Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
UE (ESPANSIONE CEE, CECA, IDEA, MANIFESTO, OBIETTIVI, IL TRATTATO DI ROMA,…
UE
Tra il 1970 e il 1990, il processo di integrazione europea subisce una forte accelerazione e nuovi stati entrano nella CEE
Nel 1973 Gran Bretagna, Irlanda, Danimarca
-
-
-
Chi aderisce alla CECA? Italia, Francia, Belgio, Lussemburgo, Germania Occidentale, Paesi Bassi
-
Qual è la funzione della CECA? la CECA diviene un utile strumento di collaborazione economica, con scopo di permettere la libera circolazione di materiali necessari alla ricostruzione e operare, così, nell’interesse della comunità.
-
- IDEA, MANIFESTO, OBIETTIVI
Dopo la seconda guerra mondiale i paesi dell’Europa avviano un processo di UNIFICAZIONE EUROPEA, inizialmente soprattutto economica, per tentare di competere con le due grandi superpotenze dell’epoca, Usa e Urss.
Nel giugno del 1941 gli antifascisti Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi (due Italiani) scrivono la prima versione del Manifesto di Ventotene (mentre erano in esilio), poi diffuso nel 1944. Il Manifesto propone l’idea, per la prima volta, di creare degli “Stati Uniti d’Europa”.
Integrazione, creazione di un’identità economica, creazione di un’identità politica, abbattimento delle barriere doganali.
25 marzo 1957: i 6 paesi firmatari della CECA firmano il TRATTATO DI ROMA. Con il trattato vengono istituite (entrano in funzione il 1 gennaio 1958) due importanti organizzazioni europee:
La COMUNITA’ ECONOMICA EUROPEA (CEE), con lo scopo di creare nel tempo un MERCATO UNICO EUROPEO (MEC) che permettesse una libera circolazione in Europa di merci, capitali, lavoratori.
La COMUNITA’ EUROPEA DELL’ENERGIA ATOMICA (EURATOM) con lo scopo di coordinare le ricerche nel campo dell’energia atomica.
Queste due organizzazioni si rivelano fondamentali nel favorire il processo di integrazione degli stati europei, anche se si trattava solo di integrazione dal punto di vista economico.
-
Si trattava di un atto che aveva lo scopo di creare una vera e propria confederazione politica di stati, rafforzando i poteri del PARLAMENTO EUROPEO e promuovendo la cooperazione degli Stati membri.
Con l’Atto Unico, i 12 paesi europei si impegnavano anche a creare un mercato unico con una moneta unica e a cooperare in maniera concreta in politica estera.
Maggio 1949: dieci Stati europei danno vita al CONSIGLIO D’EUROPA (sede a Strasburgo, Francia), con lo scopo di: promuovere i principi comuni e il progresso economico e sociale dei paesi aderenti.
Inizialmente, il processo di integrazione europea nasce con un contenuto strettamente economico. Ciò dipende dal fatto che i paesi europei volevano togliersi dalla dipendenza economica degli Stati Uniti (ricorda il Piano Marshall).
- ORGANIZZAZIONE POLITICA CEE
All’inizio degli anni ’50 gli Stati membri della CECA decidono di fondare un PARLAMENTO EUROPEO e di avere un PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EUROPEO.
Tuttavia, in quegli anni i membri del Parlamento europeo venivano votati solo dai parlamentari degli stati membri. Un passo importante viene fatto a partire dal 1979, quando l’elezione del Parlamento europeo diviene a SUFFRAGIO UNIVERSALE (sede a STRASBURGO): i cittadini della CEE potevano così scegliere i propri rappresentanti, anche se questi non avevano ancora potere decisionale e quindi la possibilità di esprimere scelte politiche ed economiche valide e obbligatorie per tutti i paesi aderenti.
Nel 1979, inoltre, viene istituito il SISTEMA MONETARIO EUROPEO (SME): questo sistema aveva il compito di mantenere le valute degli stati membri il più stabile possibile.
Il 7 febbraio del 1992 viene firmato il TRATTATO DI MAASTRICHT (OLANDA) (entrato in vigore il 1 novembre 1993) con cui si dava vita ad una nuova grande realtà economica e politica: L’UNIONE EUROPEA (UE).
Il Trattato di Maastricht si poneva questi obiettivi: creazione di una moneta unica (EURO, in circolazione dal 1 gennaio 2002), avvio di una politica estera comune, istituzione di una cittadinanza europea e la libera circolazione dei cittadini sul territorio dei paesi membri con l’abolizione dei controlli ai confini comunitari (CONVENZIONE DI SCHENGEN, 1995).
- PRINCIPALI ORGANI POLITICI UE
-
il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea (i ministri degli stati membri) discutono le leggi e decidono se applicarle in Europa
Il Consiglio Europeo: e formato dai capi di Stato o di governo dei paesi dell'UE, dal presidente del Consiglio europeo, dal presidente della Commissione europea. definisce gli orientamenti generali e le priorità politiche dell'UE
-
-