VALUTAZIONE FABISOGNO NUTRIZIONPALE
in generale
LARN
click to edit
click to edit
fattori influenzano fabbisogno energetico
termogenesi indotta dalla dieta (DIT)
es) dispendio energetico casalinga
spesa energetica per l'attività fisica
distribuzione giornaliera energia
equazioni di predizione del MB a partire dal peso corporeo
click to edit
click to edit
click to edit
click to edit
click to edit
energia unità di misura
ripartizione macronutrienti
coefficienti del metabolismo
e i principi nutritivi
i nutrienti sono
le fonti energetiche
necessarie al funzionamento
del nostro organismo
l'energia librata
dai nutrienti
viene espressa
in chilocalorie
o chilojoules
e 1Kcal= 4,184KJ
i fattori di conversione
dei nutrienti in calorie
sono:
proteine: 4 Kcal x 1g
glucidi: 4 Kcal x 1g
lipidi: 9Kcal x 1g
alcool: 7 Kcal x 1g
principi nutritivi
si intende
i macro e micro nutrienti
che sono necessari
per uno sviluppo
armonico,
normale,
in salute
click to edit
e i macronutrienti
sono quelli
che con loro ingestione
si ha produzione
di energia
i micronutrienti
sono sempre fondamentali
nello sviluppo
ma hanno caratteristica
di essere necessari
per la vita
ma non producono
energia
prima di entrare
gli alimenti hanno
funzione energetica:
l'aspetto di base
della scienza
dell'alimentazione
è legato agli
alimenti,
che sono il veicolo
dei principi nutritivi
sono necessari
al nostro organismo
e senza alimenti
e quindi principi nutritivi
che essi apportano,
noi non saremmo in grato
di sopravvivere
e i principi nutritivi
sono costituiti da:
lipidi,
glucidi,
proteine,
vitamine,
sali minerali,
H2O
l'H2O va specificato
che è a tutti
gli effetti
un nutriente
e i nutrienti sono
le fonti di energetiche
necessarie
al funzionamento
del nostro organismo
però le Kcal
sono quelle
più usate
sia in termini
comuni
che scientifici
ma in termini internazionali
si usa il Kjoules
l'alcool
non è un nutriente
ma una sostanza
di interesse nutrizionale
e fa parte
della cultura del mangiare,
ma non è nutriente,
non è nutriente essenziale,
un elemento negativo,
un prodotto
neurotossico
che fa male
ed ha un suo impatto
energetico
che non è piccolo
nel discorso specifico
della composizione
dei nutrienti,
di che cosa sono,
a che cosa servono,
qual'è il loro
significato biochimico,
il loro metabolismo,
e parliamo in generale
del loro ruolo
che gli alimenti hanno
nella nostra fisiologia
3 funzioni fondamentali,
che non son importanti
nell'ordine,
perchè importanti
allo stesso livello
produrre calore, lavoro
noi siamo
macchina termica,
tanto è vero
che gli alimenti
producono
il loro effetto termico,
ovvero
produzione di calore
1 caloria
è la quantità di calore
che serve
a far variare
di 1 grado
una certa quantità
di H2O
il calore
può essere dato
sotto forma
di energia termica,
di lavoro,
o alte forme
di energia
quando mangiamo
abbiamo più forza
per fare le cose,
e quindi siamo in grado
di correre,
fare attività quotidiana,
attività mentali,
tutte attività
che hanno bisogno
di enegia
funzione plastica:
funzione regolatoria:
la funzione plastica
quando l'individuo
quindi nella fase
anche sul tessuto osseo
è quella della crescita
quando l'individuo
è in crescita
di tutta adolescenza
e nell'infanzia
degli alimenti
che può essere
di più in
alcuni alimenti
rispetto ad altri
ha raggiunto
la sua dimensione
corporea finale,
la funzione plastica
si occupa
di riparazione
di tessuti
e di cellule
che ha
2 tipi di cellule,
gli osteoclasti
(cellule in grado di
degradare le
cellule ossee)
e osteoblasti
(in grado di apporre
il nuovo tessuto)
il metabolismo
è continuamente
