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zoologia sistematica 2 - Coggle Diagram

- - - - multicellularità compare una sola volta nei metazoi, gli antenati dei metazoi appartenevano (molto probabilmente) al phylum dei coanozoa (coanoflagellati)
      - nei coanoflagellati tutte le cellule si alimentano, Fagotrofi, si alimentano di batteri imprigionati nel colletto di microvilli;
        • In quanto filtratore, un coanoflagellato poteva diventare multicellulare senza radicali cambiamenti del suo modo di mangiare;
        
        dai coanoflagellati alle prime spugne--> ipotesi 2016--> mentre nelle spugne molte cellule non svolgono più una funzione alimentare differenziazione cellulare sarà possibile solo se la quantità di cibo procapite alla colonia è superiore a quella dell'individuo solitario
        
        il fenotipo di un metazoo adulto è il risultato di un processo di sviluppo embrionale (embriogenesi)
        
        varietà di forme dovuta a varietà dei programmi di sviluppo, embriogenesi soggetta a intensa selezione stabilizzante, omologie embrionali forniscono informazioni molto utili per ricostruire l'evoluzione di gruppi filogeneticamente lontani--> i 3 stadi precoci dello sviluppo (uovo, blastula, gastrula)
        
        tipi di uova--> uovo come cellula totipotente capace di divisione veloce: polo vegetale e polo animale. In base alla quantità di vitello esse si dividono in: isolecitiche (poco vitello omogeneo nel citoplasma), telolecitiche (vitello concentrato verso il polo vegetativo), centrolecitiche (vitello concentrato al centro e quindi il citoplasma intorno alla membrana)
        
        divisione oloblastica (uovo con poco vitello isolecitiche) o meroblastica (incompleta di uovo con molto vitello telolecitiche o centrolecitiche)
        
        piani di segmentazione
        
        trasverali--> perpendicolari a tali assi se sono equatoriali tagliano in parti uguali la cellula altrimenti sono dette latitudinali
        
        schemi di segmentazione che dipende dall'orientamento dei blastomeri rispetto all'asse animale-vegetale: radiale se ha divisioni sul piano longitudinale e trasverso, a spirale dove non vi sono nè perfette longitudinalità nè perfette trasversalità
        
        celoblastula--> sfera vuota (blastocele) con parete formata da un solo strato cellulare
        
        stereoblastula--> senza cavità interna
        
        discoblastula--> con cappuccio di cellule sul polo animale
        
        periblastula--> cellule superficiali con ammasso vitellino all'interno
        
        gastrulazione--> processo che condurrà alla formazione dei foglietti germinativi/embrionali (ectoderma interagisce con l'ambiente e garantisce la protezione, entoderma acquisisce e induce del cibo) può esserci anche il mesoderma meccanismi di gastrulazione
        
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        longitudinale--> asse dal polo animale a quello vegetale
- - - - collenciti, lonfociti, spongociti
      - sclerociti--> producono spicole calcaree o silicee e si disintegrano una volta che la spicola è formata
      - miociti--> cellule contrattili fusiformi, intorno agli osculi o ai canali principali
      - archeociti--> si trasformano in altre cellule, archeociti, sono grosse cellule capaci di
        movimento, svolgono importanti funzioni digestive, di trasporto e sono coinvolte nella riproduzione
      - leucon--> canali fino allo spongocele di dimensioni ridotte, dimensione pori inalanti più piccola dell'ostulo altrimenti non si creerebbe flusso in uscita (spongocele, canale inalante, camera coanocitaria, canale esalante)
        
        sclerociti potevano produrre spicole silicee o calcaree, ricchi di mitocondri metabolicamente molto attive, le silicee sono intracellulari, le calcaree sono extracelulari, formazione a carico di vacuoli, sono filtratori-> ostii, microvilli del colletto secernono muco, movimento ondulante dei microvilli spinge materiale verso membrana cellulare
        
        digestione intracellulare nei coanociti (fagocitosi e pinocitosi), archeociti (mesoilo) completano digestione, efficienti filtratori
        
        clarizidhae--> scoperta a 20 metri di profondità
        
        escrezione per ioni di ammonio per diffusione, osmoregolazione in ambienti ipotonici, vescicole contrattili in spugne dulcacquicole
        
        riproduzione asessuale--> capacità rigenerative, con formazione di gemmule (ambienti dulcacquicoli), forme di resistenza. Demospongia marina e Demospongia dulcacquicola
        (Spongillide)
        
        gemmule--> archeociti nel mesoilo che vanno ad aggregarsi migrando e formando corpi ridotti, importante anche nell'acqua dolce, cellule che contengono delle sostanze di riserva detti protociti inglobati dagli archeociti
        
