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La didattica in classe; cap. 2 e 4 - Coggle Diagram
La didattica in classe; cap. 2 e 4
La dimensione classe
insegante deve apprendere teorie e modelli per il 'mondo della didattica', cioò come si debba insegnare.
si vuole abbandonare la didattica tradizionale; ci si muove verso maggiore autonomia e maggior attivismo degli alunni.
Caso 1
: lezione tradizionale
spiegazione, interrogazione alla cattedra, assegnazione dei futuri compiti.
HATTIE
azioni fondamentali in classe
insegnante limitarsi a dare poche informazioni sul lavoro e feedback adeguati. Gli alunni devono avere un coinvolgimento attivo.
collegamento con le conoscenze precedenti; definizione degli obiettivi;
presentare schemi anticipatori.
creare interruzioni, dubbi e momenti di perplessità.
-> un buon Feedback ha tre caratteristiche:
-Far capire all'allievo dove è arrivato
-Ricordare i traguardi da raggiungere
-Dare indicazioni per avvicinarsi al traguardo
Chiusura della lezione: punto più importante sul piano metacognitivo. Per ricapitolare le idee e le attività ulteriori.
Caso 2
: La narrazione di storie.
legati al coinvolgimento emotivo e all'empatia
il bambino assimila scenari e modelli di vita in chiave immaginativa; sviluppare attenzioni, autocontrollo;
-> tecniche della narrazione empatica:
-Selezione della storia
-Disposizione spaziale
-Anticipazione dei momenti emotivamente salienti
-Narrazione
-Conclusione opzionale
Caso 3
: definire obiettivi e strumenti di valutazione
definire:
-Obiettivi ambiziosi
-Indicazioni più specifiche
-Attività didattiche
-Valutazione
punto critico: riguarda il linguaggio usato per definire gli obiettivi, questi non devono essere formulati in modo generico. tutto deve essere esplicito
Nel mondo dell'Assicurazione della qualità (AQ) si usa solitamente la sigla SMART come caratteri degli obiettivi: SPECIFICI, MISURABILI, Conseguibili (ACHIEVABLE), RILEVANTI, TEMPORIZZATI.
Caso 4
:Le mappe mentali
Caso 5
: Insegnare la lettura
Dehaene: così oggi sappiamo che i metodi globali o ideovisivi non funzionano. I bambini beneficiano di un apprendimento esplicito e più precoce imparando le corrispondenze tra lettere e suoni del linguaggio.
Le nuove tecnologie
'una delle credenze più diffuse è quella secondo cui più informazioni significherebbero più apprendimento, o che info più divertenti siano migliori'
Caso 1
: saper distinguere per quale scopo si impiegano le tecnologie
favorire forme di inclusione
sovraccarico e distrattività
Caso 2
: Saper controllare il sovraccarico cognitivo.
quando di presentano agli alunni troppe informazioni, la memoria di lavoro non sa quali analizzare e rendere acquisibili.
Video e/o mezzi di Simulazione possono diventare particolarmente complicate e dispersive. Guardare non significa sempre comprendere.
Caso 3
: La didattica a distanza
per la didattica a distanza valgono gli stessi principi della didattica efficace e dalla indicazioni che valgono per le lezioni in presenza
Bisogna ridurre la quantità di informazioni secondarie. è preferibile Scomporre le lezioni in momenti di 10-15 minuti con momenti pratici intermediati, seguiti da feedback immediati dell'insegnante.
Caso 4
:La flipped Classroom
richiede agli alunni di studiare in anticipo i contenuti della lezione successiva
l'Uso degli
Anticipatori
( introdotto da Ausubel) che facciano da ponte tra le preconoscenze già possedute e quelle nuove da apprendere
Necessita di:
Iniziale spiegazione del docente
Specificare obiettivi,procedure e una panoramica generale dell'attività
Mostrare come funziona la FC
Preparare lo studente allo studio autonomo
Evitare un sovraccarico
Caso 5
: Le tecnologie per potenziare il feedback
Virtual Network Computing