in formazione
e degradamento
di nuovi tessuti
come molte funzinoii
negli alimenti sono
contenuti enzimi,
ormoni,
di catalisi
da catalizzatori di enzimi
ce l'hanno i micronutrienti
(minerali, alcune vitamine)
e tutti questi elementi
sono in grado
di fornire
al nostro corpo
le funzioni metaboliche,
che vengono
dalle funzioni regolatorie
e la dieta deve
e questo aspetto
noi siamo il
la differenza tra
nel bilancio energetico:
l'assunzione degli alimenti
il metabolismo basale(MB):
fornisce essenzialmente
energia
che noi incanaliamo
da quello che
mangiamo,
invece l'attività umana
anche quella
più sedentaria,
determina un certo
consumo di energia
l'energia introdotta
fornire le calorie
necessarie a coprire
le richieste
per le attività fisiche
volontarie
ed il metabolismo basale
rappresenta
la quantità di energia
utilizzata per
le funzioni vegetative
necessarie
per il mantenimento
della vita
quando un individuo
è sedentario,
il metabolismo basale
incide molto
nel dispendio
energetico totale,
ed arriva a coprire
il 65-75%
del dispendio
energetico totale
l'energia derivata
dagli alimenti
introdotti
e da lì vi è
il dispendio energetico
che è quella usata
e quella
che non viene
usata è
in depositi di grassi
così detto
fenotipo risparmiatore,
e cioè siamo
individui che
si sono evoluti
in condizioni
di carestie,
avvenuto quando
la quantità
di alimenti disponibili
etra bassa
è stato favorevole
per l'uomo,
perchè l'ha aiutato
a superare periodi critici
quindi questo è
un fattore positivo
per la capacità
di trattenere i nutrienti
ma ora è un fattore
di criticità,
perchè vivendo
in periodi
con grande disponibilità,
si tende a mangiare
di più
e quindi
il deposito di grassi
tende ad aumentare
e quella spesa
rappresenta:
il bilancio energetico
per costo energetico
il peso corporeo
e per calcolare
il bilancio energetico
e le varie attività
l'energia del
è nella formazione
nostro metabolismo basale
è legato essenzialmente
al metabolismo
dei nostri organi
interni,
cioè quelli che
hanno bisogno
di un consumo minimo
per il loro funzionamento
ed è ripartita in:
tono muscolare
funzione cerebrale
funzione reale
funzione respiratoria
metabolismo epatico
funzione cardiaca
26% circa,
25% circa,
altro
10% circa,
18% circa,
7% circa,
9% circa,
5% circa
il fegato
è l'organo che consuma
più energia,
quindi del
metabolismo basale,
perchè gli alimenti
come primo step
di processazione
dopo l'assorbimento intestinale
è proprio quello
del fegato
tra quanto assimiliamo
e quanto consumiamo
ha la sua espressione
nel peso corporeo
è l'espressione evidente
del bilancio energetico
tra assunzioni
e consumi calorici
delle raccomandazioni
energetiche
che è necessario
definire quale
sia il peso da prendere
in considerazione,
ovvero il peso ideale
il peso ideale
esistono varie formule
ma di solito
si fa riferimento
all'indice di massa
corporea
data dal rapporto
tra IMC= poso(Kg)/staturra (al quadrato)(m)
click to edit
IMC 18,5-25
IMC 25-30
IMC sotto 18,5
IMC sopra 30
sottopeso,
corretto,
sooprappeso,
obeso
hanno diversi
livelli di dispendio energetico:
svolgere attività leggere
svolgere attività moderata
camminare lentamente
attività pesanti
corrisponde a
210-230 Kcal/ora,
come lavorare
in ufficio,
fare compre,
lavori domestici leggeri
corrisponde a
125-310Kcal/ora
di vario tipo
corrisponde a
315-480 Kcal/ora
come praticare
diversi sport,
spalare neve,
spaccare legna,
vangare giardino
da 489-625 Kcal/ora
si intende
ed è il cosiddetto
fattore MB
(FMB)
(fattore metabolico basale)
ovvero il costo di
una singola attività
come camminare,