        RIPRODUZIONE SESSUALE--> molte sono ermafrodite non simultanei--> spermatozoi si formano da coanociti, trasformazioni di camere flagellate che migrano nel mesoilo. Uova da archeociti (circondati da trofociti che li alimentano)
        
        ermafroditismo sequenziale--> prima produce uova e poi spermatozoi
        
        dopo una fase di dispersione planctonica--> si fissano al suolo e metamorfosano, olinto (forma asconoide di neometamorfosato)
        
        Paranchimella metamorfosa in Rhagon, cellule nutrici sono inglobate dai blastomeri durante segmentazione (alcune sono vivipare)
        
        4 classi
        
        4 more items...
        
        SVILUPPO--> Larve generalmente planctoniche, lecitotrofiche;
        • Tre tipi di larva: Celoblastula (spugne Calcaree), Parenchimella (Demosponge),
        Anfiblastula
        
        Rilascio degli spermatozoi
        (smoking sponge); Spesso fecondazione esterna,
        • … talvolta interna; Spermi fagocitati da coanociti e
        trasportati nel mesoilo a contatto con l'uovo (coanocita, mesoilo, spermio, oocita, cellula di trasporto)
        
        demosponge (CLADORHIZIDAE= spicole a forma di amo)--> particolari strutture ancorate grazie ad un sistema sinciziale= fusione tra cellule, spicole a forma di amo su strutture simili a tentacoli Le prede avvolte da cellule migranti che digeriscono e assorbono la preda. Spugne di profondità, ad eccezione di…
      - Sycon--> poro inalante, camera coanocitaria, canale inalante, apopilo, ostiolio, prosopillo, coanocita, prosopilo, spicola, canale inalante, polo dermico, canale radiale secernono delle fibre di collagene e dei polisaccaridi, (collenciti, lonfociti o spongociti)
- - - - presenza di cellule epiteliali, di cellule interstiziali (fanno da tappabuco, delle ghiandole, anche delle cellule neuroepiteliali che mostrano un'attività nervosa affossate nell'epidermide e sono totipotenti), cnidociti
      - polpo può avere una forma più variabile della medusa
      - idrozoi non vi sono compartimenti, mentre essi sono presenti negli antozoi (che si chiamano mesenteri--> che hanno una mesoglea, in grado di fondersi con la faringe oppure essere liberi nel celenteron)
        
        porzione a forma di filamento ricca di cnidocisti, negli antozoi i mesenteri così lunghi che possono essere estroflessi dalla bocca detti aconzi, che possono avere luoghi sia difensivi sia offensivi, poi vi sono tentacoli sempre ricchi di cnidocisti e sono muscolarizzati (filiformi, tozzo, ramificati) struttura a polipo + variabile che la medusa, formano colonie
        
        CUBOZOI--> forma a medusa che non è presente negli antozoi (cubozoi, scifozoi) si trova al centro dell'endombrella (ectoderma, sezione, mesoglea, gastroderma), polipo (tentacolo, proboscide, gemma, disco pedale), la medusa (cirri gastrici, gonade, manubrio, ropalio, velarium, pedalium)
        
        CUBOZOI--> velo che circonda la bocca dette craspedote, le altre invece acraspedote--> fibre circolari dell'ombrello formano corona, fibre regolari, in antagonismo con circolari, nuoto per propulsione, attivo verso l'alto e passivo verso il basso velo (idromeduuse), velarium (cubomeduse)
        
        cnidocita--> nematocisti sono urticanti o velenosi, organismo cnidario
        
        cellule gastrodermiche che rivestono il celenteron, hanno anche enzimi, cigli e flagelli e il movimento di ciglia e flagelli crea un rimescolamento del liquido del celenteron che favorisce la direzione del cibo sulla superficie della cavità, PRESENTE SIA IN POLIPI SIA NELLE MEDUSE
        
        digestione avviene all'interno del mesoderma con pinocitosi o fagocitosi, muco degli cnidari filtratori è sorgente di cibo per specie della barriera corallina
        
        cellule neuroepiteliali: bipolari e multipolari le cellule nervose
        
        ropalia--> a forma di clava, sull'ombrello di cubomeduse e scifozoi (ocelli, statocisti, chemiocettori, meccanocettori)
        
