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IL TRECENTO: CRISI ECONOMICA E PESTE - Coggle Diagram
IL TRECENTO: CRISI ECONOMICA E PESTE
crisi dell'agricoltura
aumento della popolazione
maggiore sfruttamento dei terreni per la produzione di cibo
diminuiscono i terreni destinati ai pascoli
diminuisce la produzione agricola, peggiora il clima
inizia un periodo di forte carestia alimentare (che provoca una crisi anche economica)
PESTE
malattia infettiva dei topi che viene trasmessa attraversi morsi delle pulci
gli umani sono morsi dalle pulci e trasmettono il batterio attraverso starnuti e colpi di tosse
è arrivata in europa da una nave approdata a messina nel 1347 e si diffuse nel giro di poco tempo
in europa inizia un' epidemia che dimezzò la popolazione
forte diminuzione della popolazione: morti 25.000.000 di persone
ci furono varie ondate nel corso del secolo
si diffondono paure e false credenze sulla' origine e la diffusione della peste
"malattia dell'aria" o proveniente dallo spazio
manifestazione dell' ira divina per i peccati dell'uomo
punizione corporea dell'auto flagellazione
attacco agli ebrei considerati diversi e perciò colpevoli di questa epidemia (continue persecuzioni ee massacri
ricorso a talismani e incantesimi per tenere lontano la malattia
DONNE
perseguitate e considerate come streghe, torturate e poi bruciate sul rogo
è molto diffusa la paura ella morte(la vita media era di circa 40 anni
tanta era la violenza, la sopraffazione e gli omicidi
CRISI ECONOMICA
scarseggia la mano d' opera ma i terreni da coltivare sono tanti
fenomeno dell'inflazione (prezzi salgono e il potere di acquisto della moneta diminuisce)
i signori vogliono tornare alle corvèes (ritorno alla servitù della gleba)
i proprietari della terra cedono parte della stessa terra ai contadini in cambio di metà del raccolto (mezzadria)
scoppiano rivolte popolari in tutta Europa (Francia, Inghilterra, Catalogna e Italia)
a Firenze esplode la rivolta dei CIOMPI cardatori di lana che volevano unirsi in corporazioni per avere parte del governo della città.