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organizzazione dell'esercito romano, esempio, testuggine-4 - Coggle…
organizzazione dell'esercito romano
servizio nell'esercito
obbligatorio a tutti i cittadini abili con le armi
dovevano provvedere da soli all'equipaggiamento
nullatenenti esentati dal servizio militare
numero di cittadini che si arruolavano era maggiore
Un esercito consistente
organizzato il
legioni
composte da soldati di fanteria e da cavalleria
normalmente i soldati avevano un età compresa tra i 17 e i 45 anni ma in caso di necessità venivano presi anche uomini più grandi
una potenza in rapida ascesa
dalla conquista di Veio alla fine della guerra di Taranto
Roma diventa la
più grande potenza dell'Italia
la forza dell'esercito romano:
fedeltà
determinazione
non usavano mercenari
i mercenari
erano soldati esperti, spesso migliori dei cittadini
combattevano solo per soldi
in caso di complicazioni potevano abbandonare la battaglia per salvarsi la vita
i legionari
cittadini romani spinti per l'amore della propria patria
non si arrendevano e combattevano fino alla morte
amore della patria
nuovo schieramento che fece la fortuna militare di Roma
hastati, principes e triarii non erano disposti in una falange compatta
erano organizzati in gruppetti chiamati manipoli
modificarono equipaggiamento della fanteria sostituendo la lancia con una spada più corta
erano 120 soldati schierati secondo uno schema a scacchiera che garantiva uno spazio di manovra
tutto ciò garantiva più libertà nei movimenti e negli scontri corpo a corpo
La falange non era adatta per combattere nella zona appenninica
NUOVO SCHIERAMENTO (non oplitico)
Soldati divisi in tre linee (disposizione):
Hastati
Principes
Triarii
Organizzazione:
divisi in gruppi da 120 soldati (più spazio di manovra)
Disposti in una falange compatta
Niente lancia, ma spada più corta (il gladio), dando più libertà nei movimenti di manovra
addestramento e punizioni
Soldati perfettamente addestrati
Comandanti militari sottoponevano alle truppe addestramenti estenuanti
Obbedienza assoluta
Chi disubbidiva veniva punito in modo feroce con pene cha arrivano alla morte
In casi limite decimazione dei soldati (una su 10), per maggiore ubbidienza e compattezza dell’esercito
premi (falerie e corone, al solo scopo di capire come dividersi il bottino di battaglia)
Falerie (tipo medaglie)
Corone (riconoscimenti più ambiti)
Muraria (per il primo soldato che scavalca le mura della città nemica)
Navale (per il primo che abbordava una nave nemica)
Civica (per chi salvava cittadini romani dai nemici)
esempio
nella seconda guerra sannitica Roma poteva contare su un esercito di 200 mila soldati
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