimensioni ridotte e della loro numerosità sono molto usati come vettori
Ma
Hanno il limite di non poter ospitare più di 10000 nucleotidi
Per
Funzionare come vettori devono presentare un sito multiplo di clonaggio o polylinker
Cioè
Una zona dove sono raggruppate le sequenze di riconoscimento degli enzimi di restrizione
Che
Permettono di tagliare, linearizzare e circolarizzare il plasmide
Bisogna
Considerare che nelle tecniche di trasferimento di geni si possono verificare vari eventi probabili
Si può generare un plasmide non ricombinato
Le cellule potrebbero non acquisire il plasmide ricombinato
Quindi
Come risultati si possono avere
Cellula ospite senza plasmide
Cellula ospite con plasmide non ricombinato
Cellula ospite con plasmide ricombinato
Dunque
I marcatori per riconoscere le cellule ricombinanti sono indispensabili
I più usati
Sono quelli che rendono la cellula ressitente a un antibiotico
Perciò
Esistono vari plasmidi artificiali di cui il primo è il pBR322
Che contiene
Gene per la resistenza all'ampicillina
Gene per la resistenza alla tetraciclina
Un'origine della duplicazione detta ori
Siti di riconoscimento per gli enzimi di restrizione
Alcuni vettori
Sfruttano il fenomeno di inattivazione inserzionale detto alfa-complementazione
Ad esempio
I vettori pUC sono
Relativamente piccoli
Numerosi
Dotati di origine ori
Dotati di polylinker
Dotati di gene per la resistenza all'ampicillina
Dotati della regione LacZ dell'operone del lattosio di E. coli
Il lacZ
È importante perchè nella piastra potrebbero esserci cellule senza il gene da clonare
Che
Sono resistenti agli antibiotici e quindi si individuano col marcatore di selezione
Che
Serve a sintetizzare l'enzima beta-galattosidasi
La cui presenza
Si verifica aggiungendo il composto chimico X-gal
Dunque
Combinando geni per la resistenza ad antibiotici e marcatori di selezione è possibile individuare le cellule trasformate contenenti il plasmide