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Francisco José Goya y Lucientes, Nelle Pitture Nere, la pittura di Goya…
Francisco José Goya y Lucientes
Dopo modesti studi in un istituto religioso
all'età di 14 anni frequenta a Saragozza, come apprendista di Martinez
nel 1763 si trasferisce a Madrid
facendo domanda per l'Accademia di Belle Arti di San Fernando
nel frattempo lavora, come apprendista nello studio di Francisco Bayeu
Nel 1770 compie a sue spese un viaggio in Italia per conoscere
l'arte classica
l'arte rinascimentale
rientra in Spagna nel 1771 vince a Saragozza la prima commissione
nel 1773 sposa Josefa Bayeu
nel 1775 si trasferisce a Madrid
Oltre ai cartoni per gli arazz, Goya pubblica nel 1778 incisioni delle opere di Velasquez
le cui opere sono chiuse nei palazzi reali e sconosciute al pubblico
Dopo la restaurazione Borbonica, i rapporti con Ferdinando VII non sono cordiali
Desolato e sempre più isolato dalla sordità, Goya si ritira in una casa alla periferia di Madrid
già nota come La Quinta del Sordo
per le condizioni del precedente proprietario
Nella Quinta del Sordo dal 1820 al 1823, decora le pareti con Pitture Nere
scene terribili frutto della sua angoscia interiore, al limite della sua follia e della sua visone negativa del mondo
dove i simbolismi, stregonerie ed esorcismi sono rappresentati con pennellate informali e deformanti
che precorrono in alcuni episodi la forza astraente dell'Espressionismo tedesco
Nel 1874 sono stati trasferiti su tela, subendo gravi danni
esposte al Museo del Prado
negli ultimi anni di vita si trasferisce a Bordeaux, dove morirà nel 1828
Nelle Pitture Nere, la pittura di Goya raggiunge il livello più alto
pochi colori, figure deformate
ma ugualmente
potentemente
e negativamente espressive
segno del livello infimo raggiunto dall'umanità