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I Vulcani 🌋 - Coggle Diagram
I Vulcani
🌋
I fenomeni causati dall'attività endogena
Lo studio dei vulcani serve a garantirci moltissimi dati riguardanti la dinamica
endogena
e la
struttura
del nostro pianeta
i fenomeni che dipendono dalle forze endogene sono :
eruzioni vulcaniche
terremoti
o
sismi
Vulcani e plutoni: forme att. magmatica
termine
vulcanesimo
indica l'emissione di
fluidi a composizione silicata
(Lave)
sia
materiali solidi
(materiali piroclastici)
esistono solo due tipi di magma
magma primario
m. superiore,
femico
caldo, denso e fluido
magma secondario
o di
anatessi
crosta,
sialico
, con T.i. minore, meno denso e molto viscoso
formazione della lava può essere
riduzione della pressione
aumento
del contenuto d'
acqua
un
aumento di temperatura
i fattori che più condizionano il comportamento della lava durante la risalita sono
la
percentuale di acqua
dalla viscosità e dalla temperatura di solidificazione dei
silicati
i
magmi viscosi
solidificano più facilmente in profonditÃ
i
magmi fluidi
raggiungono più spesso la superficie, alimentando le eruzioni vulcaniche
tendenza dei magmi a generare
corpi intrusivi
o
fenomeni effusivi
la
viscositÃ
I vulcani e i prodotti della loro attivitÃ
Le colate laviche
3 composizioni diverse
Lave riolitiche
temp. tra
800/900 °C
più
viscose
e
lente
creano
strutture bulbose
Lave andesitiche
comportamento
intermedio
strutture bulbose
liberano
con
difficoltÃ
i gas
Lave basaltiche
temp. tra
1000/1200 °C
scorrono con
velocità notevole
ricoprono
vaste superfici intorno al vulcano
I piroclasti
frammenti
solidi
o
semisolidi
,
comp.
e
dim.
varie
Le colate piroclastiche
flussi velocissimi
, materiali
piroclastici
insieme a
fluidi
lahars
, flussi imponenti di fango
si form. quando i materiali si mischiano con
acqua di laghi o ghiacciai sciolti dal calore del gas
Le ondate basali
colate di materiali a bassa densitÃ
si form. dal
magma che si mescola con grandi quantità di acqua
si infiltrano nel
condotto
, generando una
pressione elevatissima
Le eruzioni vulcaniche
in una eruzione, dentro la
camera magmatica
si crea una
pressione
che
supera
quella
litostatica
composizione
del
magma
e delle
condizioni
in cui si verifica l'
eruzione
attività eiettiva
attività esalativa
attività effusiva
si hanno
3
tipi di
attivitÃ
:
il tipo di attività , dipende da caratteri chimico-fisici del magma
i
gas
, possono cost. fino al
5%
della
massa totale del magma
dipende la
mobilitÃ
del magma
dalla
viscositÃ
facilità con cui il magma risale nel condotto
I gas
il vapor d'acqua componente principale e può essere miscelato con altri gas
i più frequenti sono:
biossido di carbonio
ossidi di zolfo
acido cloridrico
ammoniaca
e composti dell'
azoto
La struttura
apparati vulcanici, varie morfologie, importanti da distinguere
eruzioni lineari
il magma fuoriesce da
fratture
della crosta
lunghe
e
strette
eruzioni centrali
i materiali fuoriescono da un cratere
centrale
intorno a cui si forma un
edificio vulcanico
,
cono
Corpi magmatici intrusivi
cioè i
plutoni
, possono avere forme e dimensioni molto varie
i
filoni
corpi tabulari, spessore di pochi metri
possono stratificarsi nelle rocce incassanti
in questo caso si parla di
filonistrato
(concordanti)
se i filoni tagliano trasversalmente il piano
si parla di
dicchi
(discordanti)
i
laccoliti
plutoni concordanti, a forma di fungo che
che si formano per intrusione di magma lungo pieni di stratificazione
i
batoliti
sono plutoni affioranti di più grandi dimensioni
Struttura dei vulcani centrali
gli edifici più comuni (att.centrale), sono i
vulcani a scudo
, gli
stratovulcani
e i
coni di scorie
Forme costruite in seguito all'emissione di materiali solidi o fluidi
coni di scorie
o di
lava
prodotti da
brevi eruzioni
possono essere
colate
ed
espandimenti lavici
, strati di materiali
piroclastici
e
ignimbriti
Stratovulcani
alternano fasi di attivitÃ
esplosiva
ed
effusiva
, l'edificio è costituito da strati di
lava solidificata
e
materiali piroclastici
Etna
Forme dovute a eventi distruttivi o di sprofondamento
oltre ai crateri sono rappresentate da
Diatremi
è un
condotto vulcanico
colmato da
brecce magmatiche
originate da una
violenta esplosione di gas
si formano quando sono presenti
