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Le 5 tesi di Rivoltella: sul rapporto fra didattica e tecnologia - Coggle…
Le 5 tesi di Rivoltella:
sul rapporto fra didattica e tecnologia
1 tesi:
EDUCATION TECHNOLOGY
considera i media digitali come supporto alla mediazione nei processi di insegnamento-apprendimento, cioè come un determinato dispositivo tecnologico può incidere in essi.
la tecnologia a supporto della didattica
MEDIA EDUCATION
consiste nel lavorare sui linguaggi mediali (che oggi sono tutti digitalizzati), o meglio sui media, come linguaggi soprattutto come artefatti culturali, rispetto ai quali sviluppare nei nostri studenti sia pensiero critico (download) che responsabilità (upload).
2 tesi
LA LOGICA DEI CONSUMI CULTURALI NON CORRISPONDE A AUT AUT, MA A ET ET.
le tecnologie non sono sostitutive, ma integrative. Bisogna leggere i media in continuità e non in discontinuità, in quanto i nuovi media ri-mediano i vecchi (i nuovi media assomigliano ai media vecchi) e, occorre integrarli nelle pratiche scolastiche.
3 tesi
NON SONO I MEDIA CHE FANNO COSE AI BAMBINI, MA SONO I BAMBINI CHE FANNO COSE CON I MEDIA.
il problema più che le tecnologie sono le pratiche degli adulti. Il rischio nei media digitali non è quello del determinismo tecnologico, ma è quello del modellamento sociale.
stando a tale tesi deduciamo che, non sono le tecnologie a produrre cambiamenti, ma è il tipo di utilizzo che ne facciamo a provocare cambiamenti e a modellare i comportamenti sociali.
5 tesi
I MEDIA DIGITALI E SOCIALI SONO SOPRATTUTTO MACCHINE AUTORIALI.
sono cioè cose con cui si possono fare altre cose, sfruttarli al meglio a scuola significa valorizzare l'esperienza e la dimensione laboratoriale. Ciò vuol dire mettere al centro l'apprendimento per scoperta e favorire un coinvolgimento complessivo del sistema mente-corpo-cervello (l’unico che per Piaget conduce all’apprendimento duraturo).
4 tesi
RAPPORTO TRA FORMALE E INFORMALE
l'informale, oggi, è fatto di tecnologia. Le nostre esistenze sono permeate dal digitale, che ci consentono di fare tre cose:
-di mediare le nostre conoscenze;
-di mediare la nostra rappresentazione e consapevolezza del passato;
-di mediare le nostre relazioni.
3 mediazioni che possono essere lette come opportunità e come attenzioni importanti da tenere.
se oggi i media digitali e sociali costituiscono il nostro tempo individuale e sociale, non ha senso che la scuola li tenga fuori. Per essa significherebbe rinunciare al suo compito culturale che in parte è di aiutare i soggetti all'interpretazione della loro cultura.