o sbucciare le patate,
o correre,
o eseguire lavori domestici,
o attività sportive
e questo costo
si esprime
di solito come
multiplo
del metabolismo basale
così se
un'attività ha FMB=4,
vuol dire che
essa costa
4 volte il metabolismo basale
studiare
cantare
stare in piedi
camminare velocemente
seduto
sarà multiplo del
poi aumenta
vicino quello di base=1
veglia 1,1
sonno 0,93
gradualmente
in base all'attività
che sto facendo
1,43
1,50
1,50
1,70
4,20
mio metabolismo di base
scendere scale
5,20
salire scale
6,10
sport dispendioso (nuoto)
6,85
di 40 anni, 53Kg, alt. 160cm
fabbisogno tot
calcolo generale
LAF=livello attività fisica
MB= 1290 Kcal/giorno
LAF= 2090/1290=1,62
attività giornaliera
attività discrezionali:
attività casalinga 2.2xMB
dormire 1xMB
8 ore 430Kcal,
5 ore 591Kcal
attività accessorie socialmente
desiderabili
e lavori domestici 2x MB
2 ore 269Kcal
extra 6x MB
0,5 ore e 161Kcal
per tempo residuo 1,4x MB
8,5 ore e 639 Kcal
24 ore e 2090 Kcal
=MB/ora=54Kcal
il quantitativo di lipidi
le caratteristiche metaboliche
la raccomandazione
le raccomandazioni
importanti,
esistono
banche dati
dove vi sono
i consumi medi
per abitante
dei vari prodotti alimentari,
che ci dicono
anche i diversi
apporti id nutrienti
ci dicono che
su nu certo livello
di fabbisogno calorico
raccomandato totale,
la maggior parte
di queste calorie
deve essere coperto
dai carboidrati
è che i carboidrati
siano 45-65%
di quanto mangiamo,
e di questi
la maggior parte
deve essere carboidrati
complessi,
e una piccola parte
meno del 15%
deve essere costituita
da zuccheri
deve essere un quantitativo
minimo assicurato
perchè sono
un nutriente essenziale,
tra 20-25%
ed è il quantitativo
presente in diete
per persone che fanno
molta attività fisica
e di 30%
per le persone
normali
le proteine devono
ed importanti sono
essere comprese
tra 12 e 18%,
e deve essere intorno
al 15% di ciò che mangiamo
le fonti di proteine,(50%),
importanti sono
quelle da fonte vegetale,
per protezione
della mortalità cardiovascolare,
delle malattie
croniche degenerative
(es. MB/ora x (2,2 attività casalinga) x ore fatte (5)
in condizioni normali
sempre sopra 1
fabbisogno calorico tot=2400Kcal
livello calorico raccomandato=2600Kcal
(80% polisaccaridi)
e 50% origine animale
chilocalorie (Kcal)
chilojoule (KJ)
quantità di calore
necessaria per
inalzare da 14,5 a 15,5°C
1 litro di H2O
quantità di lavoro,
ovvero la forza
costante che
da a 1Kg l'accelerazione
di m/s(quadro)
per lo spostamento
di 1m nella direzione
e nel senso di forza
1Kcal= 4,184KJ
LARN
metabolismo basale
è il costo energetico
delle attività vitali,
cioè il dispendo
energetico necessario
nel soggetto sveglio
per il funzionamento
dell'organismo
in condizioni
standardizzate
di digiuno
di riposo fisico
e mentale
e di equilibrio termico
con l'ambiente
cioè è il costo
energetico delle
attività vitali,
quindi un costo
energetico per le
funzioni vitali
dell'organismo
per farlo funzionare
in modo adeguato,
nelle varie situazioni
e climi
(caldo-->sudore)
(freddo-->termoregolazione)
dalla sera precedente,
metabolismo di riposo:
termogenesi indotta dalla dieta (energia dinamico-specifica)
il bisogno
di energia determinato
in qualsiasi momento
in un individuo
seduto
ed a riposo
quando li assimilo
fa si che
ma una parte di
ed almeno 7-15%
quando noi introduciamo
alimenti
incameriamo energia,
e questo incameramento
ci consente di acquisire
energia,
(4Kcal x grammo
di carboidrati)
questa energia
è spesa per
la metabolizzazione
degli alimenti stessi
estraggo l'energia
da loro,
ma una parte la perderò
per il lavoro
