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LA MESOPOTAMIA - Coggle Diagram

- - - - INIZIALMENTE NELLE CITTA-STATO SUMERE SI INSTAURO' UN GOVERNO TEOCRATICO
        
        TEOCRAZIA = DAL GRECO THEOS DIO E KRATOS POTERE. FORMA DI GOVERNO IN CUI LA SOVRANITA' E' ESERCITATA DALLA DIVINITA'. QUESTO PUO' AVVENIRE IN DUE FORME:
        
        IN UN CASO ALCUNI UOMINI GOVERNANO PERCHE' AFFERMANO DI CONOSCERE LA VOLONTA' DIVINA.
        
        IN UN SECONDO CASO SI CREDE CHE IL RE (O IL CAPO RICONOSCIUTO) ABBIA UNA NATURA DIVINA
        
        I SACERDOTI GESTIVANO IL POTERE IN NOME DELLA DIVINITA' CHE RI CREDEVA RISIEDESSE IN CITTA' O LA PROTEGGESSE.
        LA DIMORA DEL DIO ERA COLLOCATA SULLA SOMMITA' DELLA ZUGGURAT, UN GRANDE TEMPIO A TORRE COSTRUITO DA TERRAZZE SOVRAPPOSTE CHE FORMAVANO L'EDIFICIO PRINCIPALE DELLA CITTA'.
        
        I SACERDOTI SI OCCUPAVANO DELL'AMMINISTRAZIONE DEI TERRENI AGRICOLI, ORGANIZZANDO IL LAVORO NEI CAMPI E LA GESTIONE DEI RACCOLTI. LE ECCEDENZE ERANO UTILIZZATE PER PROCURARE LE MATERIE PRIME CHE MANCAVANO AL PAESE, PER PAGARE GLI UOMINI CHE LAVORAVANO, PER FINANZIARE LE OPERE PUBBLICHE.
        
        I SACERDOTI ESERCITAVANO DUNQUE IL LORO POTERE POLITICO SIA SUGLI ABITANTI DELLA CITTA'. SIA SU QUELLI DELLE CAMPAGNE.
        
        EMANAVANO LE LEGGI
        
        AMMINISTRAVANO LA GIUSTIZIA
        
        REGOLAVANO I CONFLITTI CON LE ALTRE CITTA'
        
        A CAUSA DEI CONFLITTI SEMPRE PIU' FREQUENTI CON LE ALTRE CITTA', IL POTERE POLITICO PASSO' PROGRESSIVAMENTE DAI SACERDOTI AI CAPI MILITARI CHE DIVENNERO LA SUPREMA AUTORITA' POLITICA. A PARTIRE DAL 2700 a.C. TRA I SUMERI SI AFFERMO' LA MONARCHIA
        
        MONARCHIA= FORMA DI GOVERNO IN CUI I SUPREMI POTERI DELLO STATO SONO IN MANO A UNA SOLA PERSONA (IL SOVRANO)
    - - GRAZIE ALLE ECCEDENZE AGRICOLE UNA PARTE DELLA POPOLAZIONE POTE' SMETTERE DI LAVORARE NEI CAMPI, DEDICANDOSI AD ALTRE ATTIVITA'.
        
        NACQUERO COSI' NUOVE FIGURE SOCIALI:
        
        ARTIGIANI
        
        MERCANTI
        
        BATTELLIERI
        
        SOLDATI
        
        SCRIBI
        
        QUESTA DIVERSIFICAZIONE DETERMINO' UNA NUOVA STRATIFICAZIONE SOCIALE
        
        I SACERDOTI CHE ERANO INTERMEDIARI TRA IL MONDO UMANO E QUELLO DIVINO E CHE RISIEDEVANO NEL TEMPIO
        
        I CAPI MILITARI CHE FORMAVANO LA NOBILTA', TRA I QUALI VENIVA SCELTO IL RE CHE DIMORAVA NEL PALAZZO
        
        SCRIBI, AFFIANCAVANO I SACERDOTI E I RE; ERANO UN GRUPPO DI PERSONE SPECIALIZZATE NELLA SCRITTURA ED ERANO I FUNZIONARI DELLA CITTA'-STATO
        
        UN GRADINO SOTTO NELLA SCALA SOCIALE SI COLLOCAVANO TUTTI COLORO I QUALI SVOLGEVANO ATTIVITA' SPECIALI:
        