        Sifonofori (pneumatofora, nectocalici, syolone, zona di gemmazione, cormidio, gonofori, gonozoide, gastrozoide, dattilozoide, fillozoide) e Condrofori
        
        scifozoa--> ciclo (planula fissata, planula cigliata, scifistoma, giovane strobilata, strobilo, efira, medusa che ha: canale radiale, esombrella, tentacoli circolari, ropalio e lobi, braccio orale, subombrella, filamento gastrico, tasca gastrica, gonade). Lo zigote si sviluppa sul braccio della femmina mentre lo spermatozoo su un altro individuo, sono somestomee (pelagia nocticula, Chrysaora Aurelia aurita)
        
        antozoi--> ottocoralli (Tentacoli: 8 e pennati
        • Principalmente coloniali Scheletro interno, di scleriti sparsi di CaCO3 od organico
        • 1 sifonoglifo, larve planctotrofiche) parti che la compongono (solenoglifo, faringe, longitudinale, muscolo radiale, epiderma, coenenchima, canale gastrodermico, scleroblasto, sclerite, epidermide), gorgonacei, alcionacei, pennatulacei (autozoide, rachide, scheletro, sifonozoide, autozoidi, sfintere del peduncolo, scheletro, piede)
        
        esacoralli--> l Tentacoli e setti: 6 ma,
        soprattutto, multipli di 6 Tentacoli lisci l Solitari o coloniali l Scheletro assente o di CaCO3, a calice o di scleriti sparsi, 2 sifonoglifi, Larve planctotrofiche (animale contratto, muscolo basale, muscolo bisoparietale, sfintere, muscolo radiale, aconzia, sfintere, ostio orale, ostio marginale, faringe, sifonoglofio, muscolo longitudinale, gonade, mesentere Actinia sp. Balanophyllus Cladocora, attiniaria, sclerattinia (Cladocora caespitosa Acropora nobilis)
        
        obelia--> stato poliploide (asessuato), medusoide (sessuato). Obelia è un idroide tecato e caliptoblastico; sia i polipi sia gli steli sono protetti da un rivestimento chitinoso; medusa è una leptomedusa, appiattita e con le gonadi sui canali radiali (Obelia è l'unico idrozoo privo di Velum e rappresenta un caso eccezionale e non una regola)
        
        tubularia--> alcuni idroidi, come questa specie, Tubularia Crocea, meduse si riducono a tessuto gonadico e non si staccano. Meduse regredite prendono il nome di gonofori
        
        millerporidae--> tali idrozoi formano scheletri calcarei che assomigliano al vero corallo. Stylaster roseus--> si trova in grotte e pertugi della barriera corallina. Si ramificano in un solo piano e sono bianchi, rossi, porpora. Millepora (milleporina) formano colonie appiattite e crescono su scheletri delle gorgonie. Hanno nematocisti che causano bruciore nell'uomo
  - - - riproduzione sessuale--> Idrozoi:
        ⁻ Idromedusa: da gonofori, producono ammassi gonadici a lato del manubrio o sull’endombrella;
        ⁻ Polipi (se meduse assenti): sporosacchi. Scifozoi: Gameti hanno origine gastrodermica;
        ⁻ Gonadi alla base delle tasche gastriche. Cubomeduse: Talvolta accoppiamento e fecondazione interna. Antozoi: Gonocorismo, ermafroditismo
        ⁻ Fecondazione interna o esterna (gastrula si forma dalla blastula per immigrazione cellulare, con formazione dei 2 foglietti), 2 foglietti ectoderma ed endoderma, planula (gastrula, archenteron, blastoporo)
- - - - vescicola pinocitotica, mitocondri, spina, membrana basale, muscoli circolari, muscoli longitudinali, mitocondri, nucleo, cellula parenchimale,
      - locomozione--> Privi di ciglia, locomozione limitata (per
        contrazione muscolare): • Monogenei (Proaptor e
        Opistaptor) Digenei (ventosa orale,
        acetabolo)
      - Sacco digerente presente,
        • cibo attraverso faringe, in parte attraverso
        tegumento,
        • Digestione in parte extra-cellulare.
        