di metabolizzazione,
sintesi,
scissione,
comunque
hanno dei costi
metabolici
il netto dell'assimilazione
metabolica
sarà più bassa rispetto
a quella che
mi aspetto
del dispendio energetico
totale
è nelle proteine
ed amminoacidi 10-35%
e carboitrati 5-10%
le proteine hanno
una termogenesi
più alta,
al netto di quello
che mangio
e producano
meno energia
rispetto ai carboidrati
questo fenomeno
e ADS
le proteine concorrono
e una grande parte
dopo l'assunzione
di un pasto
si assiste ad
un incremento
della spesa energetica
che varia tra
i differenti substrati
nutritivi
alla spesa energetica
per il 10-35%,
i glucidi per 5-10%,
lipidi 2-5%
è stato definito
ADS
(azione dinamico specifica)
è legata alle trasformazioni
metaboliche
a cui vanno incontro,
le molecole
(deamminazione, gloconeogenesi, ecc)
nel momento in cui
dell'energia
è usata per
la termoregolazione
devono esser metabolizzate
e quella dei glucidi
forse in relazione
ai meccanismi di
glicogensintesi
epatica post-prandiale,
dei lipidi
alla liposintesi
dei grassi di deposto
dispendio energetico totale
attività fisica
termoregolazione
per mantenerlo
una grande parte
è il processo
proprio dell'uomo
e degli animali superiori,
di mantenimento
costante della
T° corporea
per il regolare svolgimento
dell'attività enzimatica
(omotermia)
ad una determiniate T°
e quando sale
sopra i 37,5°C
abbiamo una condizione
patologica,
la febbre che è
un'alterazione,
e già se sale
sopra a 40°C
anche se è di poco
si possono avere
danni importanti
del nostro dispendio
di energia
si ha con
l'attività fisica
e dipende da
costo energetico
per svolgere
un'attività
molti fattori:
frequenza ed intensità,
da quanto siamo allenati,
efficienza ergonomica,
tipo tono muscolare,
e si esprime in
Kcal/min,
Kcal/h
o multipli del
metabolismo basale
il dispendio energetico
è espresso in
Kcal o KJ
per unità di tempo
(minuto,
ora,
giorno),
o come multiplo
del metabolismo basale (MB)
è dato da 3 componenti:
metabolismo basale:
termogenesi indotta dalla dieta:
attività fisica:
qualità di energia richiesta
dall'organismo
per mantenere
le funzioni fisiologiche
vitali
e rappresenta
il 65-75% del
DE (dispendio energia)
totale
rappresenta l'incremento
del costo energetico
in risposta
all'assunzione
degli alimenti (10-15%)
il costo energetico
strettamente dipendente
dal tipo,
frequenza,
e intensità
dell'attività fisica
(il livello di assunzione
raccomandata di energia
e di nutrienti)
il fabbisogno di energia
è definito come
l'apporto di energia
di origine alimentare
necessario a compensare
il dispendio energetico
di individui
che mantengono
un livello di
attività fisica
sufficiente a partecipare
attivamente
alla vita sociale
ed economica
e che abbiano
dimensioni
e composizioni
corporee
compatibili con
un buono stato
di salute al ungo termine
e nel caso di bambini
o donne in gravidanza
o allattamento,
il fabbisogno deve
comprendere
la quota di energia
necessaria
per sostenere
la deposizione
di nuovi tessuti
o per la secrezione
di latte
(500 calorie
in più per secrezione latte)
il bambino prende latte
circa 5000 calorie/g
e accrescimento maggiore
(testa primi 2/3 anni)
e dopo 20 anni
non i cresce più
(fine crescita scheletrica)
fabbisogno calorico
quantità di energia
di origine alimentare
che è necessaria
a compensare
il dispendio energetico
di individui che mantengano
un livello di
attività fisica
sufficiente per partecipare
attivamente
alla vita sociale
e che abbiano
dimensioni
e composizioni corporee
compatibili
con uno stato di salute
a lungotermine
mediamente il fsbbisogno
calorico.
