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IL FATTORE UMANO IN AZIENDA - Coggle Diagram
IL FATTORE UMANO IN AZIENDA
DA DIPENDENTI A RISORSE
i lavoratori dipendenti sono quelli che prestano la loro opera in modo organizzato da un datore in cambio di soldi
la
cultura industriale
ha cominciato a diffondersi dopo la rivoluzione industriale, con l'avvento delle prime macchine
prima i lavori erano estremamente manuali, ed erano affidati a persone come
gli schiavi
, e con la loro gerarchia e produzione
nasce
l'operaio
cosa faceva? eseguiva, ripetendo ciclicamente gli stessi movimenti, sapeva cosa stava facendo ma non sapeva che uscisse fuori o cosa ci fosse in fondo alla macchina, ma non doveva porsi domande, solo
eseguire
approccio tayloristico
catena di montaggio
oramai, con l'evoluzione tecnologica e l'avvento delle macchine iperavanzate, nei posti di lavoro
non c'è più posto a chi esegue e basta
, bisogna usare la testa per il problem solving e trovarsi in un ambiente proprio, se non hai una base da dove partire non vai da nessuna parte
il lavoratore non è più un esecutore
motivazione al lavoro
spesso, alla domanda "perché si lavora?", viene risposto "per guadagnare, per vivere"
questa risposta al giorno d'oggi è considerata antiquata, si lavora anche per soddisfare i bisogni più disparati, come psicologici ed emotivi, oramai la propria passione può essere trasformata in un lavoro
fino agli anni
50
i fattori psicologici ed emotivi
non venivano presi molto in considerazione
si pensava che i dipendenti svolgessero il lavoro perché obbligati
negli anni
60
l'insegnante
Douglas McGregor
mise in discussione questo approccio e mise in luce due teorie
TEORIA X
la teoria obsoleta, riduttiva per l'individuo e utilizzabile in qualifiche più basse
TEORIA Y
ai tempi fù fortemente innovativa
, quest'ultima ritiene che la maggior parte delle persone sia disponibile ad impegnarsi attivamente e con un senso di responsabilità per raggiungere gli obiettivi con la
voglia di fornire il contributo
"non si vive solo di pane"
La motivazione bisogna investire sul personale attraverso corsi di formazione e specializzazione, stimolare la collaborazione e il dialogo anche in caso di rimproveri
il lavoro espressione di sé stessi e delle proprie capacità
"se vuoi trasformare un uomo in una nullità, non devi fare altro che ritenere inutile il suo lavoro"
Spesso, malgrado il buon stipendio, un dipendente si licenza perché si ritiene insoddisfatto o le sue condizioni lavorative sono stressanti
Quando a un bimbo viene chiesto cosa vuol fare da grande egli risponde sempre con qualcosa che lo attira, ed è con con lo stesso entusiasmo che bisogna scegliere la professione futura
Il lavoro è una parte importante della nostra vita dato che ne occupa gran parte del tempo
Molti fattori forniscono un valore aggiunto che permettono alle persone di lavorare meglio e di esprimere le potenzialità, tra cui
La partecipazione ai problemi, decisioni e soluzioni che riguardano il proprio lavoro
L'autonomia di organizzazione e gestione del proprio lavoro, acquisita una reale competenza
La possibilità di svolgere compiti stimolanti e sfidanti basati sulle reali capacità e abilità
Le relazioni positive, rispetto, stima, fiducia e riconoscimento con i colleghi e il personale lavorativo
La possibilità di imparare e sperimentare cose nuove
Poter esprimere la propria creatività anche pragmatica e sentirsi socialmente utili
Ricevere adeguata formazione per lo svolgimento del lavoro
Ambiente stimolante e miglioramento costante
Un ruolo chiaro e definito sui compiti da svolgere e gli obiettivi da raggiungere
Possibilità di merito e carriera
Essere un punto di riferimento esperienziale
Anche i dipendenti, di qualunque tipo, sono ugualmente responsabili. Dei lavoratori sono determinati in particolare
Corretta gestione della dipendenza, indipendenza e interdipendenza dagli altri in ambito lavorativo
Il piacere di fare quello specifico lavoro perché scelto con consapevolezza
Attitudine all'orientamento e ricerca soluzioni al problem solving
Capacità di gestire e riconoscere le proprie emozioni
Maturità psicologica e flessibilità mentale