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la Terra e i suoi ambienti - Coggle Diagram
la Terra e i suoi ambienti
i movimenti
moto di rivoluzione
la Terra ruota intorno al Sole e impiega 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi
equinozi e solstizi
equinozio di primavera
21 marzo
equinozio d'autunno
23 settembre
solstizio d'estate
21 giugno
solstizio d'inverno
22 dicembre
moto di rotazione
la Terra gira sul suo asse e per fare un giro impiega 24 ore
fusi orari
un giro della Terra sono 360°
in un'ora si sposta di 15°
la Terra è divisa in 24 settori, detti fusi orari
ampi 15°
sismi e vulcani
sismi
le placche si muovono e creano sismi e terremoti
i vulcani si trovano soprattutto ai margini delle zolle
placche
zone in continuo movimento che galleggiano sul mantello
i maremoti sono movimenti violenti delle acque marine causati da eruzioni sottomarine o sismi
le fasce climatiche
fattori
disposizione di rilievo
vicinanza al mare
altitudine
lontananza dal mare
latitudine
correnti marine calde o fredde
latitudine e altitudine
la latitudine condiziona le temperature
ogni 100m in altitudine sono 0,6°C in meno
fenomeni che caratterizzano il clima
nuvolosità
insolazione
venti
pressione atmosferica
precipitazioni
temperature
5 zone climatiche
2 temperate
2 fredde
tropicale torrida
la foresta pluviale e la giungla
vegetazione
foresta pluviale
sempreverde
rigogliosa e a strati
felci
liane
alberi
mangrovie
suolo poco fertile
giungla
clima monsonico, con una stagione umida e una secca
frequenti le radure
vegetali utilizzati dall'uomo
foresta pluviale
frutti
papaia
banana
mango
tuberi
manioca
legni
mogano
palissandro
ebano
caucciù
giungla
pepe
teak
bambù
cannella
dove?
all'Equatore si estende una grande fascia che ospita le terre più rigogliose di vegetazione del pianeta, coperte dalla foresta pluviale
grazie al clima caldo-umido e all'intensa luce, la foresta pluviale equatoriale è il bioma più ricco e straordinario del pianeta col 40% delle specie vegetali e animali del pianeta e ha i più lunghi fiumi del pianeta
un bioma simile è la giungla
fauna
foresta pluviale
alberi e suolo
rettili
strato intermedio
scimmie
bradipi
strato alto
uccelli
corsi d'acqua
coccodrilli
caimani
pesci
piranha
insetti, batteri e parassiti
giungla
elefante indiano
bufalo
pantera
tigre
savana
fauna
corta e tenera
gazzelle
erba media
gnu
erba alta
zebre
alberi
giraffe
elefanti
erbivori
grandi predatori
come le comunità hanno sfruttato la savana
molti villaggi hanno sfruttato il territorio con un'agricoltura tradizionale
i Masai sono allevatori seminomadi
clima e vegetazione
solo 2 stagioni: secca e delle piogge
ci sono grandi distese erbose interrotte da pochi alberi
ci sono baobab e acacie
come è sfruttata oggi
piantagioni a monocoltura
hanno impoverito i suoli
animali a rischio d'estinzione per la caccia
i deserti
il Sahara è il deserto caldo più grande del mondo e si estende in Africa dall'Atlantico fino all'Oceano Indiano lungo il Tropico del Cancro. Lasciata la savana la vegetazione impoverisce, trasformandosi prima in steppa (detta Sahel) e poi nel deserto vero e proprio
il Sahara non è uniforme: ci sono molti tipi di deserti
serir o reg
deserto con ciottoli
hammada
deserto roccioso con altopiani e catene montuose
uidian (uadi al singolare)
letti di antichi fiumi
chott
antichi laghi ricchi di sale
erg
deserto di sabbia con dune a mezzaluna che si spostano e con venti (es.: harmattan e ghibil) che producono tempeste di sabbia
i deserti caldi si trovano nelle zone vicino ai 2 tropici e sono caratterizzati da precipitazioni scarse o nulle e da temperature medie elevate. C'è una forte escursione termica tra il giorno e la notte
fauna e flora
flora
piante grasse
cactus
cespugli
erbe dure
fauna
antilope addax
fennec
volpi del deserto
gazzelle del deserto
gerbilli
topi canguro
sciacalli
dromedari
oasi del deserto
è un ambiente artificiale creato dall'uomo attraverso un lavoro di canalizzazione delle acque
la vita delle oasi si basa sulla foggara, un sistema di gallerie sotterranee che raccolgono l'acqua che poi viene distribuita alle palme
livelli di coltivazione
alberi da frutto
ortaggi
palma
acqua suddivisa in canali ripartitori
sono mete turistiche molto frequentate
questo ha messo in crisi gli equilibri ambientali
ha sottratto molta acqua
ambienti temperati
prateria e steppa
clima continentale
ampie distese erbose
sia nord che sud
a sud, come nelle pampas argentine, si alleva bestiame
ambiente mediterraneo
zone costiere intorno ai 35 gradi
macchie di vegetazione e pinete
anche piante agricole
foresta di latifoglie
nelle regioni con clima oceanico e continentale
piante a foglia caduca
più a nord si mescola con la foresta di conifere
sono le zone più popolate perché sono zone fertili
si estendono tra il 35 e i 60 gradi e si trovano soprattutto a nord
ci sono 4 stagioni e non fa ne troppo caldo ne troppo freddo
continentale
inverni lunghi e freddi e poco piovoso
oceanico
mite e piovoso
clima mediterraneo
caldo e arido
gli ambienti freddi
tundra
rada vegetazione di cespugli, muschi e licheni
roditori
volpi bianche
lepri artiche
oche delle nevi
renne in estate
popoli
lapponi
inuit
eschimesi
ambienti polari
nell'Artide c'è solo ghiaccio, detto banchisa
nell'Antartide c'è terra
hanno una ricca fauna ma no flora
trichechi
pinguini
orsi bianchi
foche
taiga
foresta di conifere
linci
martore
renne
in Siberia, la rara tigre delle nevi
alci
altri ambienti freddi
ambienti di alta montagna
Himalaya
deserti freddi
oltre il 60° parallelo Nord e Sud
soprattutto a nord