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L'ITALIA DOPO LA PROCLAMAZIONE DEL REGNO - Coggle Diagram
L'ITALIA DOPO LA PROCLAMAZIONE DEL REGNO
Il nuovo regno d'Italia è unito dalla politica
Il nuovo stato presenta profonde differenze sociali ed economiche
Occorrono:
unico sistema amministrativo
Leggi uguali per tutti
Lo stato decide di:
usare come Costituzione nazionale lo Statuto albertino
di dividere il regno in province
di fare governare i comuni da sindaci scelti dal re
L'industria e l'agricoltura
si stanno sviluppando
Il nuovo regno ha problemi
Le strade sono poche e maltenute
mancano le scuole
le ferrovie sono
insufficienti
La maggior parte degli italiani sono analfabeti
Si diffonde il brigantaggio
Lo Stato impiega quattro anni per stroncare le ribellioni.
L’Italia si allea con la Prussia
Lo stato più forte della Confederazione germanica
il re di Prussia nomina cancelliere il conte Otto von Bismarck
1866
terza guerra d'indipendenza italiana
Gli italiani vengono sconfitti
A Custoza
A Lissa
Ma grazie alla vittoria dei Prussiani a Sadowa, l'Austria si arrende e L'Italia ottiene il Veneto
Garibaldi tenta di conquistare Roma 2 volte:
Nel 1862
Nel 1867
1870
Guerra tra Francia e Prussia
Vince la Prussia
L'Italia conquista Roma
20 settembre 1870
Roma viene annessa al regno d’Italia, con un plebiscito
Dal 1877 al 1896, il Paese è governato dalla Sinistra, che attua
alcune riforme di tipo liberal-democratico: