IL PALEOLITICO E L'ALBA DELLA CIVILTA'

La preistoria copre un arco cronologico talmente ampio da essere inservibile

È invalsa quindi l'abitudine di individuare al suo interno grandi scansioni temporali come per esempio materiali e tecniche

La fase più antica è pertanto l'età della pietra

Paleolitico

Neolitico

età della pietra antica

età della pietra nuova

Mesolitico

età della pietra di mezzo

PIETRE SCHEGGIATE

Chopper

Amigdala

Formato dallo scheggiamento di due pietre da parte degli uomini primitivi utilizzato per diverse funzioni

scavare

recidere le radici

tagliare la carne ecc.

creata grazie alla lavorazione bifacciale scoperta dall'homo erectus

materiale utilizzato per la selce al fine di scheggiarla

anche l'attività manuale è stata uno dei fattori da cui dipese l'accrescimento del cervello umano

ci fu una relazione tra l'uso delle mani e l'intelligenza che verosimilmente si potenziarono a vicenda

Gli uomini del paleolitico ricavavano il loro nutrimento dalla caccia, raccolta di frutti o vegetali spontanei e vegetali

Vivevano in piccoli gruppi formati da circa 30 o molte più persone

in questi gruppi di cacciatori regnava la solidarietà e la cooperazione per sopravvivere

l'attività degli uomini nel paleolitico diventa impossibile senza una comunicazione verbale infatti in quel periodo si sarebbe sviluppato un linguaggio rudimentale

sempre grazie all'homo erectus l'uomo riuscì a scoprire il fuoco e questo gli diede la capacità di cuocere e di conservare i cibi

in breve fu una vera e propria rivoluzione

L'origine del linguaggio implica sia aspetti fisiologici come organi di fonazione sia aspetti culturali

CULTO DELLA SEPOLTURA

L'uomo di neanderthal seppelliva i propri morti e praticava forma di culto verso i defunti

Avvenivano sacrifici di esseri viventi e anche cannibalismo rituale fondate sulla credenza che mangiando il cervello si potesse assorbire la conoscenza e la potenza del defunto