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LA CULTURA DELL'ILLUMINISMO E L'ETÀ DELLE RIFORME, Alessia Da…
LA CULTURA DELL'ILLUMINISMO E L'ETÀ DELLE RIFORME
i caratteri fondamentali della nuova cultura
società in evoluzione
le trasformazioni più rilevanti furono guidate dalla
borghesia
esclusa dalla rappresentanza politica
comprendeva
mercanti-imprenditori
funzionari dello stato
proprietari terrieri
protagonisti di
professioni civili
attività finanziarie
politica dell'
ancien regime
era incentrata sul mantenimento dei
privilegi
difendeva la
tradizione
ruolo centrale delle
istituzioni religiose
il rapporto quasi esclusivo con gli
uomini di cultura
, al servizio dei potenti
l'accesso limitato alla vita
politica
novità
nuove
istituzioni di ricerca
(accademie e università)
scienziati
venivano maggiormente rispettati
rivoluzione scientifica
vengono messe
in discussione
convinzioni e
pregiudizi
cui la chiesa si serviva per indurre ai sudditi l'obbedienza
uso della ragione
per risolvere aspetti e problemi della vita
fiducia nella ragione umana
metodo di ricerca e studio basato su procedimenti chiari e condivisi
questi fattori permisero all'illuminismo di svilupparsi
Illuminismo in Francia e nel resto d'Europa
mondo di
case borghesi
corte
palazzi nobiliari
interesse per
scoperte geografiche
teatro
sviluppi della cultura
portarono a mettere in discussione
privilegi delclero
assolutismo dei sovrani
musica
i salotti
ritrovi mondani
sedi della cultura illuminista
acquisirono inoltre molta importanza
clubs
società scientifiche e letterarie
caffè
la lettura di
giornali
riviste
opinione pubblica
Si sviluppa l'editoria : chi voleva pubblicava
romanzi e racconti
saggi
Col viaggio immaginario si eludeva la censura
nascono giornali e riviste
libertà di stampa (come in Gran Bretagna)
non più sottoposta a controllo delle autorità
nascono le accademie scientifiche e letterarie
La Massoneria
a loro il merito della diffusione delle idee illuministe
diffusa nel settecento con le sue "logge" cioè adunanze
programma originario era la lotta all'ignoranza e alla superstizione
Uguaglianza e perfezionamento della morale
avversione al fanatismo religioso
aspirazione alla fratellanza universale
detti liberi muratori
il tempio è l'insieme degli aderenti alla loggia si riunivano
simbolo della cultura illuminista
è il
Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri
enciclopedia di
17
volumi di testo e
11
volumi di tavole
comprendeva ogni aspetto della scienze delle tecniche della produzione artigianale e industriale
il
sapere
è la chiave di volta del progresso
teorico
pratico
Obiettivi degli enciclopedisti
istruzione
divulgazione
gli intellettuali, i filosofi miravano ad un progresso utile a tutti attraverso la formazione del singolo individuo
La felicità individuale e pubblica:
Dietrich
"
se ogni uomo tende alla felicità ogni società si propone lo stesso fine: l'uomo vive in società per essere felice
"
David Hume
"
ogni uomo persegue i propri scopi ma ha in sé anche una naturale tensione al bene e alla collaborazione
"
Mandeville
paragona la società ad un alveare:
ogni ape vi svolge il proprio compito guidata dall'istinto di sopravvivenza
l'utilitarismo
Se ogni uomo tende al proprio utile, finirà anche senza essersi dato questo obiettivo un utile comune
GLI ILLUMINISTI
EUROPEI
Immanuel
Kant
Francesi
ROUSSEAU
la civiltà è la perdita dello stato originario di uguaglianza
la sovranità deve essere espressione della volontà generale
VOLTAIRE
difesa della tolleranza della libertà di pensiero
sostegno alla monarchia illuminata
MONTESQUIEU
la concentrazione del potere in una sola persona è dannosa
I poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) devono essere separati
una nuova scienza: l'economia politica
la scienza che studia l'economia e i suoi rapporti con il benessere della società
secondo Quesnay la coltivazione della terra era il principio dello sviluppo economico "
La
fisiocrazia
ovvero dominio della natura"
La libera concorrenza
La competizione favorisce lo sviluppo economico e aumenta la disponibilità di beni a prezzi ragionevoli
Il libero mercato
L'economia si basa sulla
legge della domanda e dell'offerta
. A. SMITH
Il nuovo ruolo dell'industria.
si sostituisce l'industria all'agricoltura.
