Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
I PROMESSI SPOSI CAPITOLO I - Coggle Diagram
I PROMESSI SPOSI
CAPITOLO I
I LUOGHI DELLA STORIA
Il romanzo si apre con la descrizione dei luoghi in cui si svolgerà la vicenda, tramite cui si riproduce il movimento e il cambio di prospettiva
L'acqua e la montagna sono gli elementi dominanti del panorama
LA VITA E IL CARATTERE DI DON ABBONDIO
Don Abbondio
, di umili origini e di carattere debole, si fece prete per convenienza e per volere della famiglia
Cosciente della propria fragilità, cioè sapendo di essere "
come un vaso di terra cotta, costretto a viaggiare in compagnia di molti vasi di ferro
", adotta un sistema di vita tramite cui evita ogni difficoltà
Egli è un
abitudinario
, compie sempre gli stessi gesti dato che per lui la
routine
è la sua fonte di rassicurazione
Tratti tipici del suo carattere sono, inoltre, il
timore
e la
finzione
LA PASSEGGIATA SERALE DI DON ABBONDIO E L'INCONTRO CON I BRAVI
Don Abbondio, mentre prosegue il suo tragitto verso casa, giunto a un bivio trova ad attenderlo due uomini dall'aspetto minaccioso, i "
bravi
"
Essi erano uomini violenti al servizio dei
signori
, delle figure assai comuni in quei tempi
La narrazione si interrompe e si inserisce in una digressione storica sulle "
grida
", ovvero leggi promulgate per reprimere e perseguitare i bravi
"QUESTO MATRIMONIO NON S'HA DA FARE"
Don Abbondio, impossibilitato dal trovare una via di fuga, con grande timore si avvia verso i bravi, che lo affrontano con tono minaccioso rivelando il motivo dell'incontro
Dissero che egli non avrebbe dovuto celebrare il matrimonio del giorno dopo tra
Renzo Tramaglino
e
Lucia Mondella
, due giovani contadini del paese
Aggiunsero, per rafforzare le minacce, il nome del loro padrone,
don Rodrigo
. A sentire tale nome don Abbondio resta talmente terrorizzato da promettere assoluta obbedienza, dopodiché continua il tragitto verso casa
IL COLLOQUIO TRA DON ABBONDIO E PERPETUA
Don Abbondio, giunto alla canonica, trova ad attenderlo la fedele serva
Perpetua
, donna dall'animo buono ma di indole pettegola e volitiva
Ella con mille domande tenta di scoprire il motivo del turbamento di don Abbondio, il quale, per sfogarsi, le racconta l'accaduto, dopo averle fatto promettere di non parlarne con nessuno
Perpetua indignata gli consiglia di denunciare il fatto al cardinale di Milano,
Federico Borromeo
, ma don Abbondio non vuole sentire ragioni e si ritira nella sua stanza