        escrezione e osmoregolazione--> uno o due nefridiodotti;
        • Solo osmoregolazione, NH3 esce da tegumento
    - - Corpo distinto in tre parti:
        1) SCOLICE, con strutture per ancoraggio; ) COLLO, regione germinativa;
        3) STROBILO, lunga catena di proglottidi • Strobilazione: accrescimento teloblastico
        • (≠ metameria)
        con tubo digerente assente, CESTOARI Senza scolice né strobilo;
        • Tubo digerente assente.
      - . TEGUMENTO: come nei Trematodi
        (Neodermata). Più specializzato per assorbimento dei cibi, vi sono MICROTRICHI (aumentano superficie
        assorbente, si incastrano con i microvilli) dell’epitelio intestinale dell’ospite). . Adattamenti all’ambiente intestinale
        dell’ospite per evitare di essere digeriti
        (inibizione della secrezione di tripsina)
        
        locomozione--> privi di ciglia, scarsa locomozione: Rostello
        • Botrie, Botridi e Acetabolo
      - digestione--> Sacco digerente assente,
        • nutrienti assunti attraverso tegumento
        
        escrezione e osmoregolaziione--> Due nefridiodotti dorso- e ventrolaterali che raggiungono vescica nell'ultima proglottide
    - - per scivolamento--> Ciglia (con ausilio di muco)
        • Contrazioni muscolari (con ausilio di ghiandole adesive), nuoto--> Policladi (contrazione
        muscolatura del margine del corpo)
      - alimentazione--> Tipicamente carnivori, predatori o saprofagi;
        • Sistema digerente incompleto; Bocca in posizione ventrale-centrale;
        • Faringe (stomodeo): semplice, bulbosa, plicata Secrezione di enzimi all’esterno (Bulbosa (Neorabdocela)
        Plicata (Tricladi), Pieghettata (Policladi), intestino a sacco limita il progesso digestivo (acele, rabdocele, allococele, triclade, policlade)
      - escrezione e osmoregolazione--> Cellule (bulbi) a fiamma;
        • Intreccio di tubuli di raccolta che versano in nefridiopori; Ammoniaca come sostanza di scarto;
        • Ruolo osmoregolativo, più abbondanti in specie dulcacquicole.
    - - ermafroditi simultanei (entrambe gonadi), oviparità: uova entolecitiche (archeofori), e ectolecitiche (neofori), sviluppo diretto (gonoporo, ricettacolo seminale, cirro deferente, ghiandole vitelline,
      - nei trematodi--> ermafroditi simultanei, fecondazione interna, oviparità: uova ectolecitiche, elevata fertilità (parassitismo), producono 100000 volte le uova dei turbellari , Ermafroditi simultanei (raramente
        anfigonici); Fecondazione interna (cirro
        maschile); Oviparità: uova ectolecitiche
        • Elevata fertilità (parassitismo): caratteristiche (bocca, faringe, esofago, atrio genitale, ghiandola escretoria, dotto del vitellino, ghiandole del vitello, ovario, ovidotto, odipo, vescica escretoria, ventosa orale, acetabolo (ventosa anteriore), vescicola seminare, utero, vaso deferente, ricettacolo seminare, ghiandola di mehihis, testicoli
        
        ovidotto, canale di Lauer, camera centrale (con parete spessa), serbatoio vitellino, globuli del guscio, valvola dell'utero, spermi stipati della parte prossimale dell'utero, globuli emessi dalle cellule, coalescenza di globuli e formazione di guscio sottile, guscio formato
        
        fascicola hepatica--> erba (metacercaria), ventosa boccale e ventrale, adulto (intestino), uovo intestino (cellule nutrici), miracidio (intestino, protonefridio), sporocisti (embrioni, sacco polmonare), fegato e altri organi (redia)
        
        Schistosoma haematobium--> Gonocorici (dimorfismo sessuale)
        • Ospite intermedio: mollusco gasteropode d’acqua dolce Ospite definitivo : UOMO (apparato urinario): Maschio: 8-10 mm
        Ha il canale ginecoforico
        Tubercoli sul dorso, Femmina: 14 mm
        Lunga e fine e le ghiandole vitelline occupano i 2/3 del corpo
      - eu(cestodi)--> ermafroditi simultanei, apparato per proglottide, organo copulare (cirro) inter-proglottidi= autofecondazione, ovoviviparità (proglottide matura diventa sacco ovigero), testicoli, utero, ovario, ghiandola del tuorlo, poro genitale, nervo, utero
        
        cestodi CESTODI: Taenia solium: umani ingeriscono carne di maiale cruda o poco cotta contente cisticerchi, nell'intestino i cisticerchi aderiscono con la testa alle pareti dell'intestino, vermi adulti producono proglottidi che diventano gravidi, rilasciano uova e si staccano dalla tenia, uova di proglottidi distaccati si distaccano e passano alle feci, maiali o esseri umani vengono infettati ingerendo uova embrionate o proglottidi gravidi, uova si sviluppano in oncosfere che penetrano la parete intestinale, oncosfere circolano in altri muscoli e altri organi sviluppandosi in cisticerchi (cisticercosi umana e suina)
        
