una clausola contrattuale, che non è stata oggetto di negoziato individuale, si considera abusiva se, malgrado il requisito della buona fede, determina, a danno del consumatore, un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi delle parti derivanti dal contratto. Una clausola è predisposta unilateralmente, quando il consumatore non ha potuto esercitare alcuna influenza sul suo contenuto.
-