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Raffaello Sanzio, la Deposizione, la Scuola di Atene, nella Madonna del…
Raffaello Sanzio
muore nel 1520 a Roma
finisce il Rinascimento e inizia il Manierismo
incoraggiato dal padre Giovanni Santi inizia a studiare disegno e prospettiva
continua gli studi a bottega con il Perugino dove assimila la sua tipica grazia
a dicciasette anni lascia la Bottega con il titolo di Magister
la sua arte è la ricerca suprema della bellezza e del'armonia
le sue specialità sono: i colori accesi, il disegno, la dolcezza e l'intimità tra i personaggi
nasce nel 1483 ad Urbino
la Deposizione
dipinta per Atalanta Baglioni
in memoria del figlio ucciso nella lotta della signoria di Perugia
è un tributo a Michelangelo
si nota dalla Pietà e dal Tondo Doni
si ispira ai rilievi sui sarcofagi romani raffiguranti il trasporto di Meleagro
la Scuola di Atene
Raffaello trasforma i filosofi nei grandi pittori che lui stimava
Es. il filosofo Platone è Leonardo
Eraclito è Michelangelo Buonarroti
Euclide è Bramante
Raffaello mette un suo autoritratto
dipinta da Raffaello
aiutato da un suo caro amico, Donato Bramante
non avendo lo spazio realizza una finta Abside per il coro
nella chiesa di Santa Maria per il Duca Gian Galeazzo Sforza
crea una prospettiva illusoria
con una fuga prospettica in stucco in uno spazio profondo di appena 95 cm
anche presso San Satiro lo spessore dell'abside diminuisce in modo gradualedal primo piano allo sfondo
nella Madonna del cardellino
si vede come Raffaello prende molto da Leonardo
l'impostazione piramidale
gli effetti di luce morbida
il dialogo affettivo tra i peronaggi
ma le caratteristiche di Raffaello erani
l'estrema dolcezza dei visi e l'intimità tra le figure
l'uso magistrale dei colori
la resa naturalistica del personaggio