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II RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
(seconda metà del '800)
condizioni necessarie
incremento demografico
(soprattutto grazie a progressi nel campo della medicina)
sviluppo delle
ferrovie
e della
navigazione a vapore
sfruttamento delle
miniere
nascita delle
società per azioni
e sviluppo degli
istituti bancari
ricerca scientifica
>>
innovazioni tecnologiche
>> ricaduta sull'
industria
(maggior impiego dell'acciaio; scoperta del metodo di pastorizzazione; studio dei vaccini e sviluppo dell'industria farmaceutica; scoperta di nuove fonti di energia: petrolio ed elettricità, usata per trasporti, illuminazione e comunicazione
"
grande depressione
" (1873-1896)
(crisi di crescita)
concorrenza
dei paesi extraeuropei sui mercati internazionali (in particolare, esportazione di cereali dall'America e dall'Australia) e
sovrapproduzione industriale
⇒
calo dei prezzi
⇒ fallimento delle aziende e
tensioni
sociali +
emigrazione
protezionismo
nuove forme di organizzazione aziendale e capitalismo finanziario
accordi di monopolio ("cartelli")
tra le imprese per abbattere la concorrenza
legame tra industria e finanza (le grandi banche finanziano questi cartelli)
nuovo colonialismo
finalizzato a sfruttare i paesi extra-europei da cui provengono le materie prime
nascita del mercato e della
società di massa
introduzione sul mercato di
beni di consumo
a basso prezzo ⇒
società di consumatori
⇒ cambiamento degli
stili di vita
nascono la
pubblicità
e i
marchi
⇒ cambia il volto delle città; si diffondono maggiormente i
giornali
vengono introdotte
nuove tecniche commerciali
(vendita a domicilio o per corrispondenza; pagamenti a rate)
questione sociale
(condizione di sfruttamento ed esclusione dai diritti politici e sociali del proletariato)
nascita di
associazioni operaie
(prima forma di
sindacati
)
sciopero
e altre forme di lotta e rivendicazioni
adozione nei paesi europei della
legislazione sociale
: regolamentazione delle condizioni di lavoro; miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie; diffusione dell'istruzione
diffusione del movimento socialista
1864
,
Prima Internazionale
("Associazione internazionale dei lavoratori"): vocazione internazionale in vista della
lotta di classe
(vd. teoria di Marx)
spaccatura interna:
marxisti
vs.
anarchici
scioglimento della Prima Internazionale (1876)
1889, Seconda Internazionale
: si batte per giornata da 8 ore; introduce la giornata internazionale dei lavoratori (1° maggio)
spaccatura:
massimalisti
(rivoluzionari) vs.
minimalisti
(riformisti)
posizione della Chiesa
Pio IX
inizialmente intransigente, poi maggiore apertura:
interclassismo (≠ socialismo)
diritto al giusto salario
diritto a proprietà privata, ma uso sociale della ricchezza (≠ liberismo)
Leone XIII
getta le basi della
dottrina cattolica sociale
(enciclica
Rerum novarum
, 1891):
incoraggia associazioni operaie con valori cristiani (cattolicesimo sociale)
promuove assistenza ed educazione per i bisognosi
promuove istituti di credito per operai e contadini
promuove società di mutuo soccorso