ingenti quantità di gas
, in un
bacino magmatico
e si producono
getti
di
materiale caldo
e ricco di gas che
esplodono con violenza
Caldere
sono
depressioni
con le
pareti scoscese
e un
ampio fondo piatto
si formano da un
attività esplosiva
o dallo
sprofondamento
della parte
sommitale dell'edificio vulcanico
Vulcani a scudo
pendii dolci
e dimensioni
molto estese
sono prodotti da
attività effusiva
tranquilla, associata a
magmi fluidi
e
basaltici
vulcani Hawaiani
Diverse modalità di eruzione
le eruzioni effusive o esplosive possono avvenire in modalità differenti
Eruzioni di tipo peleano
emissione di lava
molto viscosa
e
ricca di gas
che forma cupole di
ristagno
che
ostruiscono il condotto
manifestando esplosioni di
grande violenza
, acc. dal crollo delle pareti e dall'emissione di
nubi ardenti
Eruzioni di tipo vulcanico
lava riolitica
o
andesitica
,
molto viscosa
che occlude facilmente il
cammino vulcanico
i
gas si accumulano
all'interno raggiungendo
pressioni altissime
provocando l'esplosione del
tappo
, causando l'
emissione esplosiva
di materiali
solidi
Eruzioni freatiche
violente esplosioni
di enormi quantità di
vapore
, prodotto dal contatto dell'acqua con il magma
se il vapore esce con brandelli di magma si parla di
esplosione freatomagmatica
Eruzioni di tipo stromboliano
effusione di
colate laviche
alternate ad
esplosioni
più o meno violente
lava
meno fluida
rispetto agli hawaiani,
ristagna e solidifica
a periodi e forma un
tappo
che viene
liberato tramite esplosioni
Eruzioni lineari
lave basaltiche
, che producono volumi enormi di lava
Eruzioni di tipo hawaiano
lave
basaltiche
e
molto fluide
,
assenza di esplosioni
comportano forme grandiose di
fontane di lava
che si
raccoglie facilmente
nelle zone
depresse
formando
laghi di lava
, nei quali
ristagna
e si
solidifica in tempi lunghissimi
La distribuzione geografica dei vulcani
i
vulcani
attivi oggi sono
600
, distribuiti in aree continentali e sui fondali oceanici, in
lunghe
e
strette fasce
una parte consistente si trova nelle
dorsali oceaniche
che elevano dal fondale di
1000/3000m
la zona presenta
fratture allungate
dove si verificano
eruzioni sottomarine
un secondo gruppo si trova nei pressi delle
fosse oceaniche
, dove il fondale raggiunge le
massime profonditÃ
la maggior parte dei vulcani di questo tipo si trovano nella
cintura circumpacifica
, nella quale ci sono di
300 vulcani attivi
un ultimo gruppo si trova in
isole
o
vulcani continentali
, poiché non connessi con linee di particolare instabilità della crosta sono detti
punti caldi
Il vulcanesimo secondario
queste caratterizzano la
fase conclusiva dell'att. primaria
si tratta di fenom. causati dal
magma
in prossimità della superficie che
raffreddandosi libera gas
o provocando il
riscaldamento delle acque
che
salendo
in superficie
producono sorgenti termali
fumarole
quando
l'eliminazione
ha un colore
biancastro
costituita da
vapor d'acqua
e
biossido di carbonio
soffioni boraciferi
quando il
vapor d'acqua
esce dal terreno a
temperatura elevata
soffioni
si formano quando
l'acqua meteorica
,
penetra
nel sottosuolo, si trova a
contatto col magma
, uscendo attraverso le
fenditure del suolo
geyser
sorgenti di
acqua calda
che
zampilla
no a intermittenza
con violenza
Attività vulcanica in Italia
Provincia magmatica delle Eolie
questa ha un
vulcanesimo
di tipo
andesitico
ed
esplosivo
, tutte e sette le isole collegate tramite vulcani sottomarini
formano un
arco vulcanico
Stromboli è ininterrottamente attivo da 2000 anni
Provincia magmatica romana
tutta la
costa tirrenica parallela agli Appennini
tra Toscana e Campania ha avuto un'
attività vulcanica intensa
nei
Campi Flegrei
, che si estende per
70 Km2
si contano oggi una
ventina di crateri
, perché l'
attivitÃ
passata era
esplosiva
il Vesuvio è attivo da almeno
25.000 anni
, ha generato pochi eventi
esplosivi
alternati a lunghi periodi di quiete o
att. effusiva
Provincia magmatica siciliana
L'Etna ha un'attivitÃ
prevalentemente effusiva, magmi basaltici
sopra un basamento di
rocce basaltiche
, si presenta come un cono di
3000m
, derivato dalla
fusione di diversi edifici vulcanici
documentata da
1500 anni
, anche se i
primi segni
di vulcanesimo risalgono a
600.000 anni fa
attività prevalentemente effusiva e debolmente esplosiva