Maometto, un mercante affascinato dalle religioni monoteiste, nel 610, inizia a predicare una nuova religione monoteista che adora Allah come unico vero Dio e che si chiama Islam. Maometto viene contrastato dai mercanti e dai sacerdoti della Mecca e fugge nel 622 nella città di Medina. Qui raduna un grande numero di seguaci e ne diventa capo politico. Con il suo esercito conquista La Mecca nel 630 e poi si diffonde in tutta l'Arabia, che, alla morte di Maometto, è unificata dal punto di vista politico e religioso.