2500 cl/die
2000 cl/die
in media per l'uomo
in media donna
metodo misurazione metabolismo di base (MBR)
poi cambia
da persona
a persona
e in base allo stile
di vita
e formule predittive
metodi strumentali
calorimetria diretta:
calorimetria indiretta:
e tiene conto
e sono metodi
misura il calore
è un metodo costoso
si basa sulla misura
molto accurati
prodotto da
un individuo
collocato all'interno
di una camera
metabolica,
della quantità
di ossigeno consumato
e della quantità
di CO2 prodotta
e della quantità di azoto
secreto attraverso
le carni
e le feci
usato nella ricerca
del consumo di ossigeno
in un determinato
periodo di tempo,
e con determinate
formule
si vede la spesa
energetica
lo posso fere
solo se la mia situazione
è estremamente controllata
e noto il coefficiente
termico dell'ossigeno
in condizioni basali
e misurata
la quantità utilizzata
in un determinato
periodo di tempo
è possibile misurare
la spesa energetica
dell'individuo
es)
la formula
i maschi
e si può calcolare MB
e varano
questi calcoli
il metabolismo di base
si può iniziare a calcolare
dal peso corporeo
click to edit
e femmine
per maschi
per fascia di età
es. bambini
anziano
sotto 3 anni
ha un MB(metab. di base)
molto alto
molto basso
perché non
appone più tessuto
hanno una composizione
corporea
diversa da
quella delle femmine
ed hanno
una quantità
più bassa
di massa grassa
rispetto
alle femmine
perchè
la massa grassa
è una garanzia
di produzione ormonale
18-29 anni maschi
15,3Pc+679
(Pc= peso corporeo)
18-29 anni femmina
14,7Pc+829
sono da studi preventivi,
ma sono studi
vecchi,
e sono formule
usate solo
se ho PC
come nell'esempio prima
ma abbinando
al peso anche
l'altezza
es)
10-17 anni maschi
a partire peso
17,7Pc+650
a partire peso e statura
16,2Pc+136A+516
più usata pe ricalcolo MB
è quella di Harris Benedict (1919)
e sono formule
vecchie
perchè
non sono stati fatti
molti studi
sul calcolo
del metabolismo basale (MB)
e seguendo questi calcoli
saranno MB
molto alti,
perchè
formule vecchie
fatte sui risparmi
energetici
di persone
che lavorano
molto di più
in senso fisico
e si ha
donne:
click to edit
uomini:
KCAL/24 ORE= 66, 473 + (13,7516 X P ) + ( 5, 0033 X h) -(6,7550 X ETA’)
: KCAL 24 ORE = 655,0955 + (9,5634 X P ) + ( 1,8496 X h) – ( 4,6756 X ETA’)
P= peso in Kg,
h= altezza in cm
per fare
il calcolo corretto
su una persona
in sovrappeso,
deve riportare
il peso corretto
che dovrebbe avere,
e non il peso
reale che ha
sennò avrei
una sovrastima
del metabolismo di base
oltre a mettere
dentro l'MB
(con tabelle esistenti,
formule
benedict
e di scofild)
e va aggiunta
la spesa energetica
per l'attività fisica
e a seconda
del tipo di attività fisica
si può esprimere
come multiplo
del dispendio energetico
del MB,
con varie attività
(dormire=MB),o
altre attività,
a seconda
del tipo attività
cambia il multiplo
dell'MB
e così posso
coprire il fabbisogno
energetico
della mia giornata
moltiplicando
il dispendio energetico
dell'MB
per livelli di
attività fisica
posso calcolare
l metabolismo energetico
e per il calcolo
delle attività fisiche
ci sono dei
numeri stabiliti,
al tipo di attività
fisica tra
moderato,
pesante,
leggero,
per calcolare il fabisogno
energetico,
per il MB
ogni attività
e si piò esprimere
sono stati elaborati
dipende dal tipo
della frequenza
e intensità delle attività
svolte dall'individuo
come multiplo
del REE e varia
da un 15% fino
anche a 3-4 volte
il REE per
soggetti con
attività fisiche
pesanti
o per atleti
viene espressa
attraverso un IEI
e della somma di
tutte le attività
svolte nella giornata
si calcola il LAF
di un individuo
che rappresenta
il dispendio energetico
di un soggetto
durante un'intera
giornata
LAF medi diversi
per tipologia
di attività
moltiplicando REE
per il LAF
l ciclo del fabbisogno
energetico
risulta
molto semplice
click to edit
dispendio energetico dell'MB (REE)