L'analisi della ricchezza: David Ricardo critica Smith e individua tre elementi di costruzione e distribuzione
il
profitto
presupposto tipico degli imprenditori industriali
il
salario
elemento appartenente ai lavorastori salariati
la
rendita
requisito principe della grande proprietà agicola
fisiocrazia
: la ricchezza di una nazione si misura mediante la produzione agricola
liberismo
: la ricchezza di una nazione si misura attraverso la produzione manifatturiera
mercatilismo
: la ricchezza di una nazione si misura attraverso la valuta pregiata che vi circola
il dispotismo illuminato: Prussia, Impero asburgico e Russia
il sistema di governo più diffuso era la monarchia assoluta
si sente il bisogno di costruire un
stato moderno
e introdurre cambiamenti:
sostenere l'intraprendenza della borghesia limitare i privilegi del clero e della nobiltà rendere più razionale ed equo il sistema fiscale disciplinare l'amministrazione della giustizia migliorare il rapporto tra stato e cittadini
investire risorse nell'istruzione e nel progresso culturale
PRUSSIA: Federico II
i sovrani si fecero consigliare dagli illuministi per apporre riforme
Federico II E
LE RIFORME*
Semplificato il
potere giudiziario
: abolite le consuetudini e emanato
Codice di procedura penale
e
Civile
abolita la tortura e limitata la pena di morte
Obbligo dell'istruzione elementare
migliorata la burocrazia statale
L'IMPERO ASBURGICO:Giuseppe II
formato
da popoli diversi e
governato
da un forte potere centrale e governo efficiente
LE RIFORME :
Il giurisdizionalismo : la Chiesa viene sottoposta alle leggi civile; chiusi i monasteri - e confiscati. l'Istruzione obbligatoria fu affidata al clero ma sotto controllo dello Stato
La
Patente di Tolleranza
: provvedimenti che concedevano spazi di libertà ad altri culti relig.
per i non cattolici fu introdotto il
matrimonio civile
e il
divorzio
GIURIDICHE
abolizione dei privilegi della Chiesa
revisione della pena di morte e abolizione della tortura
Codificazione penale e civile
ECONOMICHE AMMINISTRATIVE
riordino del catasto e delle imposte
maggiore libertà commerciale
LA RUSSIA: Caterina II
stato con arretratezza economica e disuguaglianze sociali
convocata una commissione per stilare un codice di leggi ma fu opposta dalla nobiltà
unico provvedimento importante fu la requisizione dei beni ecclesiastici
Rivolte contadine
emanata la Carta della nobiltà che confermava e estendeva i privilegi del ceto nobiliare
FALLIMENTO
illuminismo e riforme in Italia
Pensatori italiani apprezzati
MILANO e NAPOLI
Giornale "Il Caffè" animato da Verri e Beccaria autore del trattato
"
Dei delitti e delle pene
"
Stato di diritto: stato che si fonda sul principio di legalità
tutti i poteri sono regolati dalla legge
sostiene l'
abolizione alla pena di morte
rendere pubblici i processi a tutela degli accusati
LE RIFORME
IL
Catasto
delle proprietà immobiliari per riscuotere le imposte
ammodernamento
delle aziende agricole per aumentare la produttività
Abolizione dei dazi sul commercio dei cereali
limiti ai privilegi del clero e della nobiltà
introdotto il Codice Giuseppino
Toscana
granduca
Pietro Leopoldo
abolisce la pena di morte
per potenziare l'economia
sopprime
dazi doganali
corporazioni artigiane
riforma l'ordinamento giudiziario
inoltre fu l'unico in Europa a:
tentare di attuare il
decentramento amministrativo
progettare di dare al Granducato una
Costituzione
Napoli
gli illuministi sono autori di importanti opere
sull'economia
Ferdinando Galiani
Antonio Genovesi
sul diritto
Gaetano Filangeri
le riforme di Bernardo Tanucci sono frenate dall'immobilismo della classe dirigente aristocratica
Alessia Da Forno 4E