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L'UOMO E L'AMBIENTE, tutti gli esseri umani presenti oggi sulla…
L'UOMO E L'AMBIENTE
Il trionfo dell'homo sapiens
rivoluzione agricola
circa 12 000 anni fa
introduzione dell’allevamento e agricoltura
portano a:
trasformazione dei paesaggi naturali
sviluppo dei primi villaggi e poi delle città
nascita della scrittura
suddivisione in classi sociali
formazione dei primi stati (in Mesopotamia e Asia, 5000 anni fa)
sviluppo di grandi civiltà e loro evoluzione
inizia ad aumentare l’impatto dell'uomo sull'ambiente
rivoluzione scientifica
in Europa, grazie anche a conoscenze e culture provenienti da altre regioni, si afferma un nuovo metodo del sapere
nasce la scienza moderna: basata
sull’osservazione e sulla matematica
elaborazione di tecnologie avanzate
realizzazione della circumnavigazione del mondo
creazione di possenti organizzazioni militari
affermazione del Capitalismo
sfruttamento sistematico e brutale
delle terre e dei popoli sottomessi
conquista delle Americhe e controllo degli oceani
Antropocene (Età dell’uomo)
iniziata circa 200 anni fa con la Rivoluzione industriale
impetuosa crescita della produzione di merci e consumo di risorse naturali
enorme aumento della popolazione
a rischio il funzionamento dell’intero
sistema Terra
1°r.ind.: 1790,industrializzazione tramite le macchine, alimentate dall’energia elettrica, ottenuta a sua volta dai combustibili fossili
2°//: 1870,un’accelerazione e trasformazione interna dell’industria in tutti i Paesi industrializzati,fonte di energia non è più il carbone
3°//: 1980/2021,vede lo sviluppo su scala mondiale degli enormi e complessi sistemi di comunicazione
4°//: conosciuta come “Fabbrica 4.0”deve il suo nome a un’iniziativa del 2011 da parte di Grandi Centri di ricerca con l'obiettivo di aumentare la competitività , attraverso l'integrazione di “sistemi cyber-fisici”, nei processi industriali.
aumento di emissioni di anidride carbonica
I limiti del pianeta Terra
crescita demografica
crescita abitanti delle città
consumo di risorse e degrado degli ambienti
crisi globale del pianeta Terra
impronta ecologica
il consumo di risorse naturali :indica il fabbisogno di superficie terrestre per soddisfare le proprie esigenze e smaltire i rifiuti prodotti
quindi la pressione dell’uomo sugli equilibri ambientali del pianeta
oggi l’impronta ecologica globale supera del 50% la biocapacità del pianeta
aumento produzione merci
consumo di risorse e degrado degli ambienti
crescita benessere e consumi nei paesi in via di sviluppo
aumento numero auto
enorme produzione di plastica
sotto accusa il modello energetico fondato sui combustibili fossili,
responsabili delle emissioni causa dei mutamenti climatici
i paesi avanzati hanno un’impronta ecologica media molto superiore a quella dei paesi meno ricchi
il 40% della popolazione mondiale consuma
meno del 10% di merci e risorse naturali
il 25% della popolazione mondiale consuma
oltre il 75% delle merci prodotte nel mondo
paesi economicamente avanzati
esportano rifiuti inquinanti e produzioni nocive (RAEE)
in paesi economicamente meno avanzati
leggi più permissive o assenti e controlli più blandi per favorire l'occupazione
catastrofi ecologiche
leggi più restrittive
e controlli più severi
Che cos'è il cambiamento climatico?
effetto serra
fenomeno naturale in cui interagiscono gas serra dell’atmosfera e vapore acqueo
aumento temperatura media del pianeta
desertificazione di aree tropicali
scioglimento dei ghiacci polari
Innalzamento dei mari
inondazioni nelle regioni costiere
indebolimento influsso Corrente del Golfo
scomparsa del 40% delle specie viventi
milioni di rifugiati climatici
aumento delle emissioni
aumento uso combustibili fossili
autoveicoli e processi industriali
disboscamenti
aumento concentrazione di metano (dovuta all’allevamento del bestiame)
emissioni dalla massa crescente di rifiuti
gli scienziati dell’IPCC (Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti
Climatici promosso dall’ONU) hanno accertato che:
nell’ultimo secolo la temperatura media terrestre è aumentata di quasi 1° C
gli ultimi 50 anni sono stati i più caldi da almeno 1300 anni
per i prossimi 100 anni è previsto un ulteriore riscaldamento (da 1,8 a 4° C)
le emissioni di anidride carbonica
sono in crescita nelle potenze emergenti
(Cina e India in particolare)
derivano per il 75% dai soli paesi avanzati
le principali fonti di gas serra sono:
autoveicoli alimentati a benzina e gasolio
trasporto aereo
attività industriali
impianti di riscaldamento
centrali elettriche a carbone
La riduzione della biodiversità
varietà di specie viventi animali e vegetali necessaria al mantenimento degli ECOSISTEMI
garantisce fertilità dei terreni, impollinazione delle colture, disponibilità di acqua dolce
l'aumento demografico,
sviluppo economico e tecnologico hanno accelerato
altre cause
aumento agricoltura intensiva
espansione delle città
ampio uso di insetticidi, erbicidi, fertilizzanti chimici
inquinamento industriale
consumo di legname
diffusione di specie esogene
deforestazione
foreste
ricoprono il 30% delle terre emerse
si concentrano per 66% in otto grandi stati nel Nord e nel Sud del mondo
contribuisce ad accrescere il
riscaldamento globale
fino al XIX sec. avveniva nella fascia temperata boreale
oggi soprattutto nelle foreste tropicali che ospitano il 50% della biodiversità
tutti gli esseri umani presenti oggi sulla Terra discendono da lui
comparso circa 200 000 anni fa e sopravvissuto alle altre specie estinte
rivoluzione delle capacità cognitive
sviluppo di un linguaggio complesso
possibilità di comunicare informazioni
possibilità di realizzare imprese complesse
sviluppo del pensiero astratto
misura
conseguenze