Una delle maggiori conquiste del Paleolitico superiore fu la pittura parietale, cioè eseguita sulle pareti delle grotte. I colori erano pochi, ricavati da pigmenti naturali (argilla, calcite, carbone) e stesi usando tamponi, pennelli rudimentali o le mani. I soggetti dell'arte parietale sono soprattutto animali, in particolare Mammut, cavalli, bisonti, cervi, rinoceronti, pesci, rettili e uccelli erano invece più rari. Le scene con più figure rappresentate insieme erano quasi sempre di caccia, le grotte decorate svolgevano probabilmente anche la funzione di santuari a luoghi di punto