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origine degli organismi pluricellulari - Coggle Diagram
origine degli organismi pluricellulari
vantaggi
per oltrepassare i limiti di dimensioni mantenendo l'efficienza funzionale
pluricellularità= ripetizione di singole unità (cellule) ognuna con un rapporto superficie/volume ottimale, ognuna con il suo nucleo
svantaggi
l'organismo per rifornire energia le sue num. cellule
maggiore quantità di cibo
più sostanze devono entrare e uscire dell'organismo
quindi essere trasportate all singole cellule
corpo più grande = maggiore sostegno fisico
x efficace funz. dell' organismo
devono essere coordinate le attività di tutte le cellule
tempo più lungo x completare lo sviluppo corporeo
nei primi stadi necessita di
protezione
nutrimento
passaggio alla pluricellularità implica
di una continua
comunicazione tra cellule
nelgi scambi molecolari
negli scambi di segnali nervosi(organismi più complessi)
per consentire
integrazione
coordinazione
differenziazione tra cellule
per potere sviluppare la sua specilizzazione
x ogni cellula svolgere funzioni specifiche
prima della pluricellularità (750 miliomi anni fa)
cellule riunite
in colonie
collegate da filamenti citoplasmatici
cellule che conservano autonomia funzionale
autonomia che si perde con la pluricellularità
prime cellule eterotrofe o autotrofe?
ipotesi
fossero eterotrofe perchè
x nutrirsi (quindi vivere, crescere e riprodursi) avrebbero assimilato le molec, organiche presenti nel "brodo primordiale"
man mano che aumentavano num. si esaurivano le molec. complesse da cui dipendeva la loro esistenza
inizia una forma di competiz.
le cellule capaci di fare uso efficiente delle limitati fonti di energia, sopravvivevano e si riproducevano
col tempo comparvero cellule capaci di sintetizzare molecole organiche da semplici sostanze inorganiche
recenti scoperte si orientano sull'ipotesi che fossero
fotosintetiche
da sperimenti, che simulano condiz. ambientali primitive, prodotte molecole organiche precursori chimici della clorofilla delle piante, mescolate ad altre molec. organiche , in ambiente privo di ossigeno e luce, avvengono reazioni fotosintetiche primitive
chemiosintetiche
trovarti parecchi gruppi di batteri chemiosint. molto adatti alle condizioni del giovane pianeta
autotrofe
non si può sapere di certo, ma senza organismi autotrofi di sicuro la vita sulla terra sarebbe cessata.
autotrofi di maggiore successo quelli che utilizzano direttamente l'energia del sole nel processo di fotosintesi
es. alga Chlamydomonas, origini molto antichi, ancora viva oggi (in acqua dolce). Organismo unicellulare piccolo, colore verdebrillante(clorofilla) si muove molto velocemente per lungo flagello. E fotosintetico (vicino alla sup. per la luce solare)