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LA RIVOLUZIONE INGLESE - Coggle Diagram
LA RIVOLUZIONE INGLESE
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nel 1603
Elisabetta I della casata dei Tudor muore, ma è senza eredi, subentra Giacomo I della casa degli Stewart (già re di Scozia) ora anche re di Inghilterra
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Giacomo I vuole tornare ad una situazione di potere assoluto, ma si scontrerà in una guerra civile con il Parlamento inglese
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perché è importante
in essa è presenta un'idea moderna di politica: ovvero scambi di opinioni e dibattiti in argomenti e concetti importanti
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il diritto di voto (cittadini si sentono far parte delle decisioni politiche, hanno voce in capitolo)
Quando in Inghilterra è subentrata la chiesa anglicana (fondata da Enrico ottavo), ha esportato terreni precedentemente della Chiesa di Roma e li ha rivenduti ai nobili
nel 1600, durante la grande carestia, hanno sfruttato le loro tecniche agricole e hanno attraversato un innalzamento demografico (l'economia inglese si basa sull'agricoltura)
YEOMEN: chi possiede un terreno più ridotto ( coltivatori diretti)
BRACCIANTI/CONTADINI: chi lavora la terra della gentry
GENTRY/NOBILI/ARISTOCRATICI: possiedono maggior parte dei territori
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possiede una struttura episcopale dove come potere dopo il sovrano ci sono i vescovi (era identica a quella cattolica). Quando salivano sul pulpito per predicare ai fedeli, facevano propaganda a favore del loro sovrano: "No bishops no king"
c'era una concezione medievale del re= era vicario di Dio in terra, quindi possedeva potere assoluto, era libero da ogni vincolo, era fonte del diritto (ma le leggi non lo riguardavano)
i fedeli vogliono risposte sul perché sia ancora uguale alla chiesa cattolica, con analfabeti a capo della chiesa che non potevano rispondergli
la gentry nominava e sceglieva dei predicatori nei propri terreni, erano dei teologi (si notava ancora di più la differenza con la chiesa di Stato)
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I motivi di contrasto con il re sono:
-l'assolutismo(contraddiva alla MAGNA CARTA LIBERTATUM);
-i puritani non volevano il re come capo per motivi religiosi
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Il figlio di Giacomo I, Carlo I sale al trono, il parlamento ne approfitta per provare a ribaltare la situazione di tirannia precedente e scrive una petizione dei diritti in cui ribadiva:
-no tasse senza consenso del parlamento;
-no giudizio politico senza processo;
-no richiesta di mantenimento di soldati (in caso di guerre) per le città costiere ai confini (ship money)
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Carlo voleva imporre la religione anglicana sulla Scozia, scoppia una guerra, perde, deve risarcirli quindi imporre più tasse: deve per forza convocare il parlamento e loro gli impongono una convocazione triennale e i punti della petizione
Carlo si scontra con l'Irlanda cattolica e quando richiede denaro per finanziare l'esercito il parlamento rifiuta perché avrebbe potuto usarlo contro di loro; il re cerca di far arrestare i parlamentari ma sono maggiormente calvinisti e lo prendono come un atto impositivo per incominciare la guerra, 1642
I due eserciti si equivalgono (situazione di stallo), entra in gioco Cromwell, uomo di guerra calvinista puritano, per i parlamentari. Dà una formazione nuova ai soldati chiamati Ironsides
gli uomini erano disperati tanto che che si arruolavano per avere cibo (carestia) e una paga anche a costo di rischiare la vita, la loro motivazione è quella della RETRIBUIZIONE. Cromwell aumenta le ricompense e pretende più disciplina e rigore, in modo che non possano più saccheggiare la popolazione che ora non li vede più come nemici
i soldati iniziano anche a combattere per l'ideologia del protettore del calvinismo contro la chiesa anglicana, erano soldati di Dio
vincono i parlamentari, il modello dei soldati si estende e diventa la New Model Army
il parlamento però ha perso l'unità che aveva in precedenza (sovrastare il sovrano), si spacca tra PRESBITERIANI E LIVELLATORI
PRESBITERIANI:
- in campo politico erano conservatori: tenevano una monarchia moderata in cui il re doveva rispettare le richieste del popolo;
- in campo religioso erano intolleranti per le altre religioni
LIVELLATORI:
- in politica erano democratici:
stabiliscono una loro idea sull'uguaglianza dei diritti, un concetto di sovranità popolare cioè il parlamento era composto da persone elette dal popolo
- in religione erano tolleranti
concetto di potere ascendente (il popolo elegge i propri rappresentanti e il re è un funzionario che si deve attenere a tornar contro a chi lo ha eletto), diverso da quello discendente (il potere veniva dato al re da Dio)
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I livellatori concretizzano le loro opinioni nel documento PATTO DEL POPOLO:
- dato che l'antenato di Carlo I è Guglielmo il conquistatore, un normanno, non può essere re (non inglese);
- bisogna rieleggere la camera dei Lords perché presenti per diritto nobiliare;
- deve esserci libertà di professione, non esiste nessun criterio che una religione sia superiore a un'altra;
- propongono il suffragio universale (prima era presente la votazione su base censitaria, da censo=reddito) per ricompensare i borghesi che avevano dato la loro forza in battaglia
- la libertà di potersi candidare per la camera dei comuni
Cromwell è contrario, secondo lui:
- si può dare la libertà religiosa a chiunque tranne che ai cattolici;
- contrario al suffragio universale perché a far così il popolo avrebbe eletto elementi favorevoli ad eliminare la propietà privata (solo nobili, propietari terrieri e ricchi borghesi dovevano stare in politica perché avevano interessi economici da difendere)
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Cromwell ottiene potere, toglie tutti i presbiteriani (dalla parte del re) dal parlamento e il 30 Gennaio 1649 giudica re Carlo e lo condanna per tirannia a decapitazione, ERA UN ATTO INAUDITO PERCHé IL RE ERA VICARIO DI DIO IN TERRA
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HOBBES: pensatore inglese, è d'accordo con la monarchia assoluta ma la giustifica su basi di tipo laico, riferendosi a tutta l'Europa
sostiene il pessimismo antropologico (ripreso da Lutero, Calvino, Macchiavelli): l'uomo per natura è egoista, si interessa solo del proprio utile
inizialmente si trova in Stato di natura: vive insieme ad altri senza regole, proprio per questo si sente in pericolo
allora gli individui si accordano ma cedendo la loro libertà assoluta per la sicurezza, e chi assicura loro di questo è il sovrano
paragona lo Stato alla figura del Leviatano (dal titolo della sua opera) nella Bibbia, un mostro marino (cattivo ma necessario) e pubblica la sua tesi nel 1651
JOHN LOCKE: voleva dare la giustificazione logica sia al principio di legittimità della rivoluzione che alla costituzione
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