        CESTODI: Taenia saginata--> cisticerco mangiato da carne bovina poco cotta, cisticerco evaginato nell'intestino superiore ,cordone nervoso (ghiandola del tuorlo, canale escretore, testicoli, utero, dotto spermatico, spermatozoi, poro genitale, vagina, ovario), proglottide gravida, uovo contenente oncosfera (nelle feci), erba contaminata dalle uova ingerite dalla mucca, cisti nel muscolo (carne panicata), cisticerco invaginato, carne poco cotta con cisticerchi vivi
      - trematodi digenei--> 2 ospiti: invertebrato (intermedio), vertebrato (definitivo), nematode va poi ad infettare l'ospite definitivo per la riproduzione sessuale: miracidio (cellula germinale), sporocisti (redia immatura), redia (bocca, intestino, cercaria immatura), cercaria, xifidio cercaria (intestino, ventosa orale), metacercaria
      - turbellari--> mimetismo batesiano, POLICLADE
        (platelminti turbellari) Eurypleta sp.
        Mimo, DORIDACEI
        (molluschi nudibranchi)
        Phyllidia polkadotsa
        Modello
    - - Cefalizzazione: Ganglio cerebrale;
        • Cordoni nervosi longitudinali con commessure. Separazione delle vie sensoriali e motorie
      - organi di senso
        
        turbellari (auricola, commessure, cordone laterale, cordone ventrale, ganglio cerebrale, cordone dorsale, ocello, crenobia)--> Meccanocettori (setole in
        epidermide); Chemio-recettori (auricole)
        • Ocelli, statocisti
        
        trematodi e cestodi--> Meccanorecettori (scolice e
        ventose); Progressiva riduzione con
        specializzazione al parassitismo
- - - - alimentazione--> Predatori;
        • Usano tentacoli come lenze da pesca;
        • Tentacoli ricchi di COLLOBLASTI; Quando tentacolo tocca una preda:
        ‒ Colloblasto esplode Granuli che rilasciano muco adesivo
        ‒ Filamento spirale si allunga. La preda rimane attaccata al
        tentacolo grazie al filamento rigido;
        • Tentacoli ripuliti da prede con la
        bocca (granulo adesivo, nucleo, filamento elicoidale, cellula nervosa, radice)Tentacoli ripuliti da prede con la
        bocca. digestione (organo apicale, cteni)
      - sistema nervoso--> • Non ci sono GANGLI nervosi;
        • Il sistema nervoso è costituito da reti nervose non centralizzate;
        • I neuroni non polari formano un plesso subepidermale diffuso;
        • Sotto gli cteni, le cellule nervose formano
        plessi allungati ed i neuroni si assemblano in
        cordoni simili a nervi.
        
        organo di senso--> • Lo statolite calcareo è posto su quattro ciuffi cigliari (BILANCIERI).
        • Da ciascun bilanciere partono due solchi cigliati, ognuno dei quali entra in contatto con una fila di pettini.
        • Quando l’animale si inclina, lo statolite pesa di più su un particolare bilanciere,
        • Stimolando gli cteni da questo controllati. Statolito, campana, solco ciliato e piastra polare
        
        riproduzione--> ASESSUALE--> Notevoli capacità rigenerative di tutte le parti del corpo, ma non è nota
        riproduzione asessuale per scissione;
        SESSUALE--> Ermafroditi, con gonadi maschili e femminili di origine ENTODERMALE
        ‒ Gameti emessi dalla bocca; Sviluppo indiretto (ma senza metamorfosi):
        ‒ LARVE CIDIPPEDI. Planctotrofiche
        ‒ In specie sessili: fecondazione interna,
        embrioni trattenuti dal genitore e liberati come larva cidippide
        
        CLASSE ATENTACOLATA--> Un solo ordine: BEROIDA
        • Pelagici Corpo cilindrico
        • Privi di tentacoli. CLASSE TENTACOLATA--> • SEI ordini
        • Provvisti di tentacoli; Corpo sferico, cilindrico o nastriforme
        (compresso nel piano dei tentacoli).