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ANGELUS DI JEAN FRANCOIS MILLET - Coggle Diagram
ANGELUS
DI JEAN FRANCOIS
MILLET
MILLET fece il :male-farmer:fino a 21 anni, inspira alcuni suoi dipinti
ricorda un momento quotidiano vissuto nei campi con nonna 👵
2 :male-farmer:si trovano nei campi per raccogliere :potato:
al suono della :bell:interrompono il lavoro per recitare
l'angelus
mette in scena una
natura
vissuta in rapporto al sentimento religioso
si puo considerare una DICHIARAZIONE ETICA SPIRITUALE UNIVERSALE
STILE
I SOGGETTI erano i poveri :male-farmer:impegnati nel duro lavoro dei campi
nell :flag-eu:del tempo raccontare le fatiche dei poveri era una scelta politica
il
realismo
assunse una componente di denuncia sociale ma millet aveva altre intenzioni espressive
COLORE
E ILLUMINAZIONE
colori
caldi
tendenti al bruno
in primo piano colore della terra e della vegetazione verde tendenete al marrone
contadini in controluce
il cielo diventa protagonista
colori terrosi degli abiti dei :male-farmer:
protagonisti si fondono con il paesaggio completa sintonia con la natura
pennellate
MATERICHE E NON SFUMATE
TINTE accostate in netto contrasto
FIGURE maggiormente chiaroscurate e levigate
il cielo reso con pennellate brevi e veloci
LO
SPAZIO
in primo piano: a sinistra giovane contadino, destra una donna
ai loro piedi una cesta con ortaggi, dietro di loro una carriola, a sinistra un tridente
minimo senso di profondità
COMPOSIZIONE
E INQUADRATURA
AL centro i due contadini disposti metricamente, uniti da un asse trasversale vi sono il tridente e la carriola
personaggi e attrezzi formano un intreccio molto stretto rappresenta lo stretto rapporto tra contadini e i loro strumenti di lavoro
il cielo occupa un terzo del dipinto
i contadini prospettiva bassa che li rende monumentali