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LA CRISI DELLA REPUBBLICA - Coggle Diagram
LA CRISI DELLA REPUBBLICA
l'eredità di Cesare era contesa tra Ottaviano e Antonio
nasce il "secondo triumvirato" tra Ottaviano, Antonio e Lipido i quali si dividono i poteri
Ottaviano consolido il suo potere ed eliminò Lepido dalla scena politica nel 36 a.C.
Antonio s'insidia ad Alessandria, Ottaviano riesce a farlo dichiarare nemico della patria e gli muove guerra, Antonio sconfitto ad Azio si suicida ed Ottaviano è il padrone di Roma
nel 61 a.C. rientra Cesare dalla Spagna e il suo obbiettivo era quello di rimuovere il potere oligarchico del Senato
nel 60 a.C. nasce tra Cesare, Pompeo e Crasso il "primo triumvirato"
Cesare ottenne per 5 anni il governo della Gallia Cisalpina e dell'Illirico dopo aver fatto allontanare i suoi rivali Cicerone, Marco Porcio e Catone, partì per la Gallia che in poco tempo passo tutta sotto il suo dominio
nel 54 a.C. Giulio Cesare si spinse in Bretagna
nel tardo autunno del 50 a.C. il Senato aveva ordinato a Cesare di congedare l'esercito e recarsi a Roma come cittadino privato
nel 44 a.C. cesare fu nominato dittatore a vita e fece diverse riforme
diffuse la moneta romana presso le popolazioni appartenenti a Roma
diede la cittadinanza alla Gallia Cisalpina
riformo il calendario
fondò numerose colonie
terre ai piccoli contadini
fece costruire numerose opere pubbliche
nel 44a.C. Cesare pur sapendo che in città c'erano dei comblotti lui si recò al Senato dove fu ucciso con 23 coltellate
Cesare violando le leggi che lo proibivano ne 49 a.C. varcò co il suo esercito il fiume Rubicone pur sapendo che sarebbe stato considerato un nemico romano
il senato si strinse attorno a Pompeo e decise di dichiarare guerra a Cesare
i due contendenti si affrontano a Farsalo dove Cesare sconfisse Pompeo che cercò rifugio in egitto e dove fu ucciso nel 48 a.C.
le riforme di Silla non portarono ad una stabilità
i problemi erano molti: l'insurrezione popolare, le ostilità riaperte da Mitridate in oriente, una rivoluzione scoppiata in Italia
serviva un uomo forte e coraggioso per sostenere il senato Gneo Pompeo
mentre Pompeo era in Spagna uno schiavo di nome Spartaco non accettava l'esistenza della schiavitù e voleva ridare la libertà ai suoi compagni , formò un eserciti di 150000 persone, Roma per fermarlo ebbe bisogno di 8 legioni
il comando delle legioni fu affidato a Marco Licinio Crasso e dopo la vittoria ordinò che gli schiavi che non erano morti in guerra dovevano essere crocifissi lungo la via Appia
Pompeo decise di rafforzare il Senato e strinse alleanza con crasso nel 70 a.C. Pompeo e Crasso divennero consoli
nel 67 a.C. Pompeo ricevette dal Senato un comando straordinario contro i pirati
attribuendogli poteri straordinari per la durata di 3 anni così diventò padrone assoluto di Roma
Pompeo fece votare una serie di leggi che smantellarono la costituzione sillana
a Roma continuava lo scontro tra gli optmates difesi da Cicerone e Catone e i populares sostenuti da licinio Crasso, Caio Giulio Cesare e Catilina
nel 63 a.C. Catillina decise di ottenere con le armi il governo che non aveva raggiunto per vie legali
Cicerone sventò l'attacco e l'8 novembre pronunciò il primo discorso contro Catillina
nel 62 a.C. Catillina fu sconfitto