Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI (PARTE 1) - Coggle Diagram
CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI (PARTE 1)
SCOPO
EVITARE ALTERAZIONI DEGLI ALIMENTI NEL TEMPO
CAUSE
MICRORGANISMI
ALTERANO CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DEL CIBO
ENZIMI
FAVORISCONO
IDROLISI (DISTRUZIONE DELLE MOLECOLE DALLE PIU' COMPLESSE ALLE PIU' SEMPLICI)
OSSIDAZIONE = ARIA CONSUMA L'ALIMENTO
MACRORGANISMI
INSETTI, LARVE
CONDIZIONI AMBIENTALI
LUCE, TEMPERATURA, UMIDITA', OSSIGENO
CAUSANO
DISTRUZIONE VITAMINE
IRRANCIDIMENTO DEI GRASSI INSATURI
REAZIONI ENZIMATICHE CHE ALTERANO E DECOMPONGONO I NUTRIENTI
POSSONO ESSERE
CAUSE CHIMICO-FISICHE
OSSIGENO = PROVOCA OSSIDAZIONE
IRRANCIDIMENTO OSSIDATIVO DEI GRASSI INSATURI
OLIO CHE DIVENTA RANCIDO - FETTA DI SALAME RANCIDA
DECADIMENTO DELLE CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
IMBRUNIMENTO
FRIUTTA/VEGETALI LESIONATI O TAGLIATI (MELA ROSSA TAGLIATA)
DECADIMENTO DELLE CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
RADIAZIONI
LUCE E RAGGI ULTRAVIOLETTI
INATTIVAZIONE DI VITAMINE
DIMINUZIONE DELLE QUALITA' ORGANOLETTICHE
CALORE
DISIDRATAZIONE DEI CIBI
INFLUENZA TUTTE LE RAZIONI CHIMICHE DI TRASFORMAZIONE DEGLI ALIMENTI
PROLIFERAZIONE DI MICORGANISMI
PROVOCA AVVIZZIMENTO DEI VEGETALI (ES. FOGLIA LARGA)
ECCESSO DI UMIDITA'
FAVORISCE
MUFFE, LIEVITI, BATTERI
IRRANCIDIMENTO DEI GRASSI
TUTTE LE TRASFORMAZIONI ENZIMATICHE
CAUSE BIOLOGICHE
DIPENDONO
ENZIMI PRESENTI NELL'ALIMENTO
DANNO LUOGO A
LIPASI (DEGRADAZIONE DEI GRASSI)
GLICOSIDASI (DEGRADAZIONE DEGLI ZUCCHERI)
PEPTIDASI (DEGRADAZIONE DELLE PROTEINE)
ENZIMI PRESENTI NEI MICRORGANISMI CHE VENGONO IN CONTATTO CON L'ALIMENTO
LIEVITI, MUFFE, BATTERI
ALTERAZIONI ORGANILETTICHE E DEL VALORE NUTRITIVO DEI CIBI
PUTREFAZIONI PROTEICHE
INACIDIMENTO, IRRANCIDIMENTO DEI GRASSI
FERMENTAZIONI
RISCHI PER LA SALUTE DEL CONSUMATORE
DISTURBI INTESTINALI
VIRUS E BATTERI CHE SFRUTTANO I NUTRIENTI DELL'ALIMENTO PER PRODURRE TOSSINE
ENZIMI PRESENTI NEI MACRORGANISMI CHE VENGONO IN CONTATTO CON L'ALIMENTO
VISIBILI AD OCCHIO NUDO
ATTACCANO DIRETTAMENTE I CIBI
SHELF-LIFE DI UN PRODOTTO ALIMENTARE
SHELF=SCAFFALE
LA CONSERVAZIONE MIRA A PROLUNGARE LA DURATA COMMERCIALE DEI PRODOTTI
PER EVITARE L'INACCETTABILITA' DA PARTE DEI CONSUMATORI
PER PREVENIRE LA PERICOLOSITA' DERIVATA DA UN CONSUMO ACCIDENTALE
GARANTISCE SOPRATTUTTO LA DURATA QUALITATIVA
LE AZIENDE DEVONO CONOSCERE E PREVEDERE LA DURATA DEI PRODOTTI IN BASE
TRASFORMAZIONE
CONSERVAZIONE
CONFEZIONAMENTO (CONFEZIONE)
TRASPORTO
DISTRIBUZIONE