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PrEmT (Raccanello,Vicentini, Burro, Rocca) - Coggle Diagram
PrEmT (Raccanello,Vicentini, Burro, Rocca)
DISASTRO
EVENTO CON IMPATTO NEGATIVO SU
COSE
AMBIENTE
PERSONE
3 TIPI DI RICADUTE
SI ROMPE L'EQUILIBRIO TRA
PERSONE
AMBIENTE
CONSEGUENZE NEGATIVE NELLA COMUNITA'
SPROPORZIONE TRA
RISORSE DEGLI INDIVIDUI
RICHIESTE DELL'AMBIENTE
2 MACROCATEGORIE DI DISASTRO
NATURALE
PROVOCATO DALL'UOMO O TECNOLOGICO
RISCHIO
PERDITA POTENZIALE DI RISORSE
DETERMINATA PROBABILISTICAMENTE
IN TERMINI DI VITE E DANNI A COSE E AMBIENTE
COMUNICAIZONE PREVENTIVA CENTRATA SUL RISCHIO
IN TERMINI DI
PREPARAZIONE INDIVIDUALE
RESILIENZA
INTERVENTI A SCUOLA
DISCUTERE DI "FINTI DISASTRI" E PROVARE SCHEMI DI COMPORTAMENTO
FARE APPELLO ALLA PAURA
CONSEGUENZE
RISPOSTA EMOTIVA DIFENSIVA (SI MINIMIZZA IL RISCHIO E NON VA BENE)
RISPOSTA COGNITIVA VOLTA AL CONTROLLO DEL PERICOLO E ALL'EVITAMENTO DI COMPORTAMENTI RISCHIOSI
STRATEGIE
NO ALL'UMORISMO
PERCHè RIDUCE LA VOGLIA DI IMPEGNARSI E SI SOTTOVALUTA IL RISCHIO
SI ALL'UTILIZZO DEI VIDEOGAMES
CHE SEMBRA UNAPPROCCIO PROMETTENTE ANCHE SE NON ANCORA EMPIRICO
SI ALLA COMUNICAZIONE BIDIREZIONALE
CON
PARTECIPAZIONE ATTIVA
DEGLI ALUNNI
LA PERCEZIONE DEL RISCHIO è CONDIZIONATA DA
INFLUENZE SOCIALI
R=PxVxE
RISCHIO= PERICOLOSITA' x VULNERABILITA' x ESPOSIZIONE (o valore esposto)
IL RISCHIO SISMICO ESPRIME IL VALORE ATTESO IN TERMINI DI PERDITE DI VITE UMANE E DANNI A COSE
RESILIENZA
FORMA DI
ADATTAMENTO POSITIVO
ALLE SFIDE CHE MINACCIANO LA SOPRAVVIVENZA
FATTORI DI PROMOZIONE
ASSOCIATI A ESITI MIGLIORI NEL FUNZIONAMENTO PSICOLOGICO
FATTORI PROTETTIVI
HANNO UN RUOLO DETERMINANTE NEI CONTESTI DI RISCHIO
TERREMOTI
VIBRAZIONI NATURALI DEL SUOLO
IL RISCHIO SISMICO ESPRIME IL VALORE ATTESO IN TERMINI DI PERDITE DI VITE UMANE E DANNI A COSE
IN ITALIA ALTO RISCHIO
PERCIO' BISOGNA ESSERE INFORMATI SU
LA PERICOLOSITA' SISMICA DEL TERRITORIO IN CUI SI VIVE
I CRITERI ANTISISMICI DELLA PROPRIA ABITAZIONE
PRIMA DURANTE E DOPO IL TERRREMOTO
AZIONI PREVENTIVE
KIT PRONTO SOCCORSO
CONTROLLARE QUALI POSSIBILI VIE DI FUGA
FISSARE MOBILI ALLE PARETI
DURANTE
ALL'APERTO
RIPARARSI E ATTENDERE LA FINE DELLE SCOSSE
SE AL MARE ALLONTANARSI PER EVITARE RSCHIO DI TSUNAMI
ALLONTANARSI DA EVETUALI PERICOLI
AL CHIUSO
CERCARE RIPARO MURO PORTANTE O CQ LUOGO SICURO
NO ASCENSORI
APRIRE LA PORTA PER ASSICURARSI VIA DI FUGA
DOPO
NO ASCENSORE
EVACUARE EDIFICIO FACENDO ATTENZIONE CHE LE SCALE NON SIANO COMPROMESSE
USARE IL CELLULARE SOLO SE STRETTAMENTE NECESSARIO
PRIMI SOCCORSI AI FERITI
CONSEGUENZE PSICOLOGICHE
SALUTE FISICA
IMPATTO EMOTIVO NEGATIVO
TRISTEZZA
PAURA
EMOZIONI
RUOLO CENTRALE ANCHE NEI DISASTRI
CALMA E SPERANZA SONO EMOZIONI POSITIVE DA SOLLECITARE NEI DISASTRI
FENOMENI AFFETTIVI FORMATI DA COMPONENTI CHE INTERAGISCONO
FISIOLOGICO-PERIFERICA
MOTIVAZIONALE
ESPRESSIVO-MOTORIA
COGNITIVA
SOGGETTIVA
2 TIPI
PRIMARIE (DI BASE)
EMOZIONI DI BASE CARATTERIZZATE DA
UNA CORRISPONDENZA TRA EMOZIONE ED ESPRESSIONE FACCIALE
SECONDARIE (COMPLESSE)
ESPRESSE TRAMITE CONFIGURAZIONI GESTUALI IN BASE ALLA PROPRIA CULTURA
COMPAIONO DAL PRIMO ANNO DI VITA (NON INNATE)
ES: ORGOGLIO VERGOGNA SENSO DI COLPA
COMPETENZA EMOTIVA
CAPACITA' DI
COMPRENDERE
LE PROPRIE ED ALTRUI EMOZIONI
REGOLARE
ESPRIMERE
E' IMPORTANTE PER
FAVORIRE L'ADATTAMENTO
NEL CONTESTO SOCIALE
PER VALUTARLA SI UTILIZZANO PROCEDURE
evidence-based
(=gruppo sperimentale+ gruppo di controllo)
ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI
COMUNICAZIONE
NON VERBALE
DIVERSI CANALI DI COMUNICAZIONE
SISTEMA PROSSEMICO
SISTEMA CINESICO
SiSTEMA VISIVO
SISTEMA VOCALE
VERBALE
CAPACITA' DI
PRODURRE E COMPRENDERE IL LESSICO PSICOLOGICO
DI TIPO EMOTIVO
DEFINIZIONE
CONCETTO CHE INCLUDE
LA CONOSCENZA SULLA
NATURA E CAUSA
DELLE EMOZIONI
LA CONOSCENZA SULLE
MODALITA' CHE PERMETTONO DI CONTROLLARE
LE EMOZIONI
MODELLO DI PONS e colleghi
COMPRENSIONE DI
CAUSE
CONTROLLO
DELLE EMOZIONI
NATURA
NATURA
(2-3 anni) componente 1
riconoscere e categorizzare le emoizoni tramite l'esae dell'espressione facciale
CAUS
E (dai 3anni)
componenti
2
comprensione delle cause esterne delle emozioni
3
ruolo dei desideri
4
ruolo delle credenze e opinioni rispetto alle emozini che si provano
5
influenza dei ricordi sulle emozioni
6
comprensione dei valori morali sulle emozioni
CONTROLLO
(dai 6 anni)
componenti
8
comprensione della differenza tra emozioni espresse e quelle provate
9
capacità di regolare l'esperienza emotiva
REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI
DEFINIZIONE (Gross, 1998)
INSIEME DEI PROCESSI TRAMITE CUI GLI INDIVIDUI INFLUENZANO QUALI, EMOZIONI PROVANO, QUANDO LE PROVANO E COME LE VIVONO ED EPSRIMONO
PUO' COINVOLGERE MODALITA'
ESTRINSECHE (ETEROREGOLAZIONE)
ORIENTATE DA FEEDBACK ESTERNI (es: bambino che piange consolato dai genitori)
INTRINSECHE (AUTOREGOLAZIONE)
AUTONOMAMENTE ORIENTATE
MODELLO DI GROSS
REGOLAZIONE COGNITIVA DELLE EMOZIONI
STRATEGIE ORIENTATE AGLI
ANTECEDENTI
ossia l'insieme delle azioni messe inatto prima che la risposta emotiva sia attivata
STRATEGIE ORIENTATE ALLA
RISPOSTA
ossia azioni che hanno il compito di regolare la risposta emotiva già in atto
5 categorie (3 per gli ANTECEDENTI e 2 orientate alla RISPOSTA)
per gli ANTECEDENTI
SELEZIONE:
scelgo le situazioni in cui sto bene e evito quelle complicate
MODIFICA
provo a spiegare ad una persona che mi fa star male che mi fa star male
DISTRIBUZIONE
se c'è qualcuno che fa confusione e mi dà fastidio, provo a pensare ad altro
orientate alla RISPOSTA
RISTRUTTURAZIONE:
cerco un diverso punto di vista postivo in una situazione negativa( es: discorso pesante; cerco di far cambiare argomento al mio interlocutore)
MODULAZIONE
in una situazione di stress cerco di far diminuire il mio battito cardiaco
COPING
MODALITA' CHE GLI INDIVIDUI METTONO IN ATTO PER FRONTAGGIARE EVENTI STRESSANTI
12 FAMIGLIE DI STRATEGIE DIVISE I 3 MACROCTEGORIE SECONDO ELLEN
SKINNER
SFIDE (efficaci) E MINACCE (non efficaci)
ALLA COMPETENZA
(percepirci capaci-cercare soluzione ai problemi)
SFIDA
SOLUZIONE DEI PROBLEMI (problem-solving)
RICERCA DI INFORMAZIONI
MINACCIA
IMPOTENZA
FUGA
NEI CONFRONTI DELLE RELAZIONI
(instaurare e mantenere relazioni soddisfacenti-fiducia in sè e negli altri)
SFIDE
FIDUCIA IN SE STESSI
RICERCA DI SUPPORTO
MINACCE
DELEGA
ISOLAMENTO SOCIALE
ALL'AUTONOMIA
(esercitare controllo su quanto accade-capire cosa è importante)
SFIDE
ACCOMODAMENTO
NEGOZIAZIONE
MMINACCE
SOTTOMISSIONE
OPPOSIZIONE
Il coping riguarda quelle
STRATEGIE CHE METTIAMO IN ATTO CONSAPEVOLMENTE
per gestire eventi che hanno un impatto negativo sul benessere psicologico.
(Le strategie di regolazione agiscono inconsciamente su tutti i tipi di emozioni)
STRATEGIE
COMPORTAMENTALI
legate al FARE qualcosa
COGNITIVE
legate al PENSARE qualcosa
INTRAINDIVIDUALI
che si possono mettere in atto DA SOLI
INTERINDIVIDUALI
che si mettono in atto CON GLI ALTRI