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LA BELLE ÈPOQUE - Coggle Diagram
LA BELLE ÈPOQUE
L'ISTRUZIONE NELLA SOCIETÀ DI MASSA
Nella Belle époque si registrò un innalzamento del livello di istruzione. Con la Seconda rivoluzione industriale le innovazioni tecniche erano diventate fondamentali per la crescita economica, molti governi investirono nell'istruzione superiore e nelle università, che però rimadero frequentate dai giovani delle classi più agiate
L'istruzione di base fu estesa: molti Stati europei approvavano leggi per rendere gratuita e obbligatoria la scuola elementare fino ai 9-10 anni e costruirono scuold pubbliche chr affiancaromo o sostituirono l'insegnamento privato delle Chiese. In tal modo, l'istruzione cominciò a diventare di massa
LA NASCITA DELLA SOCIETÀ DI MASSA
Con la nascita dei partiti moderni e la diffusione della partecipazione politica, tra la fine dell'Ottocento e il primo decennio del Novecento nelle grandi metropoli industriali si affermò un nuovo tipo di telazioni socialo chiamate "società di massa"
Grazie all'efficienza delle industrie le merci costavano meno e potevano essere acquistate da molte persone: si diffusero qundi i consumi di massa e si affermò uno stile di vita comune, basato sul possesso delle medesime merci. Si moltiplicarono i grandi magazzini, dove i consumatori trovavano e acquistavano di tutto
Fece la sua comparsa la pubblicità, attraverso i giornali e cartelloni mural: spingendo all'acquisto dei prodotti, contribuì a uniformare i gusti delle persone
La società di massa si organizzò in masse di ellettori, masse di produttori e masse di consumatori
UN PERIODO DI NOVITÀ E PROGRESSO
Grazie alla stabilità politica e alle trasformazioni tecnologiche della Seconda rivoluzione industriale, si diffuse in Europa un generale clima di fiducia nel futuro
In particolare i progressi della scienza avrebbero migliorato la vita quotidiana e risolto molti problemi. Gli anni del passaggio tra XIX e XX secolo furono ricchissimi di scoperte rivoluzionare
La scoperta della radioattività e dei raggi X da parte di Wilhelm Konrard von Rontgen e gli studi dei coniugi Marie e Pierre Curie e di Ernest Rutherford consentirono sviluppi in ambito medico e aprirono nuovi orizzonti alla ricerca
Nel 1905 il fisico Albert Einstein formulò la teoria della relatività, che lega il movimento, il tempo e lo spazio a un punto di riferimento che può mutare
Il periodo che va dagli ultimi anni dell'Ottocento allo scoppio della prima guerra mondiale venne chiamato Belle époque ossia epoca bella, felice
LA NASCITA DI NUOVE ABITUDINI
Nei Paesi in cui si affermò la Seconda rivoluzione industriale le lotte sindacali e l'accresciuta forza del movimento operaio portarono alla diminuzione dell'orario di lavoro. La maggiore disponibilità di tempo libero contribuì alla comparsa di nuove abitudini
In questo periodo nacque il turismo di massa, ovvero un fenomeno non più riservato a una ristretta fascia di popolazione, grazie anche alla maggiore mobilità assicurata dall'uso della bicicletta e dalla nascente industria automobilistica
Lo sport cominciò a essere molto seguito e praticato, in particolare il calcio e il ciclismo. Nel 1893 fu fondata, in Italia, la società calcistica del Genoa, la più antica ancora oggi esistente, seguita dal Torino.
La prima corsa ciclistica a tappe fu il Tour de France del 1903, mentre il Giro d'Italia venne organizzato per la prima volta nel 1909
LA MODERNIZZAZIONE DEL SETTORE DEI TRASPORTI
Nel mondo dei trasporti una grande rivoluzione fu costituita dall'invenzione dell'aereo: furono due americani, i fratelli Wright, che nel 1903 fecero volare per la prima volta un apparecchio per qualche centinaio di metri. Ma gli aerei veri e propri divennero un mezzo di trasporto diffuso
Fu incrementata anche la rete ferroviaria: tra la fine dell'Ottocento e la Prima guerra mondiale i chilometri di ferrovie nell'Europa continentale passarono da 225.000 a 340.000. Grazie all'impiego dei nuovi motori a turbina e degli scafi metallici aumentò anche la velocità dei trasporti marittimi
Con l'applicazione del motore a scoppio alle carrozze e alle biciclette nacquero le industrie automobilistica e motociclistica. Lo stesso tipo di motore fu adottato anche nell'industria navale
LA NASCITA DEI MASS MEDIA
Con la diffusione dell'istruzione aumentarono i lettori e le pubblicazioni su giornali e riviste. I giornali divennero i principali strumenti di divulgazione del dibattito politico
Spesso erano finanziati da importanti partiti o da uomini d'affari, con lo scopo di influenzare l'opinione pubblica
I giornali contribuivano a diffondere conoscenze scientifiche, storice, igienico-sanitarie: in questo modo diedero un contributo alla crescita della cultura della popolazione
Un successo straordinario ebbero i romanzi, soprattutto quelli pubblicati a puntate sui giornali, chiamati "romanzi d'appendice" perché facevano da supplemento al giornale: raccontavano storie d'amore e gesta di eroi in lotta contro la miseria, in cui si rispecchiavano i problemi della società industriale
La cultura si diffuse, oltre che per mezzo di libri e giornali, anche attraverso il cinema, il fonografo e la radio: erano nati quelli che in seguito sarebbero stati chiamati mass media, ossia strumenti di comunicazione di massa
Dopo la proiezione del primo film, avvenuta a Parigi nel 1895 a opera dei fratelli Lumière, il cinematografo si diffuse, diventando anche una reditizia attività economica