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MARX PARTE 3 image - Coggle Diagram

- - - - I rapporti di produzione si mantengono soltanto fino a quando favoriscono le forze produttive corrispondenti, e vengono distrutti quando si convertono in ostacoli o in catene per le medesime.
        
        Poiché le forze produttive si sviluppano più rapidamente dei rapporti di produzione, i quali tendono a rimanere statici, ne segue una contraddizione dialettica tra i due elementi che genera un’epoca di rivoluzione sociale.
        
        Nuove forze produttive sono sempre incarnate da una classe in ascesa, mentre i vecchi rapporti di proprietà sono sempre incarnate da una classe dominante al tramonto.
        
        Di conseguenza risulta inevitabile lo scontro che si gioca non solo a livello sociale ma anche politico e culturale.
        
        Alla fine trionfa quasi sempre la classe che risulta espressione delle nuove forze produttive, la quale riesce imporre la propria maniera di produrre e distribuire la ricchezza nonché la propria specifica visione del mondo.
        
        Poiché le idee della classe dominante sono in ogni epoca le idee dominanti
        
        espressione di ciò...
        
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- - - - Quella asiatica fondata su forme comunitarie di proprietà.
      - Quell’antica di tipo schiavistico
      - quella feudale
      - quella borghese
      - Tuttavia si può dire che le grandi formazioni economico- sociali individuate dai classici del marxismo sono le seguenti:
        
        comunità primitiva
        
        società asiatica
        
        società antica
        
        società feudale
        
        società borghese
        
        futura società socialista
        
        Esse sono i gradini di un procedere dal inferiore al superiore (procedere dialettico)
        
        Per i classici del marxismo la storia procede dal comunismo primitivo al comunismo futuro passando attraverso il momento intermedio della società di classe, la quale si basa sulla divisione del lavoro e sulla proprietà privata.
        
        Altrettanto indubbio infine è che questo diagramma storico di sviluppo della civiltà poggi sulla tesi secondo cui il comunismo è lo sbocco inevitabile della dialettica storica
        
        Come per Hegel anche per Marx la storia è dominata dalla forza della contraddizione mettente capo ad un risultato finale.
        
        differenze...
        
        Il soggetto della dialettica storica non è più rappresentato dallo spirito ma da una struttura economica e dalle classi sociali
        
        Il soggetto della dialettica storica non è più rappresentato dallo spirito ma dalla strutture economiche dalle classi sociali
        
        Le opposizioni che muovono la storia non sono astratte e generiche bensì concrete e determinate
- - - - a) analisi funzione storica della borghesia
      - b) concetto della storia come lotta di classe e rapporto tra proletari e comunisti
      - c) la critica dei socialismi non scientifici