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RICERCA E SVILUPPO DEI FARMACI - Coggle Diagram
RICERCA E SVILUPPO DEI FARMACI
I 3 momenti degli studi su farmaci
Studi pre-clinici --> si effettuano in vitro o su animali, per conoscere effetti acuti (singola somm.), sub-acuta (mesi) e cronica (anni)
Qui si studiano dose letale 50 e dose efficace 50 --> loro rapporto è indice terapeutico IT, più è vicino a 1 più maneggevolezza è limitata
Studi clinici --> tre fasi in pre-marketing
Fase I --> studio su numero limitato (qualche decina) di volontari sani (se si tratta di un antitumorale che agisce su DNA studio su volontario sano non è eticamente tollerabile). Serve per studiare farmacocinetica e farmacodinamica
Fase II --> studio su pz (sempre numero limitato). Valuto efficacia reale (effectiveness) e guardo comunque ancora farmacocinetica e farmacodinamica
Fase III --> confronto tra nuovo farmaco e uno già esistente, con numeri aumentati (qualche migliaio) e si vede come farmaco si comporta in popolazione generale
NB: AIC --> prima di mettere in commercio e iniziare fase IV (farmacovigilanza) serve AIC (autorizzazione messa in commercio), rinnovata ogni 5 anni dopo messa in commercia --> revisioni
Farmacovigilanza (prossima lezione) o post-marketing
Revisioni ogni 5 anni
Tipologia di studi e fattori confondenti
Studi aperti --> senza gruppo di confronto, ad esempio gli studi dose-risposta
Studi controllati --> come quelli di fase III, studi di confronto partendo da assunto che non c'è differenza tra farmaco nuovo e quello già esistente, oppure con placebo; possibili in singolo o doppio cieco
Fattori confondenti (4)
Fattori di variabilità noti --> sesso, età, stadio della malattia...
Bias -->attesa del pz, attesa dello sperimentatore --> per questo bias famo il cieco
Fattori aspecifici --> indipendenti da attività del farmaco, di natura soggettiva e psicologica (per questi placebo o in cieco)
Fattori ignoti --> insiti in natura stessa di variabilità di risposta --> richiedono la randomizzazione per l'assegnazione ai gruppi di trattamento
Comitato di bioetica--> deve dare l'ok prima di commercializzazione farmaco, salvaguarda sicurezza, integrità e diritti di persone coinvolte negli studi
Nati dopo orrori di lager nazisti --> punto fondamentale è che bene della popolazione non viene prima del singolo (non seziono vivo anche se mi farebbe capire roba utile per tutti)
Altre robe, che ce ne sono vari in giro per l'Italia anche a Molinette, hanno ruolo educativo (personale sanitario e popolazione), consultivo e ruolo operativo di esame per i protocolli di ricerca
Placebo (4)
Definizione: sostanza inerte, ossia una sostanza inerte che non contiene il principio attivo ma che può sviluppare effetti (confondenti) in persona malata
Deontologia medica non fa utilizzare placebo su un malato, solo in sperimentazione dove malato firma consenso informato.
Solo in condizioni cliniche che lo permettono --> se pz ha un tumore il placebo non può essere utilizzato
Teorie esistenti che provano a spiegarlo
Teoria dello stress di Selye --> adattamento omeostatico al desiderio di compiacere il medico
Teoria endorfinica --> noi stiamo meglio quando produciamo endorfine, e le produciamo anche quando prendiamo qualcosa che crediamo ci faccia bene
Ricetta medica e farmaci generici
Def. --> autorizzazione data in forma scritta dal medico al farmacista perchè possa consegnare uno o più farmaci al pz. Medico deve essere sempre identificabile o da timbro o da intestazione, non solo da firma.
Classificazione dei farmaci --> tre classi a seconda della modalità di dispensazione e dal regime di gratuità o rimborsabilità del farmaco --> si fa perchè risorse limitate e bisogna decidere dove tirare la coperta
Classe A --> farmaci essenziali per malattie croniche o acute, erogati gratuitamente
Classe H --> farmaci solo ospedalieri (H) non possono essere dispensati al pubblico (OSP1 se dati solo in farmacie ospedaliere o OSP se erogati da ospedale ma anche su territorio)
Classe C --> a carico del cittadino
Farmaci generici --> farmaci su cui scaduto brevetto (discorso che sai su perchè serve brevetto ecc.). Importante che ci sia bioequivalenza (vedi dopo)
Generici marchiati --> venduti con nomi di fantasia
Generici non marchiati --> venduti solo con denominazione chimica seguita da nome casa produttrice
Bioequivalenza --> deve essere dimostrata per generici con test di diospinibilità --> ci può essere un discostamento di massimo 20% della biodisponibilità (biodisponibilità=AUC). Che test?
Test di dissoluzione in vitro (velocità di scioglimento del farmaco generico rispetto all'originale)
Testi di bioequivalenza in vivo --> valuto AUC, concentrazione massima e tempo impegato per raggiungerla
Bioequivalenza se non c'è discostamento maggiore di 20% di AUC, però range e indice terapeutico possono differire anche di tanto!
Prescrizione off label --> medico prescrive un farmaco per degli effetti diversi da quelli per cui è stato primariamente autorizzato (ci deve comunque essere un'efficacia dimostrata). Campo minato per il medico
Farmacoeconomia
Def. "Valutazione tra costi di una terapia e conseguenze della stessa" o "Processo produttivo che mette in relazione costi e risultati"
Tipi di costi
Diretti --> costo del farmaco, degli strumenti necessari per somministrarlo, il costo del tempo del personale (tempo di somministrazione, di preparazione e di vigilanza) e derivato da eventuali adr
Indiretti --> mancato guadagno di pz e di familiari che lo assistono in quel periodo
Scarsità risorse --> tema centrale di farmacoeconomia
Risorse limitate possono essere economiche, naturali (un numero limitato di organi trapiantabili) e dovuto a aumento di richiesta (per progresso tecnologico possiamo aiutare sempre più gente, ma così le risorse diventano sempre più limitate)
Costo opportunità --> valutazione centrale di farmacoeconomia, è tutto ciò cui si rinuncia per soddisfare un bisogno, cos'altro avrei potuto fare con queste risorse?
Vari tipi di studio (4)
Studio di minimizzazione dei costi --> cosa costa meno a parità di risultati
Studio costo-efficacia --> ricerco il miglior rapporto costo-efficacia
Studio costo-utilità --> come costo-efficacia ma con utilità, ossia il risultato aggiustato per la qualità della vita
Studio costi-benefici --> più difficili, perchè benefici difficili da valutare in termini qualitativi e quantitativi
NB: patologia orfana e farmaco orfano --> pato con bassa incidenza in popolazione o, peggio, incidenza elevata in popolazioni che non possono permettersi i farmaci