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L'ITALIA DI INIZIO NOVECENTO - Coggle Diagram
L'ITALIA DI INIZIO NOVECENTO
2^ metà dell'800
sviluppo industriale anche in
ITALIA
:
industria
siderurgica
industria
elettrica
ed
idroelettrica
industria
automobilistica
il
SUD
resta
meno sviluppato
i
grandi centri industriali
sono al
NORD
: Milano, Torino, Genova, Bologna
anche in
ITALIA
ci furono proteste degli operai per le loro condizioni di lavoro
nelle città del
nord
i sindacati organizzano scioperi con migliaia di operai
episodio di MILANO
:
8 maggio 1898
il generale
Bava Beccaris
ordina di sparare sulla folla.
proteste CRESCONO
si chiede una
svolta democratica
la svolta democratica inizia con elezione
1° ministro
GIOLITTI
(1903 - 1914):
aperto alle
riforme
sostenuto dai
conservatori
sostenuto dai
socialisti
idea di
GIOLITTI
il
governo
si mantiene
neutrale
e favorisce il confronto tra
industriali
e
operai
la
polizia
non interviene con la forza, ma si limita a
controllare
1904
: sciopero GENERALE (un giorno di protesta senza scontri)
nei
10 anni
di
governo
di
GIOLITTI
sviluppo
=> migliaia di italiani migliorano la
propria condizione
molti restano in
povertà
(contadini) => emigrare in
America
(soluzione)
Riforme di
GIOLITTI
1) leggi speciali per il
mezzogiorno
(sud Italia) (es. prestiti agevolati alle imprese)
2)
Statalizzate
le ferrovie
3) pensioni di
vecchiaia e invalidità
per i
lavoratori
4)
1912
=
suffragio universale maschile
(tutti i maschi da 30 anni in su)
5)
PATTO GENTILONI
= i cattolici sostengono Giolitti in cambio di attenzione su alcuni temi:
no divorzio
religione cattolica obbligatoria nelle scuole elementari
metodi di
GIOLITTI
non sempre
onesti
per esempio
Giolitti
"comprava"
il voto dei deputati se aveva necessità