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DA AUGUSTO AD ANTONINO PIO - Coggle Diagram
DA AUGUSTO AD ANTONINO PIO
AUGUSTO
Si presenta come pacificatore e come restauratore delle istituzioni pubbliche romane.
Ha goduto di poteri eccezionali
Nel 12 a.C. assume la carica di pontefice massimo
Nel 2 dC assume la carica di pater patriae
Dopo la guerra tra Ottaviano e Marco Aurelio, nel 29 a.C. assume il titolo di Imperator (colui che comanda) e la qualifica di princeps Senatus (primo del senato)
Nel 27 a.C. assume il cognome di Augusto (colui che accresce)
Diede molto peso a ciò che voleva la plebe
Aumentò gli spettacoli nelle arene e partecipava lui stesso e se non riusciva delegava qualcuno
Politica estera
Arco alpino
Campagne militari in Val d'Aosta compiuti da Tiberio e Druso lungo il versante svizzero e austriaco
Completa sottomissione della Spagna nel 26 a.C
Germania
Druso amplia il confine fino al fiume Elba
Tiberio amplia il confine fino al Danubio però nel 9 a.C nella foresta di Teutoburgo persero e i confini arretrano al Reeno e al Danubio
Parti
Nel 20 a.C. c'è la restituzione delle insegne militari di Crasso per via diplomatica
Le provincie furono divise in senatorie, goovernate dai proconsoli, e imperiali, governate da uomini di fiducia dell'imperatore
Imperio proconsolare
Il proconsole era colui esercitava i poteri sulla provincia che era stata affidata
L'impero di Augusto veniva definito maius ed infinitum (più grande e illimitato) perchè non aveva restrizione e veniva esercitato da un solo individuo nella capitale
Potestà tribunicia
La persona era sacra e inviolabile, poteva far approvare plebisciti, usare il diritto di veto senza avere nessuna limitazione
Distribuisce le cariche tra senatori e cavalieri, anche se preferisce l'ordine equestre
Ai cavalieri fu assegnata la prefettura del pretorio(guardie del corpo, pretoriani
Fa aderire spontaneamente gli intellettuali alla politica di Augusto
Di solito non ascoltava i dissensi ma un eccezzione è Tito Labieno