        GUERRIERI, IMPORTANTI PERCHE' GARANTIVANO LA SICUREZZA DELLE CITTA'
        
        ARTIGIANI CHE SI DEDICAVANO ALLA PRODUZIONE DI MANUFATTI
        
        MERCANTI, BATTELLIERI, CAROVANIERI**
        
        I CONTADINI E I PASTORI** SVOLGEVANO I LAVORI PIU' DURI, UMILI E FATICOSI E AVEVANO UNA CONDIZIONE DI VITA MEDIAMENTE MENO BUONE
        
        SCHIAVI
    - - LA GESTIONE DEI BENI ACCUMULATI DEI MAGAZZINI POSE LA NECESSITA' DI TROVARE UN SISTEMA PER REGISTRARE E CONTARE LE MERCI CONSERVATE: NACQUERO COSI' LE PRIME FORME DI SCRITTURA
        
        PER SCRIVERE SI USAVANO TAVOLETTE QUADRATE DI ARGILLA FRESCA CHE VENIVANO INCISE CON UNO STRUMENTO APPUNTITO. QUEST'ULTIMO LASCIAVA UNA TRACCIA A FORMA DI CUNEO PER QUESTO LA SCRITTURA FU CHIAMATA CUNEIFORME
        
        I PIU' ANTICHI TESTI A NOI NOTI RISALGONO ALLA META DEL IV MILLENNIO a.C. E SONO COSTITUITI DA PITTOGRAMMI, CIOE' DA DISEGNI RAFFIGURANTI CIO' CHE SI VOLEVA COMUNICARE.
        
        PER ESPRIMERE MESSAGGI PIU' COMPLESSI CHE INCLUDEVANO CONCETTI FURONO CREATI GLI IDEOGRAMMI, SEGNI CHE EVOCAVANO NON SOLO OGGETTI MA ANCHE TERMINI ASTRATTI.
        
        UN ULTERIORE PASSO AVANTI SI EBBE QUANDO I SEGNI COMINCIARONO AD ESSERE USATI PER ESPRIMERE IL SUONO DELLE PAROLE: OGNI SUONO RAPPRESENTAVA UNA SILLABA E PER QUESTO MOTIVO QUESTA SCRITTURA E' DETTA SILLABICA
      - PER AMMINISTRARE I MAGAZZINI E LE PROPRIETA' FURONO CREATI ANCHE UN SISTEMA DI CALCOLO ARITMETICO E UNA SERIE DI UNITA' DI MISURA; PER REGOLARE GLI SCAMBI COMMERCIALI, I MERCANTI INTRODUSSERO UNA PRIMA FORMA DI MONETA. INFINE, PER ORGANIZZARE IL LAVORO, FU ELABORATO UN CALENDARIO, BASATO SULLE OSSERVAZIONI ASTRONOMICHE
- - - - COSI' TRA IL 3500 a.C e il 3000 a.C. SORSERO LE PRIME CITTA', FORME PIU' ESTESE E COMPLESSE CHE STABILIRONO CON I VILLAGGI CIRCOSTANTI UN RAPPORTO DI RECIPROCA DIPENDENZA E VANTAGGIO
        
        NEI VILLAGGI LE COLTIVAZIONI DEI CEREALI (GRANO, ORZO) E LEGUMI SU TERRE ADEGUATAMENTE IRRIGATE PERMISE DI ACCUMULARE NOTEVOLI ECCEDENZE, CHE VENIVA COINVOGLIATE NELLE CITTA'
        
        IN CAMBIO, LE CITTA' FORNIVANO AI VILLAGGI L'ASSISTENZA TECNICA E LA MANODOPERA NECESSARIA PER INCREMENTARE LA PRODUZIONE AGRICOLA. LE DERRATE ALIMENTARI PROVENIENTI DAI VILLAGGI ERANO CONSERVATE IN MAGAZZINI COSTRUITI ACCANTO AI TEMPLI.
        POCO ALLA VOLTA QUESTE PRIME CITTA' DIVENNERO SEDI DI FUNZIONI SPECIFICATAMENTE URBANE: ERANO INFATTI CENTRI DI CULTO, DI PRODUZIONE E DI SCAMBIO DI BENI NON AGRICOLI