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IL MODELLO E- R ENTITÀ E RELAZIONI, KIRAN NASIR :) - Coggle Diagram
IL MODELLO E- R ENTITÀ E RELAZIONI
ENTITÀ
DEFINIZIONE
Oggetti principali su cui vengono raccolte le informazioni
rappresenta graficamente un concetto (concreto , astratto)
(ES. persona, macchina, posto, evento....)
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
Non esiste uno standard comune per rappresentare gli oggetti.
Esiste delle linee guida cumini che prevedono dei rettangoli.
le ENTITÀ sono sempre scritte al singolare seguendo la notazione standard del linguaggio UML
CLASSIFICAZIONI
ENTITÀ FORTE: quando non c'è bisogno di altre entità per essere identificata
ENTITÀ DEBOLE: quando servono altre entità per essere identificata
ENTITÀ ASSOCIATIVE: serve per associare due o più entità allo scopo di risolvere un'associazione multipla
ATTRIBUTI
DEFINZIONE
Descrivono le entità con le quali sono associati.
Una particolare istanza di un attributo è detto VALORE
CLASSIFICAZIONE
MOLTEPLICITÀ
SCALARE
attributo semplice, con un solo valore dell'entità
MULTIPLI
attributo con più valori (es. lista giocatori)
NATURA
STATICO
i valori non devono cambiare durante il "ciclo di vita"
DINAMICO
i valori possono cambiare durante il "ciclo di vita"
OBBLIGATORIO
deve essere SEMPRE presente nell'istanza
CALCOLATO
è necessario un algoritmo di calcolo per ottenere il valore
OPZIONALE
potrebbe non essere presente nell'istanza
ESPLICITO
non serve un calcolo per definirlo
SENZA NOME
IDENTIFICATORE
descrivono un'istanza dell'entità
DESCRITTORI
descrivono una caratteristica NON unica
DOMINIO
è la collezione di tutti possibili valori che un attributo può avere
NULL
informazione mancante, inapplicabile o sconosciuta
ATTENZIONE NUL<>BLANK<>0 (zero)
VINCOLO
sono speciali restrizioni sui valori ammessi
CARATTERISTICHE
FORMATO: tipo di valore che può assumere ovvero CHAR, STRINGA, NUMERO INTERO, NUMERO REALE, DATA, ORA, BOOLEAN
DIMENSIONE: quantità massima di caratteri o cifre
CHIAVI
Attributo con le seguenti caratteristiche
deve essere OBBLIGATORIO, UNICO, ESPLICITO
può essere COMPOSTO e non può avere valore NULL
non è modificabile durante "il ciclo di vita"
CHIAVI COMPOSTA
si ottiene quando la chiave primaria è costituita da più attributi
si indica con la sigla pk oppure si scrive primary key oppure si sottolineano entrambi gli l'attributo
CHIAVI ARTIFICIALE
attributo privo di significato che viene aggiunto agli altri per ottenere un CODICE UNIVOCO
il nome dell'attributo DEVE iniziare sempre con il termine ID_"nomeEntità"
CHIAVI PRIMARIA
attributo che identifica univocalmente una specifica istanza dell'entità
si indica con la sigla pk oppure si scrive primary key oppure si sottolinea l'attributo
CHIAVI ESTERNA
si indica con la sigla fk oppure si scrive foreign key oppure si scrive in corsivo l'attributo
se la chiave è ARTIFICIALE il nome dell'attributo DEVE iniziare sempre con il termine id_"nomeEntità"
**Le entità DEBOLI ereditano l'intera CHIAVE PRIMARIA dell'entità FORTE: - (MIGRAZIONE)
la CHIAVE ESTERNA è un attributo che completa una relazione attraverso l'identificazione dell'entità padre
DEFINIZIONE
1976: Chen propone il modello per rendere omogenea la descrizione del DB.
Viene utilizzato per rappresentare gli oggetti coinvolti nel modello (ENTITÀ)
UTILITÀ
con un minimo di guida è facile e semplice da capire
può essere usato come piano di lavoro per gli sviluppatori del DB
Costrutti facilmente utilizzati per la definizione nei DB relazionale
RELAZIONI
DEFINIZIONE
Relationship: associazione tra una o più entità
rappresentabile da un VERBO TRANSITIVO
RAPPRESENTAZIONE UML
CLASSIFICAZIONE
CARDINALITÀ
Uno a molti 1:N
un'entità associata a tante entità
es: Donna - Figlio
Molti a molti N:N
molte entità A sono associate a molte entità B
es: Atleta - Gara
uno a uni 1:1
c'è solo una associazione
es: NAZIONE - CAPITALE
OPZIONALITÀ
Esistenza opzionale della associazione, è rappresentata dalla linea tratteggiata
es: una DONNA può avere figli
esistenza obbligatoria della associazione, rappresentata dalla linea continua
es: FIGLIO deve avere una Madre
GRADO
numero di entità associate alla relazione
UNARIA
BINARIA
TERNARIE
REGOLE DI LETTURA
Si inizia sempre con la parola "OGNI"
Si riporta il nome dell'ENTITÀ
Si indica l'opzionalità della relazione (deve - può)
Si riporta ilo verbo che descrive la relazione
Si indica la cardinalità della relazione (uno solo - uno o più)
Si riporta il nome dell'ENTITÀ B
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
KIRAN NASIR :)