livelli attività fisica (LAF)
in queste equazioni
si usa il valore
del peso corporeo
osservato se
si vuole
un calcolo
di tipo conservativo,
il valore riferito
al peso desiderabile
(20-25 uomini, 18,7-25,8 donne),
se si vuole
una stima
del fabbisogno per
realizzare
una perdita
o aumento del peso
sono fatti
sulla popolazione
di una volta
in cui vi era più lavoro
di fatica
e per classi di età
almbiente:
patologie:
fisiologici:
è più alto
sesso,
superficie corporea,
età,
gravidanza,
allattamenti
clima,
altitudine,
T° ambientale
malattie endocrine,
neoplasie,
obesità,
traumi,
infezioni,
ustioni
in bambini
per apporto
tessuto e crescita,
in maschi
perchè massa muscolare
più grossa
ed incide su MB
legato alla superfice
corporea
ed uno alto
ha come superficie corporea
più elevata di
uno piccolo,
e determina
una dispersione
del calore maggiore
uno alta ha
dispersione energetica
più alto,
ed una efficienza
più bassa rispetto
ai più piccoli
e anche
allattamento
gravidanza
costo di più
energia addizionata
usata per
produrre latte
crescita feto
anche la T°
incide
ma anche l clima
es) persone messe
a T° siberiana
hanno perdita peso
molto marcate
perchè il corpo
usa l'energia
per mantenimento T°
vi possono essere
condizioni di stress
e un'influenza
da patologie,
ustioni
e vi è bisogno di incremento
apporto energetico
per ricostruzione tessuto
criteri complessivi x dieta equilibrata
principi generali, basilari per corretta alimentazione (base larn e linee guida)
quota energetica individuale
definita in funzione
di età
sesso,
composizione corporea,
attività fisica,
particolari situazioni
fisiologiche
(accrescimento,
gravidanza,
allattamento)
alcool:
lipidi:
carboidrati:
colesterolo:
proteine:
fobra:
10-12%, 15%
0,95g
per kg del peso corporeo
fisiologico
45-60% con zuccheri
semplici
minore 10%
e la restante quota
amidi a basso
indice glicemico
prevalentemente presenti
naturalmente
negli alimenti
(frutta,verdura)
25-30g/die
gli ac. grassi saturi
ac. polisaccaridi7%
latte materno
ac. monoinsaturo 20%
varia per età
25-30% adulti
30-40% adolescente
bimbi piccoli alti,
è ricco lipidi
7-10%
(ac linoleico 2-6%)
prevalentemente
ac. oleico,
fino % consigliata
max 300mg/die
componete importante di
ormoni steroidei,
è necessario
per vitamina D
e altri fattori
cloruro sodio:
minore 5g/die
(-10% del consumo attuale)
0,3g/kg/die
click to edit
schema dietetico è formulato, indicando porzioni alimenti
l'importante è
normalmente
in base all'opportunità,
non vi sono studi specifici
sulla distribuzione giornaliera
dell'energia
e pasti principali
35% pranzo,
35% cena
15% colazione,
e 2 spuntini per tot 15%
se si salta
un pasto
o gli spuntini
non è un danno
organizzare all'interno
dei pasti,
variare gli alimenti,
almeno 5 porzioni
tra frutta e verdura
al giorno,
e la somministrazione di
4 bicchieri
o 2 litri di H2O
pastp
per gruppo consumatori in giornata
per fabbisogno energia circa 2000Kcal
il pane consumato
tutti giorno
nelle porzioni indicate
i prodotti forno
si possono consumare
a colazione
per secondi piatti
si consiglia
nell'arco settimana,
questa frequenza
porzioni
tra porzioni
per i grassi
secondi
porzione di frutta
pane 1/2 fetta=50g
latte e/o yogurt
almeno 1-2 volte
tutti die
2-3 porzioni pesce
3 porzioni formaggio
3-4 porzioni
2 porzioni uova
carne
1 rossa,
2 bianche
1-2 porzioni salumi
a settimana,
l secondo piatto
va sostituito con
un piatto unico
a base di pasta
riso con legumi,
nelle porzioni
indicate per
ognuno dei
2 alimenti
vanno consumati
tutti i giorni
(da porzioni)
una tazza latte
equivale a circa
2 bicchieri
verdura e ortaggi
(2-5)
è inclusa una eventuale
porzione di
minestrone
o passato di verdure,
nonchè una
porzione usata
quale condimento
per pasta e riso
e succo di frutta
si possono consumare
anche fuori pasto
da condimenti
preferire sempre
consumo
olio evo,
e burro
e margarina
solo saltuariamente