Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
FARMACOVIGILANZA - Coggle Diagram
FARMACOVIGILANZA
Tossicogenetica --> branca della tossicologia che studia gli effetti mutageni di agenti chimici e fisici
-
-
Agenti alchilanti --> farmaci che inducono più mutazioni, perchè colpiscono sì cells tumorali che hanno caratteristica di replicarsi più velocemente di nostre, ma così si legano anche a cell nostre che si legano più velocemente (cells midollo, cells di endotelio e mucosa intestinale e cells staminali)
Aberrazioni cromosomiche
Delezioni, duplicazioni, inversione e traslocazione
Classificazione agenti cancerogeni in 5 tipologie --> la 1 è sicuramente cancerogeno, la 4 (solo 4 perchè c'è 2a e 2b) è probabilmente non cancerogeno
La farmacovigilanza (3)
Def. --> disciplina che ha come obiettivo il valutare l'incidenza degli effetti indesiderati correlati al trattamento farmacologico
Classificazione adr
Tipo A --> dose-dip., comuni e generalmente prevedibili e con bassa mortalità
Tipo B --> non dose-dip., generalmente idiosincrasiche e su base allergica; imprevedibili, dipendenti da caratteristiche genetiche dell'individuo, possono coinvolgere vari elementi (recettori, trasportatori ecc.)
Tipo C --> dose e tempo-dip., per fenomeni di accumulo, relativamente rare, tipica è sordità da aminoglicosidici
Tipo D --> tempo-dip., ritardati nel tempo, solitamente dose-dip.
Tipo E --> sospensione, come l'astinenza da oppiacei
Tipo F --> fallimento della terapia, solitamente collegati alla concentrazione plasmatica del farmaco o a volte correlata a un'interazione tra farmaci o tra farmaci e alimentazione
-
Teratologia --> scienza che studia alterazioni strutturali e funzionali che si verificano in periodo neonatale
Non necessariamente un agente teratogeno porta a alterazione, dipende da dose e tempo di esposizione
Meccanismi teratogenesi --> molti e diversi, a partire da mutazioni e rottura cromosomi
Classificazione teratogeni --> universali (malformazione qualunque sia il periodo), specifici (solo se assunti in un particolare periodo di organogenesi), aspecifici (agiscono sulla funzionalità placentare e non sul feto) e indiretti (attivati da metabolismo materno)
Studi di tossicità
Studi di tossicità acuta
Per identificare dose letale 50 (topi) e dose tossica 50 (pz), che si esprimono con g/peso corporeo; anche dose letale 10 o dose letale 95 ecc
NB: la DL50 è importante ma è solo un punto, mentre l'inclinazione della retta, che ci dà informazioni circa la farmacodinamica è altrettanto importante, insomma la DL50 è espressione della letalità ma non della tossicità
Studi di tossicità ripetuta, subcronica e cronica
Parametri
LOAEL --> dose minima, in funzione di un dato tempo, che provoca effetti tossici rilevabili
NOEL --> dose massima, in funzione di un dato tempo, priva di effetti tossici rilevabili
Tossicità cronica --> per valutarla sui topi e mammiferi osserviamo peso e comportamento e poi studi post-mortem