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La seconda rivoluzione industriale - Coggle Diagram
La seconda rivoluzione industriale
il rinnovamento tecnologico della seconda rivoluzione industriale soffia impetuoso nei settori metellurgico, chimico ed elettromagnetico
la grande novità è l'avvio della produzione dell'acciaio ,che consente la costruzione di ponti,locomotive, scafi di navi, armi; nell'edilizia è usato per produrre il cemento armato indispensabile per realizzare grattacieli
dal 1889 svetta a Parigi la Torre Eiffel che per figura e dimensioni segna più di ogni altra l'ingresso nell'età dell'acciaio
mole novità escono dai laboratori di chimica: coloranti e gommes sintetiche, fertilizzanti artificiali, micidiali esplosive, come la dinamite e sostanze plastiche
Nasce tra l'otto e il novecento
sulle strade iniziano a circolare auto e bici. nei cieli compaiono dirigibili aerei
si sviluppano le comunicazioni con telefoni, telegrafi senza fili e apparecchi radiofonici
il flusso di scoperte che tra il 1870 e il 1910 investe Europa e Stati Uniti cambia la vita; per gli storici sono gli anni della seconda rivoluzione idustriale, per gli uomini di quei tempi era arrivata l'età del progresso
neglio ospedali iniziano a strerilizzare gli strumenti chirurgici e grazie alle radiografie scoprono le fratture iniziano a prevenire le malattie con i vaccini
la nuova rivoluzione oltrepassa i confini della vecchia Europa per fiorire negli Stati Uniti e in Giappone;
le fabbriche assumono dimensioni gigantesche. I motori a vapore sono sustiuti da quelli a scoppio ed elettrici e si scambia l'energia del carbone con quella del petrolio
le novità tecnologiche della seconda rivoluzione industriale si deve a un'alleanza tra scienza, tecnica e industria
agli inizi del Novecento molti inventori hanno studiato matematica, ingneria e chimica all'Università. Sono scienziati porofessionisti e lavorano nei laboratori della grandi imprese
altri studiosi come (Thomas Edison, inventore della lamapadina elettrica) da ricercatori si traformano in imprenditori, che vendono i prodotti da loro stessi inventati
la crescita dell'industria elettrica sta sfruttando il vapore dell'acqua
la nuova energia trasportata su lunghe distanze,raggiunte le città e consente ai nuovi centri industriali di svincorsi dai giacimenti di carbone
ai treni a vapore si affiancono quelli elettrici e sulle strade fanno la loro comparsa lampadine e tram
l'uso dell'energia imprime grandi trasformazioni: telefono, fonografo, radio sono solo alcune delle nuove invezioni
nella seconda rivoluzione industriale è possibile montarli su vecchi veicoli (carri e carrozze che si trasformano in autocarri e automobili) o usarli per inventarne il completamento nuovi come gli aerei