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LE ORIGINI DELLA POESIA - Coggle Diagram
LE ORIGINI DELLA POESIA
Penisola Italiana
le città esposte a saccheggi di tribù nomadi non erano più sicure, lungo le strade si appostavano briganti.
Per secoli le popolazioni trovavano sostegno e sicurezza in Chiesa e nei monasteri infatti erano luoghi sicuri per periodi di crisi.
nelle loro biblioteche conservavano sia opere religiose che testi antichi che i monaci amanuensi copiavano con raffinatezza e decorazioni.
La poesia siciliana
Molti trovatori giunsero in Italia portando la propria arte con sé. Grazie a questi alla corte di Federico II a Palermo, nacque la scuola Siciliana. le poesie venivano scritte dai funzionari di corte.
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Era scritta in volgare siciliano"illustre", il tema principale era quello amoroso.
Uno dei poeti più celebri è stato Jacopo da Lentini, nato a Lentini nel 1210 fu notaio alla corte di Federico II, Dante nella Divina Commedia lo cita come "il Notaro".
Egli scrisse Madonna h'n sè vertute con valore in cui celebra l'amore e loda la bellezza della donna amata, è un sonetto.
La poesia religiosa
Una delle prime forme di poesia scritte in volgare italiano, i poeti più celebri erano Francesco d'Assisi nato nel 1181 ad assisi in una nobile famiglia, a venticinque anni diventò monaco. Jacopone da Todi.
Una delle opere più celebri era "Il cantico delle creature" scritto da Francesco d'Assisi poco prima di morire, in questa poesia loda il creato e la grandezza e la bontà del Creatore. E' scritto in dodici strofe di lunghezza diversa, la lingua è il dialetto umbro con forme latine.
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